Prênk Bibë Doda

politico e militare albanese

Il principe Prênk Bibë Doda (Orosh, 18601919) è stato un politico e militare albanese.

Prênk Bibë Doda, principe di Mirdizia

4° Ministro degli Esteri del Principato di Albania
Durata mandato28 maggio 1914 –
3 settembre 1914
Capo di StatoGuglielmo di Wied
PredecessoreTurhan Përmeti
SuccessoreMyfit Libohova

È ricordato in particolar modo per essere stato il leader albanese della resistenza contro l'Impero ottomano in qualità di principe di Mirdizia e politico poi del Principato di Albania.

Biografia modifica

Doda nacque nel 1860 ad Orosh, figlio di Dod Bib Pasha[1] della tribù dei Gjonmarkaj, la famiglia storicamente più influente della Mirdizia. Egli fu tra i capi della Lega di Prizren del 1878. Lo scrittore albanese Fishta rappresenterà poi Doda nel suo capolavoro epico Il liuto della montagna (Lahuta e Malcis).

 

Dopo il fallimento della lega, il governo ottomano esiliò Doda per 19 anni in Asia Minore di modo da impedirgli la reggenza della Mirdizia, nonostante i capi locali facessero pressione alla Sublime porta per il suo rilascio. Fu solo grazie all'intervento delle Grandi Potenze che Doda fece ritorno in patria dall'esilio nel 1904 e poco dopo guidò dei ribelli nuovamente contro l'impero in una faida sanguinosa. Dopo la Dichiarazione d'indipendenza albanese il suo nome fu tra i più rilevanti politici albanesi. Intenzionato a guadagnarsi il supporto dei mirdiziani cattolici volontari delle montagne settentrionali durante la Rivolta contadina in Albania nel 1914, Guglielmo di Wied nominò Doda a suo Ministro degli Esteri. I volontari di Doda e la Gendarmeria Internazionale si unirono agli uomini di Isa Boletini, in gran parte provenienti dal Kosovo.[2] I gendarmi olandesi assieme ai cattolici mirdiziani tentarono di catturare la città di Shijak, ma quando iniziarono i combattimenti coi ribelli il 23 maggio di quell'anno, essi si trovarono circondati e vennero presi come ostaggi.

Nel 1918 Doda prese parte al Congresso di Durazzo e venne eletto vicepresidente del Governo di Durazzo. Nel 1919 rimase ucciso in un attentato predisposto da Nikola Pašić, poi primo ministro del Regno di Iugoslavia.

Onorificenze modifica

Onorificenze ottomane modifica

Note modifica

  1. ^ mirdita.net - This website is for sale! - mirdita Resources and Information Archiviato il 22 aprile 2012 in Internet Archive.
  2. ^ Robert Elsie, Albania under prince Wied, su albanianphotography.net. URL consultato il 25 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2011).
    «... mostly volunteers from Kosova under their leader Isa Boletini»

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Controllo di autoritàVIAF (EN170370950 · ISNI (EN0000 0001 1918 0871 · LCCN (ENn2011025675 · GND (DE1051818079 · WorldCat Identities (ENlccn-n2011025675