Reggatta de Blanc

album dei The Police del 1979

Reggatta de Blanc è il secondo album in studio del gruppo musicale britannico The Police, pubblicato il 5 ottobre 1979 dalla A&M Records.

Reggatta de Blanc
album in studio
ArtistaThe Police
Pubblicazione5 ottobre 1979
Durata41:42
Dischi1
Tracce11
GenereNew wave[1]
Reggae rock[1]
Post-punk[1]
EtichettaA&M Records
ProduttoreNigel Gray, The Police
RegistrazioneSurrey Sound Studios, Londra, febbraio - agosto 1979
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[3]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 300 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[6]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[7]
(vendite: 1 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 25 000+)
The Police - cronologia
Album precedente
(1978)
Album successivo
(1980)
Singoli
  1. Message in a Bottle
    Pubblicato: 21 settembre 1979
  2. Walking on the Moon
    Pubblicato: 4 novembre 1979
  3. Bring on the Night
    Pubblicato: 22 novembre 1979
  4. The Bed's Too Big Without You
    Pubblicato: 8 giugno 1980
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
OndarockPietra miliare[9]

Nel 2012 è stato inserito nella classifica di Rolling Stone dei 500 migliori album di tutti i tempi, alla posizione numero 372.[10] I singoli Message in a Bottle e Walking on the Moon raggiunsero entrambi il primo posto della classifica britannica.[11]

Descrizione modifica

L'album fu registrato ai Surrey Sound Studios di Londra e richiese quattro settimane di lavorazione, intervallate da diversi mesi.[12] Contro il volere della A&M Records che intendeva mettere a disposizione del gruppo uno studio più grande e un produttore più famoso, i Police vollero tornare ai Surrey Sound con Nigel Gray, stesso produttore del primo disco Outlandos d'Amour.[13] La band decise inoltre di autofinanziarsi il lavoro coprendo il budget (tra le 6.000 e le 9.000 sterline) con i profitti dell'album di debutto,[14] affinché la casa discografica non esercitasse alcun controllo artistico.

In questo secondo album del trio inglese si può notare il notevole perfezionamento del discorso musicale intrapreso col precedente Outlandos d'Amour, in cui convivono elementi di punk rock, new wave e reggae, influenza quest'ultima più marcata a partire dal titolo stesso dell'album: Reggatta de Blanc infatti è una storpiatura in finto francese della frase: white man's reggae («reggae bianco»).

La band dichiarò che incominciò la lavorazione dell'album senza materiale preesistente: fino a quel momento l'unica canzone già scritta era Message in a Bottle, già eseguita anche dal vivo; si pensò addirittura di registrare una nuova versione del primo singolo Fall Out.[14] Fu perciò necessario recuperare canzoni fino a quel momento suonate solo dal vivo, come Landlord (che divenne il lato B del singolo Message in a Bottle) oppure vecchi riff inutilizzati, come l'introduzione al pianoforte di Does Everyone Stare, composta da Copeland ai tempi del college[15]. Sting in particolare fu costretto anche a rimaneggiare brani composti nel periodo in cui militava nei Last Exit: a questo periodo risale parte del testo di Bring on the Night, mentre The Bed's Too Big Without You era già un'idea in fase embrionale.[16]

La traccia strumentale Reggatta de Blanc, una delle poche composizioni nella storia del gruppo accreditata a tutti e tre i membri, proviene da un lungo break strumentale che il trio eseguiva dal vivo durante Can't Stand Losing You.[17] Il brano fruttò ai Police il primo Grammy per la miglior interpretazione rock strumentale.[18]

Tracce modifica

Testi e musiche di Sting, eccetto dove indicato.

Lato A
  1. Message in a Bottle – 4:50
  2. Reggatta de Blanc (strumentale) – 3:05 (musica: Sting, Andy Summers, Stewart Copeland)
  3. It's Alright for You – 3:12 (Copeland, Sting)
  4. Bring on the Night – 4:15
  5. Deathwish – 4:12 (Sting, Summers, Copeland)
Lato B
  1. Walking on the Moon – 4:59
  2. On Any Other Day – 2:57 (Copeland)
  3. The Bed's Too Big Without You – 4:25
  4. Contact – 2:37 (Copeland)
  5. Does Everyone Stare – 3:48 (Copeland)
  6. No Time This Time – 3:17

Formazione modifica

Gruppo
Produzione

Classifiche modifica

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (1979) Posizione
Francia[27] 1
Regno Unito[28] 9
Classifica (1980) Posizione
Australia[19] 10
Canada[29] 12
Germania[30] 15
Italia[23] 28
Nuova Zelanda[31] 27
Paesi Bassi[32] 7
Regno Unito[28] 6

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Greg Prato, Reggatta de Blanc, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 14 marzo 2015.
  2. ^ (DE) The Police – Regatta de Blanc – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 18 gennaio 2023.
  3. ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 13 maggio 2015.
  4. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr. URL consultato il 13 maggio 2015. Selezionare "The POLICE" e premere "OK".
  5. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 maggio 2015.
  6. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 13 maggio 2015. Digitare "Reggatta de Blanc" in "Keywords", dunque premere "Search".
  7. ^ (EN) The Police - Regatta de Blanc – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
  8. ^ Reggatta de Blanc (certificazione), su FIMI. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  9. ^ Police - Reggatta De Blanc :: Le pietre miliari di Onda Rock
  10. ^ 500 Greatest Albums of All Time, su rollingstone.com. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  11. ^ The Police in the UK Charts Archiviato il 26 ottobre 2011 in Internet Archive., The Official Charts.
  12. ^ Sutcliffe, Phil (1993). "Outlandos at the Regatta". In Message in a Box: The Complete Recordings (pp.32–35) [Boxed set booklet]. A&M Records Ltd.
  13. ^ Summers, Andy (2006). One Train Later. New York: St. Martin's Press. ISBN 978-0-312-35914-0.
  14. ^ a b Sutcliffe, Phil & Fielder, Hugh (1981). L'Historia Bandido. London and New York: Proteus Books. ISBN 0-906071-66-6. Page 61.
  15. ^ Stewart Copeland, Strange Things Happen: A life with The Police, Polo and Pygmies, Londra, Harper Collins, 2009, p. 21–22, ISBN 0-00-733940-2.
  16. ^ Sutcliffe, Phil & Fielder, Hugh (1981). L'Historia Bandido. London and New York: Proteus Books. ISBN 0-906071-66-6. Page 36.
  17. ^ Vic Garbarini, I think if we came back ..., su scarlet.nl, Revolver, primavera 2000. URL consultato il 20 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2018).
  18. ^ Grammy Awards by the Police, Grammy.com.
  19. ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  20. ^ (EN) Top Albums - February 9, 1980, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 13 maggio 2015.
  21. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 13 maggio 2015. Selezionare "The POLICE" e premere "OK".
  22. ^ a b c d e (DE) The Police - Reggatta de blanc, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2017).
  23. ^ a b Gli album più venduti del 1980, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 13 maggio 2015.
  24. ^ (EN) Official Albums Chart Top 75: 10 October 1979 - 13 October 1979, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 13 maggio 2015.
  25. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
  26. ^ (EN) The Police – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 13 maggio 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  27. ^ (FR) Les Albums (CD) de 1979 par InfoDisc, su infodisc.fr. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2012).
  28. ^ a b (EN) Complete UK Year-End Album Charts, su chartheaven.9.forumer.com. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  29. ^ (EN) Top 100 Albums of 1980, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 13 maggio 2015.
  30. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1980, su offiziellecharts.de, Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 13 maggio 2015.
  31. ^ (EN) Top Selling Albums of 1980, su nztop40.co.nz, The Official New Zealand Music Chart. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  32. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1980, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 13 maggio 2015.

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