Relazioni bilaterali tra Kirghizistan e Tagikistan

Le relazioni bilaterali tra Kirghizistan e Tagikistan fanno riferimento ai rapporti diplomatici ed economici tra la Repubblica del Kirghizistan e la Repubblica del Tagikistan. Nonostante entrambi i paesi facessero parte dell'Unione Sovietica, le relazioni tra Kirghizistan e Tagikistan sono state tese negli ultimi anni.[1] I due paesi hanno combattuto in alcuni scontri di confine nel 2021 e nel 2022. Rifugiati e combattenti antigovernativi in Tagikistan sono entrati diverse volte in Kirghizistan, catturando anche ostaggi.[1]

Relazioni tra Kirghizistan e Tagikistan
Bandiera del Kirghizistan Bandiera del Tagikistan
Mappa che indica l'ubicazione di Kirghizistan e Tagikistan
Mappa che indica l'ubicazione di Kirghizistan e Tagikistan

     Kirghizistan

     Tagikistan

Storia modifica

Il Kirghizistan intermediò durante la guerra civile tagika, nel tentativo di trovare un accordo tra le forze tagike contestanti nell'ottobre 1992, ma senza successo.[1] Askar Akayev in seguito si unì ai presidenti Islom Karimov e Nursultan Nazarbaev nell'invio di una forza di intervento congiunta a sostegno di Emomali Rahmon contro gli insorti. Tuttavia il parlamento del Kirghizistan ritardò la missione per diversi mesi, fino alla tarda primavera del 1993. A metà del 1995, le forze del Kirghizistan avevano la responsabilità di sigillare una piccola parte del confine con il Tagikistan, vicino a Panj, per proteggerla dalle forze ribelli tagike.

Il rischio maggiore per il Kirghizistan da parte del Tagikistan fu la destabilizzazione generale che la lunga guerra civile aveva portato nella regione. In particolare, la strada Khorog-Osh, la cosiddetta "autostrada sopra le nuvole", diventò un importante canale di contrabbando di ogni genere, comprese armi e droga. In una riunione dei capi delle agenzie di sicurezza di Tagikistan, Kirghizistan, Kazakistan e Uzbekistan, tenutasi a Osh nella primavera del 1995, fu tratta la conclusione che le condizioni etniche, sociali ed economiche di Osh erano sempre più simili a quelle del Tagikistan alla fine degli anni '80, riconoscendo così l'influenza negativa della guerra civile sulle aree confinanti.

Il 28 aprile 2021 è scoppiato uno scontro al confine tra i due paesi, che ha provocato la morte di oltre 40 persone e lo sfollamento di 30 000 in territorio kirghiso.[2] Ulteriori scontri sono scoppiati nuovamente il 14 settembre 2022, provocando almeno 94 morti.[3]

Visite di stato modifica

Visite presidenziali dal Tagikistan al Kirghizistan modifica

Visite presidenziali dal Kirghizistan al Tagikistan modifica

Note modifica

  1. ^ a b c Martha Brill Olcott. "Central Asian Neighbors". Kyrgyzstan: a country study (Glenn E. Curtis, editor). Library of Congress Federal Research Division (March 1996). This article incorporates text from this source, which is in the public domain.
  2. ^ (EN) Border Clash Between Kyrgyzstan and Tajikistan Risks Spinning Out of Control, su United States Institute of Peace. URL consultato il 13 novembre 2022.
  3. ^ (EN) Kyrgyzstan-Tajikistan border clashes claim nearly 100 lives, in BBC News, 18 settembre 2022. URL consultato il 13 novembre 2022.
  4. ^ (EN) TAJIKISTAN AND KYRGYZSTAN AGREE TO DEEPEN SECURITY COOPERATION, su Jamestown. URL consultato il 13 novembre 2022.
  5. ^ Copia archiviata, su m.president.kg. URL consultato il 12 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2018).
  6. ^ ВАЗОРАТИ КОРҲОИ ХОРИҶИИ ҶУМҲУРИИ ТОҶИКИСТОН, su mfa.tj.
  7. ^ Copia archiviata, su m.president.kg. URL consultato il 12 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2018).
  8. ^ События - Официальный сайт Президента Кыргызской Республики, su president.kg. URL consultato il 13 novembre 2022.

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