Puyo Puyo (serie)

Puyo Puyo (ぷよぷよ^?) è una serie di videogiochi giapponese del tipo rompicapo ideata e sviluppata da Compile a partire dal 1991 e acquistata da SEGA nel 2002 a seguito del fallimento della software house.

Videogiochi modifica

Serie originale modifica

Puyo Puyo (1991)
Puyo Puyo Tsu (1994)
Puyo Puyo Sun (1996)
Puyo Puyo~n (1999)
Puyo Puyo Fever (2003)
Puyo Puyo Fever 2 (2005)
Puyo Puyo 7 (2009)

Serie Nazo modifica

Nazo Puyo (1993)
Nazo Puyo 2 (1993)
Nazo Puyo: Arle no Roux (1994)
Super Nazo Puyo: Rulue no Roux (1995)
Super Nazo Puyo 2: Rulue no Tetsuwan Hanjouki (1996)

Altro modifica

Raccolte modifica

Crossover modifica

Qwirks (1992)
Dr. Robotnik's Mean Bean Machine (1993)
Kirby's Ghost Trap (1995)
Kidou Gekidan Haro Ichiza: Haro no Puyo Puyo (2005)
Puyopuyo!! Quest (2013)
Puyo Puyo Tetris (2014)
Puyo Puyo Tetris 2 (2020)

Modalità di gioco modifica

Esempio

L'obiettivo del gioco è quello di sconfiggere l'avversario unendo gruppi di almeno quattro Puyo dello stesso colore.

Effettuando delle combo è possibile mandare all'avversario degli Ojama, ovvero Puyo trasparenti che lo ostacolano.

Quando la schermata di gioco è piena di Puyo, tanto da rendere il gioco impossibile, la partita termina.

Accoglienza modifica

Nel 2001 la serie raggiunge le 10 milioni di copie vendute^[1], mentre nel 2017 Sega Sammy Holdings dichiara di aver raggiunto le 25 milioni di unità^[2].

Note modifica

^ (EN) Craig Harris, More Details on Sega's Three GBA Titles, in IGN, 1º febbraio 2001. URL consultato il 5 giugno 2020.
^ (EN) Sega Intellectual Properties - Annual Report 2017 (PDF), su segasammy.co.jp, Sega Sammy Holdings. URL consultato il 5 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2018).

Altri progetti modifica

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Puyo Puyo

Collegamenti esterni modifica

(JA) Sito ufficiale, su puyo.sega.jp.
(EN) Sito ufficiale, su puyo.sega.com.
puyosega (canale), su YouTube.
(EN) Gruppo di videogiochi: Puyo Puyo, su MobyGames, Blue Flame Labs.

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[1] (EN) Craig Harris, More Details on Sega's Three GBA Titles, in IGN, 1º febbraio 2001. URL consultato il 5 giugno 2020.

[2] (EN) Sega Intellectual Properties - Annual Report 2017 (PDF), su segasammy.co.jp, Sega Sammy Holdings. URL consultato il 5 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2018).

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