Il Tao che può essere detto non è l'eterno Tao. Senza nome è il princpio di tutte le cose, quando ha nome è la madre delle diecimila creature.
Daodejing, 1
Il
Daodejing (in
cinese 道德經) o
Tao Te Ching, tradotto spesso come il
Libro della Via e della Virtù, è il testo sacro del
Taoismo, opera che vanta migliaia di interpretazioni e letture critiche, almeno tante quante quelle della
Bibbia. Scritto da
Laozi, è piuttosto breve e nonostante ciò è riconosciuto come uno dei testi spirituali più significativi della storia umana, carico di concetti
etici,
teologici,
cosmologici ed
esoterici. Una gemma assoluta della letteratura di tutti i tempi che si libra in una lingua asciutta, che tuttavia esplode con una potenza evocativa senza pari, fino a toccare le profondità abissali dell'origine del
cosmo e illuminare d'incanto l'arcano assoluto, il
Tao, il principio eterno e ineffabile che regola l'universo, e da cui traggono origine il mondo e le creature, nonché manifesto sotto forma del
De, la "virtù" o "potenza", la forza morale che regola anche l'essere umano.