Pavone d'Alessandria

Frazione italiana

Pavone d'Alessandria è una frazione italiana di 205 abitanti[1] del comune di Pietra Marazzi.

Pavone d'Alessandria
frazione
Pavone d'Alessandria – Veduta
Pavone d'Alessandria – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Comune Pietra Marazzi
Territorio
Coordinate44°56′04.56″N 8°39′51.12″E / 44.9346°N 8.6642°E44.9346; 8.6642 (Pavone d'Alessandria)
Altitudine112 m s.l.m.
Abitanti205[1] (1971)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pavone d'Alessandria
Pavone d'Alessandria

Pavone d'Alessandria è l'unica frazione del comune di Pietra Marazzi, in provincia di Alessandria: è situata su un colle alla sinistra idrografica del Tanaro. Nel 1971 (ultima data in cui viene menzionata nei censimenti) contava 205 abitanti. Pavone fu un comune autonomo tra l'Unità d'Italia e il 1928, anno in cui il comune venne soppresso e la frazione aggregata al comune di Pietra Marazzi, cui appartiene tuttora.

Origini del nome modifica

Il nome della località deriva dal toponimo latino Paonum.[2]

Storia modifica

Tracce di presenza umana nel sito dell'odierna Pavone sono da far risalire già all'età del bronzo, come dimostrano un'urna cineraria e delle asce in bronzo, riscoperte presso l'odierno castello. La foggia dell'urna cineraria rende tale reperto attribuibile al Protogolasecca A o alla cultura di Canegrate, mentre le asce, con foggia analoga a quella di reperti tedeschi, sono databili a un periodo precedente.[3]

Le origini della odierna località si possono far risalire al Medioevo, con menzioni in diplomi di donazione di Liutprando (707, 708, 713), di Ottone I (912) e di Ottone II.[2] Nel 1159 l'imperatore Federico Barbarossa concesse Pavone al monastero di San Pietro in Ciel d'Oro.[4] Il feudo del paese fu dapprima della famiglia dei Cani-Bisnati, poi dei Conti Ghilini e infine dei Marchesi Guaschi-Gallarati.[5]

Monumenti modifica

Nella frazione vi è un castello costruito nel XIX secolo come dimora dei Marchesi Faà di Bruno, sulle rovine di un antico castello longobardo.[6]

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[7]

Note modifica

  1. ^ a b 11 Censimento generale della popolazione (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  2. ^ a b Gianfranco Calorio, Storia di Pietra Marazzi, su comune.pietramarazzi.al.it, Comune di Pietra Marazzi.
  3. ^ Archeologia, su comune.pietramarazzi.al.it, Comune di Pietra Marazzi.
  4. ^ Monastero di San Pietro in Ciel d'Oro, sec. VIII - 1221 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 5 maggio 2021.
  5. ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli stati di S.M. il re di Sardegna, vol. 14, Torino, G. Maspero Librajo, 1846, pp. 324-325.
  6. ^ Pavone (castello), su mondimedievali.net.
  7. ^ Censimenti dal 1861 al 1971; Dizionario di G. Casalis

Voci correlate modifica

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