Peste Noire

gruppo musicale francese

I Peste Noire, conosciuti anche come PN o KPN (che sta per Kommando Peste Noire) e precedentemente come Dor Daedeloth sono un gruppo musicale black metal francese[2] fondato nel 2000 ad Avignone da La sale Famine de Valfunde, chitarrista, cantante e autore di tutte le canzoni (eccetto "La Césarienne" su Folkfuck folie (scritta da Neige) e molti interludi di tastiere su Ballade cuntre lo Anemi francor).[3]

Peste Noire
Paese d'origineBandiera della Francia Francia
GenereBlack metal[1]
National socialist black metal
Periodo di attività musicale2000 – in attività
EtichettaLa mesnie Herlequin
Album pubblicati19
Studio9
Live1
Raccolte2
Sito ufficiale

Storia del gruppo modifica

Gli esordi (2001-2003) modifica

I Peste Noire sono stati fondati da La sale Famine de Valfunde (traducibile come "La sporca carestia di Valfunde") come One Man Band, ma, dato che Famine non sapeva suonare la batteria, assunse Neige (polistrumentista francese diventato famoso negli Alcest, gruppo shoegaze / post-metal) come session drummer[4][5] sui demo dei Peste Noire, che inizialmente si chiamavano Dor Daedeloth.[6] Argoth, un bassista, ha suonato le linee di basso nei demo fino a "Mémoire Païenne". Famine (allora conosciuto come Aegnor o come Feu Cruel) partecipò al demo degli Alcest Tristesse Hivernale, scrivendo, tra l'altro, il riff portante di "La Forêt de Cristal". I Peste Noire hanno pubblicato altri tre demo chiamati rispettivamente ""Aryan Supremacy" (2001) (commercializzato come Dor Daedeloth), "Macabre Transcendance... e "Phalènes and Pestilence – Salvatrice averse" (2003) e uno split con Sombre Chemin nei primi quattro anni di carriera. Tutti i demo dei PN sono stati registrati e realizzati da Famine (con l'aiuto dei turnisti) e poi copiati uno per uno su cassette audio, come da tradizione black metal.[7]

Pubblicazione del primo album (2006) modifica

Nel 2006, Famine assume due nuovi musicisti: Winterhalter alla batteria e Indria al basso (conosciuti poi come membri degli Alcest).[8] Famine aveva cacciato Neige dalla band (che, in realtà, era un turnista)[3][8] e la band era diventata un trio quando stava per pubblicare il primo album, La Sanie des siècles - Panégyrique de la dégénérescence, registrato e prodotto in agosto 2006 e pubblicato dalla piccola label francese "De Profundis éditions".[9] La Sanie des siècles - Panégryque de la dégénérescence (che si traduce approssimativamente come "Le sanies dei secoli - Ode alla degenerazione". "Sanies", in inglese, quindi, in teoria, anche in italiano, vorrebbe dire "un sottile, verdastro e maleodorante scarico da una ferita, ulcera, ecc, contenente pus e sangue ", secondo il dizionario inglese Collins[10]), è fondamentalmente una compilation di brani presenti nei precedenti demo, ma ri-registrati con la nuova Line-Up ai Rosenkrantz studios (dove hanno registrato dei loro dischi anche Abigail, Celestia e Mortifera). Neige ha contribuito alle voci su "Dueil Angoisseus". "Nous sommes fanés" (l'intro) e "Des médecins malades et des saints séquestrés", la bonus track dell'album, sono vecchie tracce demo (originali) i cui musicisti sono, logicamente, Famine (chitarre, basso e voce) e Neige (batteria).

Caratteristiche modifica

I Peste Noire sono esponenti di un black metal meno selvaggio e lineare rispetto alla norma, non meno scarno ma a tratti melodico e con scelte espressive più legate al "tappeto" sonoro che alla velocità di esecuzione, con l'intento di rappresentare in pieno l'idea di pestilenza medievale[11]. Maggiore teatralità contraddistinguono gli ultimi album, dove è anche presente una vena folkloristica. I testi variano da proposizioni di composizioni originali con temi quali la disperazione, la morte e il nazionalismo, all'adoperamento di inni popolari francesi e poesie di autori francofoni moderni e medievali quali François Villon (Ballade cuntre les anemis de la France), Christine de Pizan (Dueil Angoisseus), Guillaume de Machaut (Amour ne m'amoit ne je li ), Charles Baudelaire (Le mort joyeux e Spleen), Paul Verlaine (Soleils couchants), Tristan Corbière (Paysage mauvais) e Robert Brasillach (Psaume IV). Il suono grezzo e l'effetto corrosivo del cantato in screaming è rafforzato da una registrazione di bassa qualità; scelta curiosa che si mantiene non solo nei primi demo ma anche nei full-length più recenti. Rispetto alla produzione, c'è anzi una "degenerazione" qualitativa voluta nel tempo, ad esempio tra gli album La Sanie des siècles (2006) e Folkfuck folie (2007).

Discografia modifica

Demo modifica

Album in studio modifica

Album dal vivo modifica

EP modifica

Raccolte modifica

Split modifica

Formazione modifica

Formazione attuale modifica

Ex componenti modifica

  • Argoth - basso
  • Neige - voce, chitarra, basso, batteria
  • Indria - basso
  • Winterhalter - batteria
  • Ragondin - basso
  • Andy Julia - batteria
  • Vicomte Chtedire de Kroumpadis - batteria

Note modifica

  1. ^ Peste Noire - Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives
  2. ^ Antonio Lo Giudice, Black metal Lay down your soul to the gods rock’n’roll, su ondarock.it.
  3. ^ a b Travis, Interview with La sale Famine de Valfunde of the French Black metal band Peste Noire, Diabolical Conquest: Underground Extreme Metal Webzine, USA, 12 August 2009, su diabolicalconquest.com.
  4. ^ Neige dichiara: "Io ero solo una guest nei Peste Noire, dove ho suonato la batteria per Famine. Non chiedetemi niente sulla storia dietro i Peste Noire, e davvero complessa. Lui era il contrario degli Alcest: amore per il male, ma in un modo reale" Mystery Flame, Interview with Neige of Alcest, Avant-Garde Metal Webzine, 17 January 2011, su avantgarde-metal.com. URL consultato il 27 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2015).
  5. ^ Neige ha aggiunto:«Nei Peste Noire non ho mai scritto niente. » An Interview with Neige, at Infernal Damnation Festival VIII, Me(n)tal-Meltdown Webzine, April 23rd, 2011, su metalmelt.wordpress.com.
  6. ^ In Diabolical Conquest webzine (2009) Famine dichiara:"Quando i PN sono esorditi, non avevo un batterista e io non sapevo suonare la batteria. C'era Neige, quindi io l'ho assunto, come avrei potuto assumere un qualunque altro batterista decente su EXECUTE Black Metal. Neige non ha mai influenzato la mia musica; io scrivo tutto e io dico alla gente come e cosa devon fare sui e con i miei riff. Questo è quello che è successo con Neige, chiedeteglielo pure!"
  7. ^ Encyclopaedya Metallum - The Metal Archivies - Peste Noire
  8. ^ a b Birk, Nathan T., Intervista con La sale Famine de Valfunde della Black Metal band francese Peste Noire, Zero Tolerance Magazine, United Kingdom, Issue 014, 31 October 2006, su n-66.blogspot.com.
  9. ^ De profundis éditions, su rosenkrantz.fr. URL consultato il 28 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2012).
  10. ^ Collins English Dictionary PRO, su collinslanguage.com.
  11. ^ Interview with Famine of the French Black Metal band PESTE NOIRE, su diabolicalconquest.com. URL consultato il 10-12-2010.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Heavy metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di heavy metal