Il Premio Demidoff (in lingua russa Демидовская премия) è un premio conferito annualmente dall'Accademia russa delle scienze (dal 1832 fino al 1865 e poi dal 1993 in avanti) ai propri membri per particolari risultati scientifici conseguiti. È uno dei più ambiti premi scientifici della Russia. Il nome deriva dal suo promotore, Pavel Nikolaevič Demidoff.

Pawel Nikolajewitsch Demidoff, promotore dell'omonimo premio

Esso venne assegnato per la prima volta nel 1865 (in conformità alle disposizioni testamentarie di Demidoff), ne fu sospesa l'assegnazione dopo il 1865 per essere poi ripresa nel 1993 su iniziativa di Gennadij Andreevič Mesjac, vicepresidente dell'Accademia e del Governatore dell'Oblast' di Sverdlovsk, Ėduard Rossel'.

Originariamente il premio era di 5.000 rubli e dal 1993 ammonta a 10.000 dollari. Viene assegnato a Ekaterinburg, capoluogo dell'Oblast' di Sverdlovsk, e gli assegnatari tengono nell'occasione del ricevimento una lezione presso la locale Università Gor'kij.

Assegnatari modifica

Assegnatari fino al 1865 modifica

 
Demidoviani

Assegnatari dal 1993 modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Voice of Russia: Three Russian scholars receive Demidov prize[collegamento interrotto], 16. November 2010
  2. ^ (EN) Voice of Russia: Winners of 2011 Demidov Award announced Archiviato il 17 novembre 2015 in Internet Archive., 16. November 2011
  3. ^ (DE) Demidow-Preisträger bekannt gegeben Archiviato il 14 novembre 2012 in Internet Archive., Stimme Russlands dall'8 novembre 2012
  4. ^ (RU) Лауреатами Демидовской премии в этом году стали академики Юрий Ершов, Александр Спирин и Климент Трубецкой, Itar Tass dell'11 novembre 2013
  5. ^ (RU) Лауреатами Демидовской премии 2014 года стали астрофизик, химик и селекционер. itar-tass.com; controllato l'11 novembre 2014.
  6. ^ (RU) Представлены лауреаты Демидовской премии за 2015 год, su scientificrussia.ru, 18 novembre 2015. URL consultato il 23 novembre 2016.
  7. ^ (RU) Лауреатом Демидовской премии стал открывший "новосибирскую Трою", su tass.ru, 22 novembre 2016. URL consultato il 23 novembre 2016.

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