Pierre de Blois

diplomatico e poeta francese

Pierre de Blois, Pietro di Blois o Petrus Blesensis (1135 circa – 1212 circa), è stato un diplomatico francese e poeta in lingua latina.

Biografia modifica

Studiò legge all'Università di Bologna e teologia alla Sorbona. Fu probabilmente durante gli anni di peregrinatio academica che compose una serie di sequenze alla maniera goliardica, alcune delle quali si sono conservate nella collezione di poesie goliardiche nel manoscritto dei Carmina Burana.

Nel 1166, assieme a Stefano di Perche[1] , Pierre de Blois si trasferì nel regno normanno di Sicilia, dove, l'anno dopo, divenne tutore del re Guglielmo II di Sicilia. Intorno al 1173, ritornò in Inghilterra, dove fu segretario latino al servizio prima di Enrico II, poi dell'arcivescovo di Canterbury, Riccardo di Dover, e, in seguito, sempre come segretario latino, al servizio di Eleonora d'Aquitania, vedova di Enrico.

Suo fratello era il meno famoso Guglielmo di Blois, religioso e letterato, autore della commedia elegiaca Alda[2].

Pierre de Blois non va confuso con il contemporaneo omonimo religioso e letterato, anch'egli originario di Blois, ma di lui più anziano, che fu canonico della cattedrale di Chartres[3].

Opere modifica

Molto del suo epistolario è sopravvissuto. Pierre de Blois viene erroneamente associato al Croyland Chronicle di Pseudo-Ingulf.

Note modifica

  1. ^ "La reggenza della regina Margherita: Stefano di Perche a Palermo"., su mondes-normands.caen.fr. URL consultato il 1º novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2007).
  2. ^ Petrus Blesensis, Epistolae, XC 285, in Jacques-Paul Migne (a cura di), Patrologia Latina, CCVII.
  3. ^ Richard William Southern, The Two Peter of Blois, in the School and in the Government, in Richard W. Southern (a cura di), Scholastic Humanism and the Unification of Europe, II. The Heroic Age, Oxford, Wiley-Blackwell, 2001, pp. 178-218, ISBN 0-631-22079-8.

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