Quando nessuno ti vede

singolo di Willie Peyote del 2019

Quando nessuno ti vede è un singolo del rapper italiano Willie Peyote, pubblicato il 6 dicembre 2019 come terzo estratto dal quarto album in studio Iodegradabile.[1]

Quando nessuno ti vede
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaWillie Peyote
Pubblicazione6 dicembre 2019
Durata3:43
Album di provenienzaIodegradabile
GenereOld school hip hop
EtichettaVirgin
ProduttoreAll Done
RegistrazioneImagina Production e #concertielementi 451 Studios, Torino (Italia)
FormatiStreaming
Willie Peyote - cronologia
Singolo precedente
(2019)
Singolo successivo
(2020)

Descrizione modifica

Il brano si interroga sulla natura comportamentale dell'essere umano, ponendosi la domanda se risulta essere realmente se stesso quando è in compagnia oppure se è in grado di tirare fuori la vera anima in maniera indipendente.[2] Il testo rappresenta inoltre un omaggio al film Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese e in particolar modo alla tagline «Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta».[3]

Video musicale modifica

Il video, diretto da Stefano Carena, è stato pubblicato l'11 dicembre 2019 attraverso il canale YouTube del rapper e rappresenta un omaggio agli Anni 1980 e anni novanta, caratterizzandosi per le riprese vintage e per il logo originario di MTV, per l'occasione con la M rovesciata per formare la W di Willie Peyote.[4][3]

Formazione modifica

Note modifica

  1. ^ Stefano Fontana, Willie Peyote - Quando Nessuno Ti Vede (Radio Date: 06-12-2019), su earone.it, EarOne, 2 dicembre 2019. URL consultato il 13 marzo 2021.
  2. ^ Nico Donvito, "Quando nessuno ti vede", l'autopsia sociale di Willie Peyote – RECENSIONE, su Recensiamo Musica, 15 dicembre 2019. URL consultato il 13 marzo 2021.
  3. ^ a b Greta Valicenti, In Quando Nessuno Ti Vede Willie Peyote celebra gli All Done e gli anni novanta, su rapologia.it, 12 dicembre 2019. URL consultato il 13 marzo 2021.
  4. ^ Il nuovo video di Willie Peyote è un omaggio alla vecchia MTV, su Rolling Stone Italia, 11 dicembre 2019. URL consultato il 13 marzo 2021.

Collegamenti esterni modifica