Pennatomys nivalis

Pennatomys nivalis (Turvey, Weksler, Morris & Nokkert, 2010) è un roditore della famiglia dei Cricetidi, unica specie del genere Pennatomys (Turvey, Weksler, Morris & Nokkert, 2010), vissuto in epoca storica nelle Piccole Antille.[1]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pennatomys nivalis
Immagine di Pennatomys nivalis mancante
Stato di conservazione
Estinto[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
FamigliaCricetidae
SottofamigliaSigmodontinae
TribùOryzomyini
GenerePennatomys
SpecieP.nivalis
Nomenclatura binomiale
Pennatomys nivalis
Turvey, Weksler, Morris & Nokkert, 2010

Descrizione

modifica

Il cranio presentava ossa nasali corte ed ottuse, i margini della regione inter-orbitale leggermente convergenti anteriormente e i fori palatali lunghi. Gli incisivi superiori erano lisci, i molari avevano la corona bassa, quelli inferiori avevano tre radici il secondo e due il terzo.

Distribuzione e habitat

modifica

Questa specie è conosciuta attraverso alcuni crani e scheletri parziali rinvenuti in depositi datati tardo Olocene sulle isole caraibiche di Sint Eustatius, Saint Kitts e Nevis.

Conservazione

modifica

Questa specie non è mai stata osservata in vita durante il periodo storico del colonialismo sebbene sia probabile che fosse presente durante l'era pre-colombiana e che quindi sopravvisse al primo impatto umano. Diversi rapporti riferiscono di ratti di aspetto insolito e molto differenti dal ratto nero mangiati dai nativi almeno nel XII, XIII, XIX secolo e fino al 1930. Spedizioni avvenute nel 2009 nelle foreste dell'isola di Nevis non hanno trovato alcuna traccia di questo roditore ma invece hanno confermato una forte presenza di manguste e ratti neri.

La IUCN Red List, classifica P.nivalis come specie estinta (EX).[1]

  1. ^ a b c (EN) Turvey, S.T. & Collen, B. 2011., Pennatomys nivalis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi