Progress (Take That)

album dei Take That del 2010

Progress è il sesto album in studio della boy band britannica Take That, il primo al quale partecipa Robbie Williams dal suo abbandono nel 1995, ma anche l'ultimo con Jason Orange prima del suo abbandono nel 2014. Il disco è stato pubblicato nel Regno Unito il 15 novembre 2010 e in Italia il 22 novembre seguente.

Progress
album in studio
ArtistaTake That
Pubblicazione15 novembre 2010
Durata45:10
Dischi1
Tracce11
GenerePop
Elettropop
EtichettaPolydor
ProduttoreStuart Price
Registrazione2010
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[1]
(vendite: 50 000+)

Bandiera della Svizzera Svizzera[2]
(vendite: 15 000+)

Dischi di platinoBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[4]
(vendite: 60 000+)
Bandiera dell'Europa Europa (2)[5]
(vendite: 2 000 000+)
Bandiera della Germania Germania[6]
(vendite: 200 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (6)[7]
(vendite: 90 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (6)[9]
(vendite: 1 800 000+)
Take That - cronologia
Album precedente
(2008)
Album successivo
(2011)

Successo commerciale modifica

Progress è diventato l'album più venduto nel Regno Unito nel 2010, totalizzando 1,84 milioni copie.[10][11] A coronamento del successo di vendite l'album ha ottenuto la candidatura al miglior album dell'anno ai BRIT Awards 2011.[12]

L'album ha venduto 235 000 copie nel primo giorno di pubblicazione[13] e il 6 aprile 2011 è stato annunciato il traguardo delle 2 milioni di copie vendute.[14]

Tracce modifica

  1. The Flood – 4:45
  2. SOS – 3:44
  3. Wait – 4:14
  4. Kidz – 4:42
  5. Pretty Things – 4:03
  6. Happy Now – 4:02
  7. Underground Machine – 4:15
  8. What Do You Want from Me? – 4:37
  9. Affirmation – 3:54
  10. Eight Letters – 4:40
  11. Flowerbed (Hidden Track) – 3:45

Durata totale: 46:41

iTunes Deluxe Edition[15]
  1. Progress in Action (Video)

Classifiche modifica

Classifica (2010) Posizione
massima
Irlanda[16] 1
Regno Unito[17] 1
Italia[18] 3
Svizzera[18] 2
Austria[18] 2
Francia[18] 53
Paesi Bassi[18] 1
Belgio[18] 1
Svezia[18] 1
Finlandia[18] 1
Norvegia[18] 1
Danimarca[18] 1
Spagna[18] 17
Grecia[18] 1

Andamento settimanale nella classifica italiana modifica

Italia
Settimana 01
[19]
02
[20]
03
[21]
04
[22]
05
[23]
06
[24]
07
[25]
08
[26]
09
[27]
10
[28]
11
[29]
12
[30]
13
[31]
14
[32]
15
[33]
16
[34]
17
[35]
18
[36]
19
20
[37]
21
[38]
22
23
24
[39]
25
26
[40]
27
[41]
Posizione
3
6
11
12
9
10
10
13
18
30
28
32
29
35
45
56
62
64
-
90
97
-
-
96
-
93
91

Note modifica

  1. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022.
  2. ^ Swiss Charts - Albums Top 100 03.10.2010 - swisscharts.com, su swisscharts.com.
  3. ^ (DE) Take That - Progress Album – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 14 aprile 2023.
  4. ^ (DA) Progress, su IFPI Danmark. URL consultato il 4 aprile 2023.
  5. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2010, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  6. ^ (DE) Take That – Progress – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
  7. ^ (EN) 2010 Certification Awards - Multi Platinum, su irishcharts.ie, www.irishcharts.ie. URL consultato il 3 giugno 2011.
  8. ^ Il disco di platino consegnato ai take that, su takethatitalia.com, 22 febbraio 2011. URL consultato il 15 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  9. ^ BPI certificazioni Take That, su bpi.co.uk, 7 gennaio 2011. URL consultato il 14 luglio 2011.
  10. ^ E´ dei Take That l'album più venduto in UK nel 2010. Seguono Michael Bublè e Lady Gaga [collegamento interrotto], su genovaogginotizie.it. URL consultato il 14 gennaio 2011.
  11. ^ Album Take That il più venduto in GB, su mymovies.it, MyMovies. URL consultato il 14 gennaio 2011.
  12. ^ (EN) 2011 Nominees, su brits.co.uk. URL consultato il 14 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2011).
  13. ^ (EN) SUCCESS FOR PROGRESS BECOMES THE FASTING SELLING ALBUM OF THE CENTURY..., su takethat.com, 16 novembre 2011. URL consultato il 17 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2011).
  14. ^ (EN) MORE SUCCESS FOR PROGRESS, su takethat.com, 6 aprile 2011. URL consultato il 17 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2011).
  15. ^ (EN) Take That Progress, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 24 novembre 2010.
  16. ^ Irish Albums, Take That, Progress
  17. ^ Albums Chart, The Official Charts Company, Take That, Progress
  18. ^ a b c d e f g h i j k l Progress su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 14 gennaio 2011.
  19. ^ Classifica Fimi del 22 novembre 2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  20. ^ Classifica Fimi del 29 novembre 2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  21. ^ Classifica Fimi del 6 dicembre 2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  22. ^ Classifica Fimi del 13 dicembre 2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  23. ^ Classifica Fimi del 20 dicembre 2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  24. ^ Classifica Fimi del 27 dicembre 2010, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  25. ^ Classifica Fimi del 3 gennaio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2012).
  26. ^ Classifica Fimi del 10 gennaio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2011).
  27. ^ Classifica Fimi del 17 gennaio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2012).
  28. ^ Classifica Fimi del 24 gennaio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  29. ^ Classifica Fimi del 31 gennaio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  30. ^ Classifica Fimi del 7 febbraio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  31. ^ Classifica Fimi del 14 febbraio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  32. ^ Classifica Fimi del 21 febbraio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  33. ^ Classifica Fimi del 28 febbraio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
  34. ^ Classifica Fimi del 7 marzo 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  35. ^ Classifica Fimi del 14 marzo 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  36. ^ Classifica Fimi del 21 marzo 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  37. ^ Classifica Fimi del 4 aprile 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  38. ^ Classifica Fimi dell'11 aprile 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  39. ^ Classifica Fimi del 2 maggio 2011 [collegamento interrotto], su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011.
  40. ^ Classifica Fimi del 16 maggio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  41. ^ Classifica Fimi del 23 maggio 2011, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).

Collegamenti esterni modifica

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