Pietrarubbia

comune italiano

Pietrarubbia (pronuncia /pjɛtraˈrubbja/[5]; Pietrarubia in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di 581 abitanti[2] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. È un comune sparso; la sede comunale è situata in località Mercato Vecchio.

Pietrarubbia
comune
Pietrarubbia – Stemma
Pietrarubbia – Bandiera
Pietrarubbia – Veduta
Pietrarubbia – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Pesaro e Urbino
Amministrazione
SindacoMaria Assunta Paolini (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate43°48′15.62″N 12°22′37.56″E / 43.804339°N 12.3771°E43.804339; 12.3771 (Pietrarubbia)
Altitudine572 m s.l.m.
Superficie13,29 km²
Abitanti581[2] (30-11-2023)
Densità43,72 ab./km²
FrazioniLa Badia, Ca' Baldissera, Ca' Bartolino, Ca' Boso, Ca' Carbone, Ca' Ivano, Ca' Maluccio, Ca' Mancino, Ca' Volanino, Lago del Conte, Mercato Vecchio (sede comunale), Pontecappuccini, Villa del Piano[1]
Comuni confinantiCarpegna, Frontino, Macerata Feltria, Montecopiolo (RN), Piandimeleto
Altre informazioni
Cod. postale61023
Prefisso0722
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT041048
Cod. catastaleG627
TargaPU
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 535 GG[4]
Nome abitantipietrarubbiesi
Patronosan Silvestro
Giorno festivo31 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pietrarubbia
Pietrarubbia
Pietrarubbia – Mappa
Pietrarubbia – Mappa
Posizione del comune di Pietrarubbia nella provincia di Pesaro e Urbino
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Il borgo è arroccato su uno scoglio di pietra che domina la valle del torrente Apsa, alle pendici meridionali del Monte Carpegna. Il territorio del comune è interessato dal Parco naturale regionale del Sasso Simone e Simoncello.

Storia modifica

Il nome (anticamente Pietra Rubea, cioè "pietra rossa") richiama la colorazione rossastra delle rocce su cui sorge l'abitato.[6] Antico borgo fortificato con castello, fu concesso da Ottone I in feudo ai Carpegna. Passò poi ai Malatesta, ai Montefeltro e successivamente annesso, con l'intero Ducato di Urbino, allo Stato Pontificio. Dopo essere stato dipendenza di Carpegna, poi di Macerata Feltria, è diventato comune autonomo nel 1947. Spopolatosi negli anni Cinquanta del Novecento, ha visto una ripresa negli anni Novanta, anche in seguito alla creazione del T. A. M.(Trattamento Artistico dei Metalli) per la formazione dei giovani, istituito in collaborazione con il Comune dal grande scultore Arnaldo Pomodoro. Il borgo è stato poi parzialmente ristrutturato ed è molto frequentato da artisti e turisti.[7][8]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

  • Castello e torre (sec. XIV) (ruderi)
  • Chiesa di San Silvestro (sec. XI)
  • Palazzo del Vicario
  • Museo delle Ceramiche
  • Museo Naturalistico
  • Centro TAM (trattamento artistico dei metalli) realizzato da Arnaldo Pomodoro nel 1990[6]
  • Pietrafagnana, complesso di rocce solitario nei pressi di Mercato Vecchio, comprendente il "Dito del Diavolo", una singolare sporgenza verticale

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere modifica

Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2021 la popolazione straniera residente era di 62[10] persone e rappresentava il 10,2% della popolazione residente. Le comunità straniere più numerose sono (con percentuale in rapporto al totale della popolazione straniera):[11]

  1. Bulgaria, 14 (22,58%)
  2. Nigeria, 12 (19,35%)

Eventi modifica

Ogni anno a fine maggio, nella località Mercato Vecchio, si tiene la “Festa d’la Falciatura“, che rievoca gli usi ed i costumi contadini dei secoli passati. Vengono allestiti stand gastronomici (la specialità è il maialino allo spiedo), dimostrazioni di antichi mestieri, mostra mercato con attrezzature d’epoca.[8]

Cultura modifica

La biblioteca comunale, collocata a Mercato Vecchio, è stata allestita sin dagli anni Novanta, e dopo alcuni anni di chiusura è stata riaperta nel 2013. Attualmente ospita una raccolta prevalentemente di narrativa e opere per bambini e ragazzi ed è dotata di circa 1500 volumi.[12]

Amministrazione modifica

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1º agosto 1988 27 maggio 1990 Italo Ermenio Onofri Partito Socialista Italiano Sindaco [13]
28 maggio 1990 23 aprile 1995 Maria Assunta Paci Democrazia Cristiana Sindaca [13]
24 aprile 1995 13 giugno 1999 Maria Assunta Paci Leonardi Partito Popolare Italiano Sindaca [13]
14 giugno 1999 12 giugno 2004 Marco Rossi Lista civica Sindaco [13]
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Luciano Vergari Lista civica Sindaco [13]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Roberto Chiarabini Pietrarubbia verso il futuro Sindaco [13]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Maria Assunta Paolini Il bene in comune Sindaca [13]
27 maggio 2019 in carica Maria Assunta Paolini Insieme Sindaca [13]

Sport modifica

Calcio modifica

Nel paese era presenta la squadra dell'Atletico Pietrarubbia.

Note modifica

  1. ^ Comune di Pietrarubbia - Statuto (PDF), su dait.interno.gov.it. URL consultato il 4 agosto 2021.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Pietrarubbia", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  6. ^ a b Il Borgo di Pietrarubbia, su Alisei borghi. URL consultato il 24 giugno 2022.
  7. ^ Pietrarùbbia | Sapere.it, su www.sapere.it. URL consultato l'8 agosto 2021.
  8. ^ a b Pietrarubbia, su Borghi Pesaro e Urbino, 11 novembre 2015. URL consultato il 24 giugno 2022.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ Dato Istat al 1º gennaio 2021
  11. ^ Dati Istat su tuttitalia.it
  12. ^ PIETRARUBBIA - Comuneteca Comunale, su bibliomarchenord.it. URL consultato l'8 agosto 2022.
  13. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN245419822 · WorldCat Identities (ENviaf-245419822
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