Perla Francalanci

showgirl e modella italiana

Perla Francalanci (Fucecchio, 3 dicembre 1982) è una ballerina e coreografa italiana.

Biografia modifica

Da giovane studia danza e ginnastica ritmica. Al di fuori degli impegni nel mondo televisivo, insegna danza e lavora come coregrafa[1][2]. Dopo un inizio di carriera come modella nel 2001[3], nel 2002, a 19 anni, partecipa al concorso Miss Teen Ager - Ragazze spettacolo e nella finale svoltasi a Cortina d'Ampezzo si aggiudica il titolo di Miss Teen Ager Italia 2002[4]. Nel febbraio 2004 partecipa come Notina al programma televisivo Sarabanda condotto da Enrico Papi su Italia 1 e a Beato tra le donne, nell'edizione condotta da Massimo Giletti su Rai 1, dove ricopre il ruolo della "donna che non ride mai": introdotta dai Carmina Burana di Carl Orff, entra in studio vestita con un aderente abito da sera, mantenendo il viso inespressivo, e sale su un piedistallo rialzato, dal basso del quale il concorrente di turno deve cercare, tramite dichiarazioni, di farla perlomeno sorridere (la sua entrata in scena e parti delle prove saranno nei mesi successivi più volte riprese da Blob). Sempre nel 2003 realizza un calendario per la ditta di accessori moto e abbigliamento sportivo Ufo Plast[5]. Nel 2004 è nel corpo di ballo de L'imbroglione su Canale 5, condotto da Enrico Papi[6], e partecipa a Miss Italia, arrivando alla finale di Salsomaggiore Terme col titolo di Miss Cinema Lazio. Successivamente, nella stessa stagione televisiva, è nel corpo di ballo de I raccomandati, programma in prima serata condotto da Carlo Conti su Rai Uno. Oltre a questo è nei corpi di ballo di alcune serate di spettacolo successivamente trasmesse su reti nazionali (La notte dei campioni, Baciami Versilia, Galà dell'eredità, ecc...[3]).

Abbandonando momentaneamente le reti nazionali, partecipa a Trambusto, un programma comico condotto da Gianluca Ansanelli e Gigi Garretta, trasmesso inizialmente dalla rete locale laziale Teleroma 56 e replicato da numerose televisioni locali e syndication fino alla copertura di quasi tutto il territorio nazionale[7]: il programma ha un'impostazione molto simile a quella delle prime edizioni di Striscia la notizia, con la Francalanci che ricopre il ruolo della Hostess, in pratica una velina singola, che, tramite alcuni stacchetti e scambi di battute con i conduttori, introduce i momenti del programma ed i collegamenti con i comici. Tuttavia le stesse parole delle canzoni degli stacchetti che esegue sono una presa in giro del ruolo delle vallette e veline nella televisione e del mondo del gossip che sovente le accompagna ("saran belli gli ingegneri, i piloti e i caschi blu, ma col calcio, ma col calcio si guadagna assai di più").[8][9][10]. Nello stesso anno, al seguito del successo avuto da Trambusto, la trasmissione Markette le dedica una puntata il 23 marzo. Il programma viene riproposto con alcune modifiche da Rai 1 nell'agosto dello stesso anno, sempre con la conduzione di Ansanelli (che è anche coautore) e Garretta, la Francalanci come valletta e ballerina principale del ridotto corpo di ballo (non presente nella versione originale), la regia di Giancarlo Nicotra e il nome di Ride...Rai[11], ma la trasmissione non prosegue dopo la puntata pilota.

Nel 2005 ha realizzato nuovamente il calendario (per l'anno 2006) della Ufo Plast[5] ed è stata valletta di Affari tuoi, condotto da Pupo su Rai Uno e di Starflash, condotto da Jerry Calà ed Elenoire Casalegno, oltre ad essere presente nel corpo di ballo di Cronache marziane su Canale 5. Nel 2006 partecipa al reality-show Tv diari sulla rete All Music, senza tuttavia arrivare in finale e conduce, con Domenico Gareri, il programma sportivo Area di Rigore sul canale Sky 848[12]. A fianco di Gareri negli anni condurrà anche diverse manifestazioni legate al mondo della musica e della danza[13][14] Nell'estate 2007 è nel corpo di ballo della trasmissione Stasera mi butto, condotta da Caterina Balivo e Biagio Izzo su Rai Uno e nell'autunno è nel corpo di ballo della nuova edizione 2007 di Ciao Darwin su Canale 5. Nello stesso anno è anche una delle vallette dell'edizione 2007 del Telegatto[15]. Nella primavera del 2008 è la prima ballerina del corpo di ballo dell'edizione di La sai l'ultima? condotta da Lorella Cuccarini[15], mentre l'anno seguente è nel corpo di ballo di Tutti pazzi per la tele, condotto da Antonella Clerici.

Note modifica

  1. ^ Venti bellezze per un sogno diventare Miss Italia 2004, articolo de La Repubblica, del 1º settembre 2004
  2. ^ Breve biografia Archiviato il 29 dicembre 2013 in Internet Archive. di Perla Francalanci dal sito della Polisportiva Stella Rossa di Castelfranco di Sotto
  3. ^ a b Perla è diventata una notina Archiviato il 27 dicembre 2013 in Internet Archive., articolo de Il Tirreno, del, 4 febbraio 2004
  4. ^ Le vincitrici di Miss Teenager, dal sito ufficiale del concorso
  5. ^ a b Le immagini del calendario 2004 Archiviato il 29 dicembre 2013 in Internet Archive. e 2006 Archiviato il 29 dicembre 2013 in Internet Archive., sul sito ufficiale dell'azienda
  6. ^ L'Imbroglione: il vecchio preserale estivo di Enrico Papi, articolo di Tvblog, del 3 giugno 2008
  7. ^ Zelig alla romana: successo di periferia, articolo del Corriere della Sera, del 13 marzo 2005, dalla rassegna stampa del vecchio sito ufficiale di Perla Francalanci
  8. ^ I comici di "Trambusto", cult dell'etere, articolo de "Il Messaggero", del 9 marzo 2005, dalla rassegna stampa del vecchio sito ufficiale di Perla Francalanci
  9. ^ Il Tram delle risate, articolo di "Leggo", del 9 marzo 2005, dalla rassegna stampa del vecchio sito ufficiale di Perla Francalanci
  10. ^ Dalle risate al successo in 30 minuti, articolo de La Repubblica, del 9 marzo 2005
  11. ^ Ride...Rai: D'Angelo e Nicotra di nuovo insieme in una nuova trasmissione di comicità, articolo de ilquotidiano.it, del 12 agosto 2005
  12. ^ Biografia dal sito ufficiale, riportata dall'Internet Archive
  13. ^ Presentazione terza edizione di “Artisti per caso”, articolo dal sito uscatanzaro.net, del 20 mag 2009
  14. ^ Danza: spettacolo di beneficenza stasera a Catanzaro Archiviato il 27 dicembre 2013 in Internet Archive., articolo dell'Agenzia giornalistica Italia del 12 dicembre 2005
  15. ^ a b Biografia sul vecchio sito ufficiale