Raniero Panzieri

politico, traduttore e scrittore italiano (1921-1964)

Raniero Panzieri (Roma, 14 febbraio 1921Torino, 9 ottobre 1964) è stato un sociologo, traduttore, saggista e politico italiano, considerato uno dei fondatori del marxismo operaista, sebbene non ne abbia condiviso i successivi sviluppi teorici e politici.

Raniero Panzieri

Biografia modifica

Nato e cresciuto a Roma in una famiglia ebraica, figlio di Alfredo Panzieri e di Ines Musatti,[1] negli anni cinquanta fu l'iniziatore di un nuovo filone di pensiero comunista non stalinista, che influenzò molte delle idee della Nuova Sinistra italiana degli anni sessanta, in cui si affermava l'autonomia politica ed organizzativa della classe operaia rispetto ai partiti politici ed agli stessi organi dello Stato.

Fu dirigente del PSI in Sicilia ed a Roma[2].

Diresse la rivista Mondoperaio del PSI negli anni cinquanta e, in questo periodo, tradusse il secondo volume de Il Capitale di Marx; il 33º Congresso, tenutosi a Napoli nel gennaio 1959, portò «inevitabilmente all’allontanamento di Panzieri dalla condirezione fino al suo successivo, graduale, abbandono dello stesso PSI»[3].

Si trasferì poi a Torino, dove assieme ad un gruppo di giovani intellettuali e sindacalisti iniziò un lavoro di ricerca ed inchiesta sociali sulle condizioni di lavoro nelle fabbriche del torinese. In opposizione al dogmatismo del Partito Comunista Italiano sviluppò, primo in Italia, una critica del carattere non neutrale dello sviluppo tecnologico nel capitalismo ed una analisi aggiornata di quel che fu definito il "neocapitalismo" italiano del dopoguerra.

Fu collaboratore della casa editrice Einaudi di Torino, con cui stabilì, dal 1959, un rapporto di lavoro stabile fino al suo licenziamento, nel 1963, insieme a Renato Solmi, poiché favorevoli alla pubblicazione del libro di Goffredo Fofi L'immigrazione meridionale a Torino e ritenuti perciò non più funzionali alle scelte produttive e culturali della casa editrice.[4] Fondò la rivista Quaderni Rossi, con altri, tra cui Mario Tronti, il quale si separò nel 1963, fondando la rivista Classe operaia. I motivi della divergenza tra Panzieri e Tronti si collocarono su due piani: uno d'ordine teorico, che vide il dissenso di Panzieri rispetto alla concezione di Tronti che la classe operaia fosse un soggetto immediatamente rivoluzionario, ed uno d'ordine pratico, poiché, per Panzieri, i tempi non erano maturi per una traduzione materiale dell'attività politica della redazione dei Quaderni Rossi.

Gli scritti che caratterizzano maggiormente il suo pensiero sono:

  • Sette tesi sulla questione del controllo operaio, febbraio 1958 su Mondoperaio
  • Sull'uso capitalistico delle macchine nel neocapitalismo, Quaderni Rossi n. 1
  • Uso socialista dell'inchiesta operaia, trascrizione di un intervento di Panzieri ad un seminario, pubblicato postumo su Quaderni Rossi, n. 5

Morì a Torino il 9 ottobre del 1964.

Opere modifica

  • La ripresa del marxismo-leninismo in Italia, a cura di D. Lanzardo, Sapere, Milano 1972;
  • La crisi del movimento operaio. Scritti interventi lettere, 1956-1960, a cura di D. Lanzardo - G. Pirelli, Lampugnani Nigri, Milano 1973;
  • Lotte operaie nello sviluppo capitalistico, a cura di S. Mancini, Einaudi, Torino 1976;
  • L’alternativa socialista: scritti scelti 1944-1956, a cura di S. Merli, Einaudi, Torino 1982;
  • Dopo Stalin: una stagione della sinistra 1956-1959, a cura di S. Merli, Venezia 1986;
  • Spontaneità e organizzazione: gli anni dei Quaderni rossi, 1959-1964, a cura di S. Merli, BFS Edizioni, Pisa 1994;

Note modifica

  1. ^ Giovanni Scirocco, PANZIERI, Raniero, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 81, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2014.
  2. ^ Viene annoverato, con Valori, Gatto e Lami, tra i funzionari di partito della segreteria morandiana, fino al congresso di Napoli, da Angelo Macchi, Il congresso socialista, ripubblicato ne Il gesuita che scrutava i socialisti, Mondoperaio, n. 11/2014, p. 82.
  3. ^ Giovanni Scirocco, La svolta autonomista, Mondoperaio, n. 12/2018, p. 18.
  4. ^ Luca Baranelli, pp.199-202.

Bibliografia modifica

  • Dario Lanzardo, Roberta Tomassini, Pier Aldo Rovati, Maria Grazia Meriggi, Mariachiara Fugazza, Antonio Negri, Edoarda Masi, Massimo Cacciari, Sandro Mancini, D. Comboni, M. Perdicchi, P. Renoldi, C. Borsa, E. Martinasso e Giovanni Bossi, Fascicolo speciale Raniero Panzieri e i «Quaderni Rossi», in aut aut (nuova serie), n. 149-150, Milano - Firenze, La Nuova Italia, settembre - dicembre 1975.
  • Sandro Mancini, Socialismo e democrazia diretta: introduzione a Raniero Panzieri, Bari, 1977;
  • Franco Piro e Andrea Stuppini, Ricordando Raniero Panzieri, Bologna, 1978;
  • Attilio Mangano, L'altra linea: Fortini, Bosio, Montaldi, Panzieri e la nuova sinistra, Cosenza, 1992;
  • AA.VV., Ripensando Panzieri trent'anni dopo: atti del Convegno: Pisa, 28-29 gennaio 1994, BFS, Pisa, 1995;
  • AA.VV., Morandi, Basso, Panzieri Lombardi: culture anticapitalistiche nella storia e nell'esperienza del socialismo di sinistra, PRC, Roma, 1997;
  • Domenico Rizzo, Il Partito Socialista e Raniero Panzieri in Sicilia (1950-1955), Rubbettino, 2001
  • Guido Borio, Francesca Pozzi, Gigi Roggero Futuro anteriore. Dai «Quaderni rossi» al movimento globale. Ricchezze e limiti dell'operaismo italiano, DeriveApprodi, 2002.
  • Guido Borio, Francesca Pozzi, Gigi Roggero, Gli operaisti: Autobiografie dei cattivi maestri, DeriveApprodi, 2005.
  • Cristina Corradi, Storia dei marxismi in Italia, Manifestolibri, 2005.
  • Paolo Ferrero, a cura di, Raniero Panzieri: un uomo di frontiera, Edizioni Punto Rosso, 2005.
  • Paolo Ferrero, a cura di, Raniero Panzieri :l'iniziatore dell'altra sinistra Shake Edizioni 2021
  • Giovanni Artero, Il punto di Archimede. Biografia politica di Raniero Panzieri da Rodolfo Morandi ai Quaderni Rossi, 2007
  • Giuseppe Trotta, Fabio Milana, L'operaismo degli anni Sessanta. Da «Quaderni rossi» a «classe operaia», DeriveApprodi, 2008.
  • Luca Baranelli, Panzieri all’Einaudi (PDF), in L'ospite ingrato -Rivista on line del Centro Studi Franco Fortini, I, Quodlibet, 2006, pp. 199-214, ISSN 1974-9813 (WC · ACNP).
  • Cesare Pianciola, Raniero Panzieri, Centro Documentazione Pistoia, Pistoia 2014.
  • Silvia Haia Antonucci e Giuliana Piperno Beer, Sapere ed essere nella Roma razzista. Gli ebrei nelle scuole e nell’università (1938-1943), Roma, Gangemi editore, Collana Roma ebraica-7, 2015

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN17239960 · ISNI (EN0000 0000 8096 1493 · SBN CFIV042334 · Europeana agent/base/125893 · LCCN (ENn84211203 · GND (DE118865250 · BNF (FRcb120364447 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84211203