Raffaella Zardo

conduttrice televisiva e showgirl italiana (1973-)

Raffaella Zardo (Crespano del Grappa, 21 marzo 1973) è una conduttrice televisiva e showgirl italiana.

Raffaella Zardo
Altezza175 cm
OcchiCelesti
CapelliBiondi

Biografia modifica

Laureata in Scienze politiche, Raffaella Zardo inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo come valletta televisiva nei primi anni novanta del XX secolo. All'inizio degli anni duemila il suo nome è stato legato a quello della prima Vallettopoli e ad alcune inchieste giudiziarie collegate[1]. La Zardo è stata indagata e messa agli arresti domiciliari durante le indagini, con l'accusa di aver indotto tre ragazze alla prostituzione.[2] L'inchiesta, che aveva avuto notevole scalpore mediatico, aveva coinvolto anche Gigi Sabani e Valerio Merola e dal nome di quest'ultimo fu ribattezzata come scandalo "Merolone".[3] Dopo alcuni anni di dibattimenti penali, gli indagati vennero assolti.[4]

Dopo diversi anni di lontananza dagli schermi, viene nuovamente riportata in televisione da Emilio Fede, che la vuole tra le meteorine (le conduttrici del segmento con le previsioni meteorologiche) del suo telegiornale, il TG4. Sempre su Rete 4 le viene affidata la conduzione del rotocalco Sipario del TG4, in onda già dal 2000 in coda al telegiornale della sera. A marzo 2012, il nuovo direttore del TG4 Giovanni Toti, appena subentrato a Fede, ha cancellato la rubrica condotta dalla Zardo.[5] Ricompare in TV nell'aprile del 2016, nel marzo del 2017, nel marzo del 2018 e nell’ottobre del 2022 in alcune puntate del programma Emigratis del duo comico Pio e Amedeo.

Filmografia modifica

Televisione modifica

Note modifica

  1. ^ RAFFAELLA ZARDO 'FACCIO LA SHOW GIRL NON SONO LA DONNA DEGLI SCANDALI' - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 27 luglio 1997. URL consultato il 23 marzo 2024.
  2. ^ Caso Ruby: nell’inchiesta anche Raffaella Zardo, la conduttrice di Sipario. URL consultato il 30 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2011).
  3. ^ Ricordando il merolone.
  4. ^ Caso Merola: nessun reato, ma una severa censura al mondo dello spettacolo, articolo del Corriere della Sera, del 3 aprile 1998
  5. ^ Maria Volpe, Non solo Fede, dal TG4 spariscono anche Raffaella Zardo e le meteorine, in Corriere della Sera, 30 marzo 2012. URL consultato il 30 marzo 2012.

Collegamenti esterni modifica