Rakfisk
Il rakfisk, anche conosciuto come rakefisk, rakafisk o surfisk, è un piatto norvegese a base di pesce.
| Rakfisk | |
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| Origini | |
| Altri nomi | rakefisk, rakafisk, surfisk |
| Luogo d'origine |  Norvegia
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| Diffusione | Norvegia, Svezia |
| Dettagli | |
| Categoria | antipasto |
| Ingredienti principali |
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Preparazione modifica
Per preparare il rakfisk una trota (più raramente un salmerino) viene sventrata, lavata e lasciata marinare in salamoia. Successivamente, il pesce viene fatto fermentare a bassa temperatura (circa 5° centigradi) per alcuni mesi in una botte. A volte viene aggiunto dello zucchero per accelerare il processo di fermentazione.[1] Un metodo di preparazione tradizionale, non dissimile a quello che veniva un tempo usato per la preparazione del gravlax, consisteva nel lasciar macerare il rakfisk in una buca nel terreno, dentro la quale il pesce sviluppava il suo forte odore.[2] Il rakfisk viene solitamente servito su pane tagliato a fette sottili e scarti di pane e può essere consumato con patate “a forma di mandorla” (una varietà scandinava del tubero),[3] birra scura o Aquavit.[4]
Note modifica
- ^ (DE) Rakfisk – Eine Spezialität aus der Valdres, su norwegenservice.net. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ (EN) Alan Eaton Davidson, The Oxford Companion to Food, Oxford University, 2014, "rakefisk".
- ^ (DE) MANDELKARTOFFEL, su guendels-kulturstall.de. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ (EN) Rakfiskfestival, Fagernes, su momondo.de. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).
Voci correlate modifica
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