Ponte di Williamsburg

Il ponte di Williamsburg è un ponte sospeso di New York, che attraversa l'East River congiungendo la parte orientale di Manhattan, il Lower East Side, con il quartiere di Williamsburg a Brooklyn.

Ponte di Williamsburg
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
CittàNew York
AttraversaEast River
Coordinate40°42′49.48″N 73°58′20.28″W / 40.713744°N 73.972299°W40.713744; -73.972299
Dati tecnici
Tipoponte sospeso
Materialeacciaio
Lunghezza2 227[1] m
Luce max.490 m
Altezza94[1] m
Realizzazione
ProgettistaLeffert L. Bucks
Ing. strutturaleLeffert L. Buck
Costruzione1896[2]-1903[3]
Mappa di localizzazione
Map

Storia modifica

 
Il ponte fu danneggiato da un incendio mentre era in costruzione nel 1902[4]

La sua costruzione iniziò nel 1896,[2] dopo che fin dagli anni '60 del XIX secolo era stata manifestata la necessità di un secondo ponte attraverso l'East River (in aggiunta al ponte di Brooklyn) che congiungesse Manhattan con la parte di New York che sorge su Long Island.[3] Durante la costruzione, nel dicembre 1902, il ponte fu colpito da un incendio che danneggiò gravemente alcuni cavi portanti.[3] Il ponte venne ufficialmente aperto al pubblico il 19 dicembre 1903.[3] Il Dipartimento dei Trasporti della città di New York ha sottoposto il ponte a grossi lavori di manutenzione nella prima metà degli anni novanta del XX secolo.[1] Il costo di costruzione del ponte fu di 24.2 milioni di dollari dell'epoca (equivalenti a 624 milioni di dollari attuali).[5] A quel tempo fu il ponte sospeso più lungo del mondo e lo rimase fino al 1924, anno in cui fu inaugurato il Bear Mountain Bridge.[senza fonte]

Caratteristiche modifica

Il ponte è un elemento di collegamento importantissimo nel sistema di trasporti newyorkese; è dotato di quattro strade a due corsie (due per ogni direzione, una interna e una esterna), due linee ferroviarie metropolitane (una per ogni direzione) e un passaggio ciclabile e pedonale.[1]

Curiosità modifica

Negli anni tra il 1959 e il 1961 il ponte fu spesso frequentato dal sassofonista jazz Sonny Rollins[6], che vi si recava per studiare senza disturbare i vicini di casa; pratica talvolta condivisa anche da Steve Lacy[7].

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Williamsburg Bridge, su nyc.gov. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  2. ^ a b (EN) Williamsburg Bridge, su structurae.net. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  3. ^ a b c d (EN) Williamsburg Bridge - Historic Overview, su nycroads.com. URL consultato il 14 febbraio 2017.
  4. ^ EAST RIVER BRIDGE TOWER IN FLAMES; Great Cables of Williamsburg Structure Endangered. PASSING CRAFT IN PERIL Rain of Fiery Bolts from Blazing Shanties Over 300 Feet in the Air. Fireman Struck by White Hot Iron Bolt – Two Companies of Fire Fighters Cut Off Part Way Up Manhattan Tower – Man Reported Missing (PDF), su The New York Times, 11 novembre 1902.
  5. ^ NEW BRIDGE IN A GLORY OF FIRE; Wind-Up of Opening Ceremonies a Brilliant Scene. BIG FLEET IN PARADE Daylight Dedication Ceremonies and Night Spectacle Witnessed by Immense Crowds – Enthusiasm on Both Sides of the River (PDF), su The New York Times, 20 dicembre 1903. URL consultato il 12 novembre 2020.
  6. ^ Michelle Benigni, Il Sax sul ponte sospeso, su life.euromaster-pneumatici.it, 14 novembre 2016. URL consultato il 13 febbraio 2017.
  7. ^ Steve Lacy, il sax soprano per eccellenza, muore all'età di 69 anni, su jazzitalia.net, 5 giugno 2004. URL consultato il 14 febbraio 2017.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN315530015 · LCCN (ENsh93004819 · J9U (ENHE987007530126005171 · WorldCat Identities (ENviaf-315530015