Rigenerazione di cartucce

La rigenerazione di cartucce è un processo tramite il quale le cartucce di inchiostro esauste vengono ripristinate all'uso.

Stampanti (laser, ink-jet, nastro), fax e macchine da scrivere, producono cartucce esauste che sono classificate come "rifiuti speciali non pericolosi". Molte di queste cartucce possono essere rigenerate sostituendo le parti monouso come componenti ottici, toner, inchiostri e nastri. Sostituendo le parti esauste e riutilizzando i contenitori e gli ingranaggi viene quindi creato un prodotto che in termini di durata e qualità è paragonabile all'originale.

Processo di rigenerazione modifica

Il processo di rigenerazione avviene generalmente in quattro fasi:

  • raccolta dei vuoti da rigenerare;
  • selezione e test delle cartucce esauste, che passano alla fase di rigenerazione solo se posseggono i requisiti di idoneità necessari (integrità delle componenti tecniche, nessun tipo di danneggiamento alle parti di supporto né a quelle elettriche che eventualmente verranno sostituite);
  • sostituzione di eventuali elementi monouso;
  • ricarica delle cartucce;
  • di solito un test di verifica che sancisce la qualità del prodotto in fase di stampa e lo garantisce come idoneo per la vendita.

Vantaggi della rigenerazione di cartucce modifica

La rigenerazione delle cartucce porta sia a un risparmio economico per l'utilizzatore finale, sia a vantaggi per l'ambiente e l'ecologia, perché permette di:

  • riciclare i vuoti delle cartucce;
  • non produrre altro materiale inquinante.

Voci correlate modifica

  Portale Ecologia e ambiente: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di ecologia e ambiente