Ravizzone

sottospecie di Brassica rapa

Il ravizzone è una cultivar annuale o biennale di Brassica rapa. Viene coltivato nell'Europa centrale e settentrionale e, in Italia, principalmente nella Pianura Padana.[1]

Ravizzone
Pianta di ravizzone
Origini
Altri nomiBrassica rapa oleifera, Brassica rapa campestris
Luogo d'origine
Dettagli
Categoriaortofrutticolo
SettoreProdotti vegetali

Nomenclatura modifica

È anche noto come Brassica rapa oleifera, Brassica rapa campestris, Brassica rapa sylvestris, Brassica campestris o Brassica campestris oleifera.[2] In passato era indicata anche con il nome di Brassica napus var. oleifera[3]. Può essere confuso con la colza (Brassica napus).[4]

Coltivazione modifica

Viene coltivato come erbaio primaverile ed autunnale. Se ne utilizzano i minuscoli semi, da cui si ricava un olio dai caratteri organolettici simili all'olio di colza.[1] Il panello viene usato in zootecnia per l'alimentazione del bestiame.[3]

Le coltivazioni di ravizzone diventano molto appariscenti in fioritura (che inizia nel mese di aprile e può finire anche a fine maggio),[1] quando si trasformano in distese di un giallo intenso di straordinaria vivacità.

È una pianta molto visitata dalle api, che ne ricavano un miele dalla consistenza e dall'aroma molto caratteristici.

Note modifica

  1. ^ a b c Miele di Colza, su Mieli d'Italia - mieliditalia.it, Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato il 25 ottobre 2016).
  2. ^ National Plant Germplasm System.
  3. ^ a b Cortesi, 1935
  4. ^ Colza, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàNDL (ENJA00560052