Piadineria

chiosco specializzato nella piadina

Una piadineria è un locale commerciale adibito alla preparazione e alla consumazione delle piadine.

Storia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Piadina.
 
Un esempio di chiosco di piadine a Macerone frazione di Cesena.

La piadina era un alimento diffuso già nell'epoca romana e poi nel Medioevo.[1][2] Inizialmente veniva chiamata crescio o crescia[3] e veniva preparata in alcune regioni del centro Italia, con diverse varianti. Tuttavia, è nell'Emilia-Romagna che la piadina ha trovato la sua massima diffusione. Con l'arrivo dell'epoca moderna, la piadina ha acquistato sempre più popolarità, diventando un alimento di consumo quotidiano per le famiglie emiliano-romagnole.[4] Negli anni cinquanta del XX secolo, con l'avvento della macchina per la stesura della pasta, la preparazione della piadina diventò più rapida e diffusa. Si passò così dalla produzione casalinga alla commercializzazione in piadinerie fisse o ambulanti.

Le prime piadinerie in Italia modifica

Le prime piadinerie fisse iniziarono ad aprire negli anni sessanta, ma è negli anni settanta che è avvenuta la diffusione di questo tipo di attività commerciali.[5] Inizialmente molto semplici e spartane, le piadinerie si sono poi sviluppate e divenute accoglienti, proponendo ai clienti un'ampia scelta di ingredienti per farcire la piadina, sia dolce che salata con diverse opzioni di ripieno come salumi, formaggi, verdure, salse. Nelle piadinerie, inoltre, spesso vengono preparati e venduti anche altri prodotti come focacce, insalate, dolci e bevande tipiche italiane. Questi luoghi sono popolari in Italia e in altri paesi in cui si è diffusa la cucina italiana.[6]

 
Una piadineria a Hong Kong nel 2013

Spesso i singoli punti vendita fanno parte di catene di ristoranti anche molto estese,[7] a volte gestite in franchising.[5]

Note modifica

  1. ^ Dagli antichi romani a Pascoli: la storia della piadina, su ilGiornale.it, 12 luglio 2023. URL consultato il 1º ottobre 2023.
  2. ^ Gabriele Cremonini, Cibò. Un viaggio in 100 tappe nella gastronomia, nella storia e nella cultura del cibo a Bologna e dintorni, condito di aneddoti, personaggi famosi, leggende..., Edizioni Pendragon, 2007, ISBN 978-88-8342-596-7. URL consultato il 1º ottobre 2023.
  3. ^ Condé Nast, Crescia di Cingoli, la piadina marchigiana, su La Cucina Italiana, 27 maggio 2022. URL consultato il 29 settembre 2023.
  4. ^ Regolamento Provincia di Forlì-Cesena e Comune di Cesena, su www.piadinaonline.com. URL consultato il 29 settembre 2023.
  5. ^ a b Post manager. Da manager a professionisti liberi, FrancoAngeli, 2012, ISBN 978-88-568-4761-1. URL consultato il 29 settembre 2023.
  6. ^ Davide Rondoni, Quasi un paradiso, SEM, 9 luglio 2020, ISBN 978-88-9390-268-7. URL consultato il 29 settembre 2023.
  7. ^ Gianpiero Cito, Antonio Paolo, Mad in Italy Quindici consigli per fare business in Italia. Nonostante l'Italia, Etas, 2012, ISBN 9788858635278. URL consultato il 29 settembre 2023.

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