Raffaello Caserta

ex schermidore italiano
Raffaello Caserta
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 76 kg
Scherma
Specialità Sciabola
Società Carabinieri
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1
Mondiali 1 1 1
Europei 2 2 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Raffaello Caserta (Napoli, 15 agosto 1972) è un ex schermidore italiano, specializzato nella sciabola.

Proveniente dai ranghi del circolo Posillipo, è ora militare nell'Arma dei Carabinieri, sotto la guida dell'allenatore Ferdinando Meglio.

Palmarès modifica

In carriera ha conseguito i seguenti risultati:

Giochi olimpici modifica

Individuale
  • -
A squadre

Mondiali modifica

Individuale
A squadre

Europei modifica

Individuale
A squadre

Universiadi modifica

Individuale
  • -
A squadre

Campionati italiani modifica

Individuale
A squadre

Altri risultati modifica

Mondiali giovani
Individuale
A squadre
  • -

Onorificenze modifica

«Dando prova di eccezionali qualità sportive ed elevato temperamento agonistico, conquistava alla XXVI olimpiade la medaglia di bronzo nella specialità della sciabola a squadre, concorrendo così ad elevare, in Italia e all'estero, il prestigio dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito. Atlanta (U.S.A.), 24 luglio 1996.»
— 23 novembre 1999.[1]
«Atleta della sezione scherma del centro sportivo carabinieri, dando prova di eccezionali qualità sportive ed elevato temperamento agonistico, partecipava ai campionati mondiali di scherma, conquistando la medaglia d'argento nella specialità della sciabola e concorrendo così ad elevare, in italia ed all'estero il prestigio dell'arma dei carabinieri e dell'esercito. Chaux - de - ponds (Svizzera), 4 -13 ottobre 1998.»
— 21 luglio 2000.[1]
«Campione mondiale sciabola a squadre»
— Roma, 1995.[2]

Note modifica

  1. ^ a b Dettaglio decorato. Caserta Car. Scelto Raffaello, su quirinale.it. URL consultato il 22 settembre 2014.
  2. ^ Benemerenze sportive di Raffaello Caserta, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 21 giugno 2018.

Collegamenti esterni modifica