Pierangelo Marcati

matematico italiano (1953-)

Pierangelo Marcati (Civitavecchia, 11 giugno 1953) è un matematico italiano.

I suoi interessi scientifici comprendono le equazioni alle derivate parziali,la fluidodinamica, la Idrodinamica Quantistica. Più recentemente modelli matematici in sismologia e modelli matematici per la crescita delle piante con applicazioni alla robotica bio-inspitata.

CV e lista delle pubblicazioni sono su ORCID[1]

Biografia modifica

Laureato in matematica nel 1976 presso la Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Ha insegnato presso l'Università degli Studi di Trento e la University of Maryland e l'Università degli Studi dell'Aquila, successivamente professore ordinario presso il Gran Sasso Science Institute, di cui è stato uno dei fondatori, successivamente Direttore Scientifico dell'Area Matematica e poi Prorettore vicario. Attualmente ha una posizione di Senior Research Associate presso il Gran Sasso Science Institute.


Incarichi Scientifici modifica

Dal 1996 al 2018 nel Comitato Scientifico della più importante conferenza mondiale nel settore delle Equazioni Iperboliche [2] Dal 1996 al 2000 ha coordinato la rete di ricerca europea "HCL"[3], nell'ambito del IV Programma Quadro dell'Unione europea. Dal 2001 al 2005 ha fatto parte dello Steering Committee della rete di ricerca Europea Hyke[4] (il più grande programma di matematica applicata finanziato dalla Unione Europea). Dal 2019 al 2023 è stato partner del progetto europeo FET GROWBOT[5] coordinato da Barbara Mazzolai dell'Istituto italiano di tecnologia

È stato membro dell 'Applied mathematics Committee e del Publishing Committee della European_Mathematical_Society. Dal 2021 membro del Council della European_Mathematical_Society.

Dal 2023 è membro del Consiglio Scientifico del Dipartimento di Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti (DIITET) del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Membro del comitato editoriale di varie riviste scientifiche internazionali. è attualmente Editor in Chief del Journal of Hyperbolic Differential Equations [6] (JHDE).


Incarichi modifica

Membro nel 2008 a Heidelberg del Panel Mathematics in Industry [7] del Global Science Forum, Organisation for Economic Cooperation and Development (OECD-OCSE)

Membro del Panel (OECD-OCSE) del 3 Luglio 2009 L'Aquila Earthquake: Re-launching the Economy [8]

Membro del Consiglio di Amministrazione dell'INdAM dal 2015 al 2019

Membro del Consiglio direttivo dell'INdAM dal 2003 al 2007

Visiting Professor e Premi modifica

Università di Stanford, City University di Hong Kong, Isaac Newton Institute for Mathematical Sciences [9] della Università di Cambridge, Institute for Mathematics and its Applications, Minneapolis [10], Accademia Cinese delle Scienze [11] , Institut Mittag-Leffler[12] dell'Accademia Reale Svedese delle Scienze, Massachusetts Institute of Technology.

È stato plenary speaker in molti convegni internazionali e nel 2021 ha ricevuto il premio intitolato ad Andrzej Lasota da parte della Accademia Silesia delle Scienze in Katowice

Note modifica

  1. ^ ORCID, su orcid.org.
  2. ^ Hyp2018, su hyp2018.psu.edu.
  3. ^ Network EU - TMR Hyperbolic Conservation Laws, su univaq.it. URL consultato il 30 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ Hyke Web Server, su hyke.org.
  5. ^ GROWBOT, su growbot.eu.
  6. ^ JHDE, su worldscientific.com.
  7. ^ Mathematics in Industry (PDF), su web-archive.oecd.org.
  8. ^ OCSE Web Server, su web-archive.oecd.org.
  9. ^ Newton Institute Web Server, su newton.ac.uk.
  10. ^ IMA Web server, su cse.umn.edu.
  11. ^ Institute of mathematics CAS, su math.ac.cn.
  12. ^ Mittag-Leffler Institute Web Server, su mittag-leffler.se.

Bibliografia modifica

  • Mathematical problems in semiconductor physics. Pitman Research Notes in Mathematics Series. 340. Harlow: Longman. (con P.A.Markowich (ed.) e R.Natalini (ed.)) (1995). ISBN 0-582-28704-9
  • Hyperbolic systems of balance laws. (come editor) Lectures given at the C.I.M.E. Summer School. Lecture Notes in Mathematics 1911. Berlin: Springer. (2007). ISBN 978-3-540-72186-4
Controllo di autoritàVIAF (EN33184196 · ISNI (EN0000 0001 1757 1959 · SBN AQ1V010029 · ORCID (EN0000-0001-6528-6562 · LCCN (ENn95055672 · GND (DE1256597988 · J9U (ENHE987007424229905171 · CONOR.SI (SL122322787 · WorldCat Identities (ENlccn-n95055672