È lo spirito che dà spirito a Dio; è la madre dei cieli e delle terre. Esiste oltre l'altezza infinita, ma non lo si può dire distante; esiste al di là dei limiti e delle direzioni, ma non lo si può dire profondo. Già era prima dei cieli, delle terre e dei tempi, tuttavia non lo si può definire antico.
Zhuangzi
Il
Tao (comunemente tradotto come la "Via") è, nel
Taoismo, il principio di tutte le cose, l'essenza dalla quale viene emanato il
cosmo e dalla quale scaturiscono l'esistenza e la vita. La
teologia taoista è
panteistica, ovvero identifica il
Tao con l'
universo stesso e con la sua natura. Il Tao è il principio che genera tutti i processi ciclici che fanno sì che l'esistenza si dia un ordine armonioso e retto dall'equilibrio. Negli scritti di
Laozi il
Tao viene definito la
misteriosa femmina o la
madre delle diecimila creature, ad enfatizzarne il significato di sorgente della vita e del pensiero.
Zhuāngzǐ va oltre all'identificazione del Tao stesso con
Dio, affermando che il Tao è ciò da cui anche la Divinità deriva. Questa interpretazione teologica e
cosmologica può essere letta come un'affermazione del
dualismo del Tao, intendendo Dio come lo
yang, ovvero la parte attiva e manifesta del Tao che genera il cosmo per
De, ovvero "virtù", "passione". Il dualismo del
Taoismo è però solo illusorio, dietro infatti all'apparente polarità e opposizione delle cose sta l'unica essenza, l'infinitezza panteistica della fecondità cosmica.