Portale:Sicurezza informatica/Frodi

Esistono differenti tipologie di frodi informatiche. In generale, si tratta di intercettare dati sensibili, utilizzandoli in seguito per scopi malevoli.

Le frodi elettroniche sono cresciute in modo più che sensibile soprattutto con lo sviluppo dell’e-commerce, e con l'affinarsi dell'ingegneria sociale, cioè lo studio del comportamento individuale di una persona al fine di carpirne informazioni. Nelle mire dei delinquenti informatici vi è infatti l'accesso ad informazioni personali o riservate con finalità di furto, sia in termini di denaro, che d'identità; tra i meccanismi utilizzati, lo spamming ed il phishing.

In Italia, la frode informatica costituisce reato a tutti gli effetti, con fattispecie e pene differenti da quelle della truffa classica; l'istituzione è stata introdotta dalla legge n. 547/1993 e disciplinata dall’art. 640 ter del c.p.i.