Pizzo di Cuvignone

montagna

Il Pizzo di Cuvignone (1018 m s.l.m.)[1] è una montagna delle Prealpi Varesine, nel gruppo montuoso Piambello-Campo dei Fiori-Nud che prende il nome dal vicino passo che collega la Valtravaglia con la Valcuvia.

Pizzo di Cuvignone
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
ProvinciaVarese
ComuneCastelveccana
Altezza1 018 m s.l.m.
CatenaPiambello-Campo dei Fiori-Nudo
Coordinate45°55′54″N 8°40′21.39″E / 45.931668°N 8.672609°E45.931668; 8.672609
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Pizzo di Cuvignone

Il versante che guarda il lago Maggiore è molto ripido e scosceso e presenta precipizi rilevanti. La roccia che compone la montagna è calcarea. La vegetazione prevalente è il bosco di latifoglie, con frassini, castagni, betulle e qualche faggio.

Itinerari modifica

Benché poco nota e frequentata rispetto alle cime circostanti - ma di facile e breve accesso dal sottostante rifugio Adamoli raggiungibile in auto - presenta almeno due salite di buon interesse escursionistico da fondovalle e dal Lago Maggiore, dalla località Caldè, ove il Pizzo emerge con una certa evidenza nella sua verticalità della parete W.

Il cosiddetto "Sentiero della Costa" che aggira la vetta a SW per poi risalire l'unica costola boscosa e rocciosa su sentiero ripido ma sicuro, solo a tratti parzialmente esposto (valutazione E - T3) partendo dalla località Pianeggi, sopra Caldè.

Sempre da Pianeggi si aggira a NW la vetta con una mulattiera diretta al Passo Sant'Antonio, la quale si abbandona seguendo il sentiero marcato CAI 225A, che risalendo una suggestiva fascia erbosa e rocciosa, incontrando in alto la strada asfaltata, porta al rifugio Adamoli del CAI Besozzo, da cui per l'itinerario breve descritto in seguito si arriva in vetta (valutazione E - T2).[2]

La salita alla cima del Pizzo, poco conosciuta, avviene partendo dal sottostante rifugio Adamoli (977 m s.l.m.) raggiungibile da Castelveccana tramite sentiero o direttamente in auto con la strada del Cuvignone da Castelveccana o da Cittiglio, in quest'ultimo caso transitando dal Passo e scendendo di qualche decina di metri sul versante opposto. Dal rifugio un sentiero marcato arriva in soli 5 minuti al Belvedere, un punto panoramico a picco sul lago ma protetto da una staccionata robusta in legno. Da questo punto, volgendo a destra, si seguono delle tracce di sentiero che in pochi minuti portano in vetta al Pizzo di Cuvignone, cima coperta dal bosco. Il ritorno al rifugio può avvenire o dalla stessa via, oppure, con un piccolo anello, scendere dal versante opposto nel fitto bosco tornando brevemente al rifugio.

Per completezza d'informazione si segnala, sempre da Caldè e Pianeggi, una salita molto impegnativa tra le varie ripidissime e malsicure vallecole e costole rocciose del lato W che con percorso arduo, selvaggio ed esposto conduce direttamente in vetta[3] (valutazione alpinistica PD - T6).

Note modifica

  1. ^ Varese e provincia: le prealpi, le valli, i laghi : ville, monasteri, castelli, Touring Editore, 2002, ISBN 978-88-365-2444-0. URL consultato il 7 maggio 2024.
  2. ^ Intorno al Pizzo di Cuvignone. [hikr.org], su hikr.org. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  3. ^ Pizzo di Cuvignone (m.1018) per la "direttissima dei mufloni" [hikr.org], su hikr.org. URL consultato il 21 febbraio 2021.
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