Progetto:Sport/Automobilismo/Hamda Al Qubaisi

Hamda Al Qubaisi
Hamda Al Qubaisi sul circuito del Red Bull Ring, 2023
NazionalitàBandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
Automobilismo
CategoriaF1 Academy, Formula 4 EAU
RuoloPilota
SquadraBandiera dei Paesi Bassi MP Motorsport (F1 Academy)
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Yas Heat Racing Academy (F4)
 

Hamda Al Qubaisi (Abu Dhabi, 8 agosto 2002) è una pilota automobilistica emiratina; nel 2021, all'etá di 19 anni, è diventata la prima donna a conquistare un podio nella Formula 4 italiana e ad ottenere una vittoria nella Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti.

Carriera

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Hamda è figlia di Khaled Al Qubaisi, CEO della piattaforma di investimento immobiliare e infrastrutturale presso Mubadala Investment Company e anche una figura affermata nel motorsport degli Emirati Arabi Uniti. Seguendo le orme del padre e della sorella maggiore, Amna, la ragazza inizia a correre in kart nel 2015. Diventa la prima emiratina ad essere invitata al CIK-FIA Karting Academy Trophy.[1]

A 17 anni, nel 2019, debutta in monoposto correndo per i colori della Abu Dhabi Racing supportata dalla Prema in alcuni round della Formula 4 italiana. L'anno seguente, con lo stesso team si iscrive alla Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti dove ottiene ben tre vittorie, diventando la prima ragazza a vincere nella serie. Grazie ad altri nove podi chiude al quarto posto in classifica. Nello stesso anno con la Prema prende parte alla Formula 4 italiana[2][3][4] Nel 2021 ottiene altre vittorie nella Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti e chiude ancora al terzo posto in classifica[5]. Nella Formula 4 italiana[6], sul circuito di Misano ottiene il suo primo podio arrivando terza e diventando la prima ragazza a conquistare un podio nella serie italiana[7].

Per la stagione 2022 sale di categoria[8] gareggiando nella Formula Regional Asia e nella Formula Regional Europa senza però ottenere grandi risultati[9]Nel 2023 insieme alla sorella si iscrive alla F1 Academy con il team MP Motorsport[10]. Nella serie tutta al femminile ottiene la prima vittoria sul Circuito di Valencia[11][12] per poi ripetersi due volte a Zandvoort[13][14][15][16]

L'8 luglio 2023 si qualifica per la "F1 Academy Series - Round 5" all'Autodromo nazionale di Monza.[17]

Risultati

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Riassunto della carriera

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Anno Serie Team Gare Vittorie Pole G.V. Podio Punti Pos.
2019 Formula 4 italiana Abu Dhabi Racing by Prema 6 0 0 0 0 0 42°
2020 Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi Racing 19 3 7 6 12 258
Formula 4 italiana 19 0 0 0 0 3 25°
Formula 4 ADAC Iron Lynx 3 0 0 0 0 0 NC†
2021 Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi Racing by Prema 19 3 0 2 7 221
Formula 4 italiana Prema Powerteam 21 0 0 0 1 24 17°
Formula 4 ADAC 6 0 0 0 0 0 21°
2022 Formula Regional Asia Abu Dhabi Racing by Prema 15 0 0 0 0 0 28°
Formula Regional Europa Prema Racing 15 0 0 0 0 0 38°
2023 Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti Yas Heat Racing Academy 15 0 0 0 0 12 20°
F1 Academy MP Motorsport 12 3 2 4 5 150* 2°*

Avendo partecipato come pilota ospite, non poteva guadagnare punti.
* Stagione ancora in corso.

Formuala 4 italiana

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Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Punti Pos.
2020   Abu Dhabi Racing MIS
 
IMO
 
RBR
 
MUG
 
MNZ
 
IMO
 
VLL
 
3 25º
Rit 18 14 14 22 11 10 19 NP 23 25 23 Rit Rit 9 29† Rit 22 24 C 27
2021   Prema Racing LEC
 
MIS
 
VAL
 
IMO
 
RBR
 
MUG
 
MON
 
24 17º
30 27 29† 3 20 9 12 16 7 18 21 12 19 Rit 18 Rit 15 17 10 Rit 29

F1 Academy

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(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Punti Pos.
2023   MP Motorsport RBR
 
CRT
 
CAT
 
ZAN
 
MNZ
 
LEC
 
COA
 
154 2º*
7 5 2 1 3 5 Rit 5 2 1 9 1 8 10 Rit

* Stagione ancora in corso.

  1. ^ Claudia Radente, Hamna Al Kubaisi: "Fiera di essere la prima donna a correre in Formula 4", su alleyoop.ilsole24ore.com, 29 settembre 2018. URL consultato il 13 luglio 2023.
  2. ^ Lorenzo Pastuglia, Una ragazza in Prema:Hamda Al Qubaisi nuovo pilota per la F4 italiana, su gazzetta.it, 3 marzo 2021. URL consultato il 13 luglio 2023.
  3. ^ Piloti del ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH, su acisport.it. URL consultato il 3 marzo 2021.
  4. ^ Hamda Al Qubaisi si unisce alla Prema in Formula4, su it.motorsport.com, 3 marzo 2021. URL consultato il 14 luglio 20237.
  5. ^ (EN) Elliot Wood, Hamda Al Qubaisi returns to F4 UAE with Abu Dhabi Racing, su Formula Scout, 6 gennaio 2021.
  6. ^ Hamda Al Qubaisi si unisce alla Prema in F4, su it.motorsport.com, 3 marzo 2021. URL consultato il 3 marzo 2021.
  7. ^ Misano - Gara 1 La prima di Fornaroli e Iron Lynx, storico podio per la Al Qubaisi, terza, su italiaracing.net, 5 giugno 2021. URL consultato il 27 giugno 2021.
  8. ^ (EN) Shereen Shaji, Emirati Racer Hamda Al Qubaisi is all Set ti Take Part in the One Day Formula 3 Test, su en.vogue.me, 6 settembre 2022. URL consultato il 17 luglio 2023.
  9. ^ Daniele Botticelli, Hamda Al Qubaisi disputerà la stagione 2022 con Prema, su p300.it, 4 aprile 2022. URL consultato il 4 aprile 2022.
  10. ^ (EN) Ida Wood, Le sorelle Al Qubaisi insieme a MP Motorsport per la F1 Academy, su formulascout.com, 15 marzo 2023. URL consultato il 15 marzo 2023.
  11. ^ Eva Surian, Valencia, gara 1 La prima di Hamda Al Qubaisi, su www.italiaracing.net, 6 maggio 2023. URL consultato il 7 maggio 2023.
  12. ^ Vince Pettit, Hamda Al Qubaisi Dominates Aragon testing, su thecheckeredflag.co.uk, 14 giugno 2023. URL consultato il 13 luglio 20238.
  13. ^ Giulia Rango, Zandvoort, gara 1 Al Qubaisi converte la pole, su www.italiaracing.net, 24 giugno 2023. URL consultato il 29 giugno 2023.
  14. ^ Federico Benedusi, Hamda Al Qubaisi si prende anche gara-3 nella doppietta oMP, su www.p300.it, 25 giugno 2023. URL consultato il 29 giugno 2023.
  15. ^ (EN) Hamda Al Kubaisi makes it two wins in a weekend to close gap on Marta Garcia, su f1academy.com, 25 giugno 2023. URL consultato il 17 luglio 2023.
  16. ^ Zandvoot, gara 3: il bis di Hamda Al Qubaisi, su italiaracing.net, 25 giugno 2023.
  17. ^ (EN) F1 Academy Series -Round 5:Monza, su gettyimages.co.uk, 8 luglio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.

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Collegamenti esterni

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