Quaderni in ottavo

I cosiddetti Quaderni in ottavo sono otto quaderni di Franz Kafka, scritti tra il 1914 e il 1917 ed editi postumi da Max Brod. Da Heft A a Heft H, essi vengono descritti da Brod come azzurri, "di quelli che in ginnasio chiamavamo quadernetti dei vocaboli"[1]. In realtà l'ed. critica[2], rispetto a quella di Brod[3], ne risistemerà l'ordine e la numerazione. Oggi in tedesco sono pubblicati anche in edizione con CD-ROM riproducente fotograficamente i manoscritti[4].

Quaderni in ottavo
Titolo originaleDie Acht Oktavhefte
Altro titoloGli otto quaderni in ottavo
AutoreFranz Kafka
1ª ed. originale1953
1ª ed. italiana1972
Generediario
Lingua originaletedesco

Edizioni modifica

Note modifica

  1. ^ Nota a p. 125 dell'ed. SE, cit. Cfr. anche l'introduzione di Roberto Fertonani, all'ed. Mondadori, p. X.
  2. ^ I due volumi dei Nachgelassene Schriften und Fragmente, a cura di Malcolm Pasley e Jost Schillemeit, Fischer, Frankfurt a. M., 1992 e 1998, tagliano in due gli otto quaderni, sei nel primo volume e gli ultimi due (che Brod considerava terzo e quarto) nel secondo. Solo questo è tradotto come Il silenzio delle sirene. Scritti e frammenti postumi 1917-24, a cura di Andreina Lavagetto, Feltrinelli, Milano 1994.
  3. ^ Hochzeitsvorbereitungen auf Lande und andere Prosa aus dem Nachlass, Fischer Verlag, Frankfurt am Main, 1953, pp. 55-161. È il sesto volume delle Gesammelte Werke.
  4. ^ A cura di Roland Reuß e Peter Seaengle, Stroemfeld Verlag, 2004.
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