Pieve di San Pietro (Tizzano Val Parma)

chiesa nel comune italiano di Tizzano Val Parma

La pieve di San Pietro è un luogo di culto cattolico dalle forme romaniche situato in strada della Pieve 4 a Tizzano Val Parma, in provincia e diocesi di Parma; appartiene al gruppo delle pievi parmensi e fa parte della zona pastorale di Langhirano-Lesignano Bagni-Tizzano-Corniglio-Monchio-Palanzano.

Pieve di San Pietro
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàTizzano Val Parma
Indirizzostrada della Pieve 4
Coordinate44°32′11.01″N 10°13′00.39″E / 44.536391°N 10.216776°E44.536391; 10.216776
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Pietro
Diocesi Parma
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzioneX secolo
Completamento1788

Storia modifica

L'originario luogo di culto fu innalzato probabilmente nel X secolo,[1] anche se la prima testimonianza[2] della sua esistenza risale al 1005.[3]

Tra l'XI e il XII secolo la chiesa fu completamente ricostruita sull'attuale impianto basilicale a tre navate terminanti in altrettante absidi semicircolari.[1]

Documenti[4] risalenti al 1230 testimoniano la coeva dipendenza dalla pieve dell'eremo di San Matteo sul monte Caio e di quattro cappelle del circondario: Albazzano, Cereto, Carobbio e Casola.[3]

Nella seconda metà del XVIII secolo l'edificio fu profondamente modificato, con la sostituzione delle capriate lignee di copertura con una serie di volte, la demolizione delle absidi, la ricostruzione del presbiterio a pianta rettangolare,[1] l'aggiunta di tre cappelle laterali[5] e delle due sagrestie, la decorazione degli interni e infine la realizzazione del nuovo portale neoclassico nel 1788.[1]

Nella seconda metà del XX secolo furono avviati importanti lavori di ristrutturazione degli interni, che, completati nel 1964, consentirono di riportare alla luce la veste romanica dell'edificio, grazie all'eliminazione delle volte e degli intonaci settecenteschi e alla ricostruzione delle capriate di copertura.[1]

Nel 2011 l'edificio fu nuovamente interessato da interventi di restauro e di consolidamento strutturale.[3]

Descrizione modifica

 
Facciata e lato sud
 
Portale d'ingresso sud

La pieve si sviluppa isolata in posizione collinare su un impianto basilicale a tre navate affiancate da 6 cappelle laterali, con ingresso preceduto da portico a ovest e presbiterio rettangolare fiancheggiato da due sagrestie a est.[5]

La facciata, interamente rivestita in conci di pietra come il resto dell'edificio, è caratterizzata dalla presenza della massiccia torre campanaria innalzata al centro del prospetto in corrispondenza dell'ingresso, secondo lo schema a clocher-porche molto diffuso fra le chiese romaniche francesi ma molto raro nelle strutture italiane dell'epoca; il portale d'accesso, delimitato da una cornice in pietra coronata da frontone triangolare, è preceduto da un alto esonartece con capriate lignee di copertura.[6]

Dai fianchi aggettano le cappelle laterali, aggiunte in più riprese al più alto corpo romanico, caratterizzato dalla presenza di piccole monofore strombate ad arco a tutto sesto e di archetti pensili a coronamento; al centro del lato meridionale si apre l'antico portale d'ingresso secondario ad arco ribassato,[6] decorato sull'archivolto con bassorilievi rappresentanti una serie di figure geometriche e, nel mezzo, una croce.[1]

 
Lato nord e campanile
 
Retro

Il rustico e asimmetrico prospetto retrostante a capanna, risalente al XVIII secolo, si distingue per la presenza di due finestre rettangolari aperte in corrispondenza del presbiterio, prive di decorazioni.[6]

All'interno la navata principale, coperta da capriate lignee, è suddivisa dalle laterali da una serie di arcate a tutto sesto, rette da massicce colonne in pietra coronate da capitelli sbozzati a cubo scantonato; le pareti, oggi rivestite in rozzi blocchi di pietra, furono probabilmente intonacate già nel XII secolo e furono ornate con affreschi nel XV;[5] alcuni dipinti, rinvenuti durante i restauri novecenteschi, furono commissionati dal marchese di Torre nel 1485; staccati e ricollocati nella chiesa di Santa Maria del Rosario nel centro di Tizzano Val Parma, i decori residui raffigurano uno Scudiero con cavalli, Sant'Antonio Abate e una Madonna col Bambino.[6]

Il neoclassico presbiterio a pianta rettangolare si distingue dalle navate per la presenza degli intonaci di rivestimento e della cornice decorativa in corrispondenza del piano d'imposta della volta a crociera di copertura, risalenti alla ristrutturazione settecentesca.[1]

Sui fianchi si aprono all'interno di arcate a tutto sesto le 6 cappelle laterali, tre per parte, intonacate e parzialmente ornate con affreschi e stucchi realizzati nel XVIII secolo.[6]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g Tizzano, Chiesa di San Pietro, su piazzaduomoparma.com. URL consultato il 1º settembre 2016.
  2. ^ Ordo Archipresbiterorum Plebium del vescovo di Parma Sigifredo II
  3. ^ a b c Relazione di inquadramento archeologico con schede di sito e segnalazioni (PDF), su comune.tizzano-val-parma.pr.it. URL consultato il 1º settembre 2016.
  4. ^ Capitulum seu Rotulus Decimarum della diocesi di Parma
  5. ^ a b c Pieve di Tizzano Val Parma [collegamento interrotto], su romanico-emiliaromagna.com. URL consultato il 1º settembre 2016.
  6. ^ a b c d e Tizzano Val Parma, su guidacomuni.it. URL consultato il 1º settembre 2016.

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