Rino Di Fraia
Rino Di Fraia (Sestri Levante, 20 febbraio 1932 – Sestri Levante, 7 dicembre 2010) è stato un calciatore italiano.
Rino Di Fraia | ||
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Di Fraia con la maglia del Rapallo Ruentes nella stagione 1951-1952 del campionato di Serie C | ||
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1965 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Sestri Levante | ||
Squadre di club1 | ||
1951-1952 | Rapallo Ruentes | ? (?) |
1952-1953 | Lazio | 3 (0) |
1953-1954 | Carrarese P. Binelli | 25 (5) |
1954-1958 | Sambenedettese | 116 (27) |
1958-1961 | Piacenza | 96 (12) |
1961-1962 | Spezia | 27 (1) |
1962-1965 | Lavagnese | 56+ (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
È scomparso nel 2010 all'età di 78 anni a seguito di un intervento chirurgico al cuore[1]
Caratteristiche tecniche modifica
Nasce come ala sinistra[2][3]; tuttavia è spesso impiegato anche come mezzala sinistra[3][4]. Durante la sua militanza nel Piacenza e sul finire di carriera ha arretrato il suo raggio d'azione, giocando anche come mediano sinistro[5].
Carriera modifica
Cresciuto nel settore giovanile del Sestri Levante, nella stagione 1951-1952 esordisce in Serie C con la maglia del Rapallo[4]. Nel febbraio del 1952 sostiene un provino con la Lazio[3], e viene ingaggiato dalla formazione capitolina per la stagione 1952-1953. Esordisce in Serie A il 12 ottobre 1952 in Lazio-Napoli 2-1, e a fine stagione totalizza in tutto 3 presenze, tra cui quella nel derby contro la Roma del 22 marzo 1953. Viene inoltre impiegato nella formazione riserve, con cui vince il campionato[6].
Nel 1953 ridiscende in Serie C giocando per una stagione nella Carrarese, poi passa alla Sambenedettese[7] con cui disputa quattro campionati (di cui due di Serie B con 53 presenze e 4 reti). Nel 1958 viene acquistato dal Piacenza, neopromosso in Serie C[2]. Milita nella formazione emiliana per tre campionati di Serie C, con due salvezze e una retrocessione in Serie D, in seguito alla quale si trasferisce allo Spezia, nell'ottobre 1961[8][9]. Anche con la formazione spezzina retrocede in Serie D, giocando 27 partite con un gol[10], e mostrando un certo logorio fisico[9]; posto in lista condizionata[11], si trasferisce alla Lavagnese, militante in Serie D. Qui gioca le sue ultime tre stagioni prima del ritiro dal calcio giocato[12][13].
Palmarès modifica
Club modifica
Competizioni nazionali modifica
- Campionato Riserve: 1
- Lazio: 1952-1953
- Serie C: 1
- Sambenedettese: 1955-1956
Note modifica
- ^ Da Il Secolo XIX, 9 dicembre 2010
- ^ a b Rosa 1958-1959 Storiapiacenza1919.it
- ^ a b c Oggi Roma-Sampdoria, L'Unità, 21 febbraio 1952, pag.4
- ^ a b Stagione 1951-1952[collegamento interrotto] Sienaclubfedelissimi.it
- ^ Tabellino Piacenza-Livorno 2-2 - Stagione 1958-1959 Storiapiacenza1919.it
- ^ Campionato Riserve 1952-1953 Archiviato il 15 luglio 2014 in Internet Archive. Magliarossonera.com
- ^ Le liste di trasferimento 1954-55, Il Corriere dello Sport, 2 settembre 1954, pag.3
- ^ Acquisti e cessioni 1961-1962 Storiapiacenza1919.it
- ^ a b Liberi, pp.236-237.
- ^ Stagione 1961-1962 Archiviato il 16 gennaio 2014 in Internet Archive. Cristianpietrini.com
- ^ Liberi, p.249.
- ^ Quarantadue calciatori piacentini hanno giocato in divisione nazionale, Libertà, 3 luglio 1963, pag.5
- ^ Trentasette piacentini ed ex biancorossi hanno giocato nei campionati nazionali, Libertà, 3 luglio 1964, pag.5
Bibliografia modifica
- Alfredo Liberi, Quando la domenica andavamo al campo, La Spezia.
Collegamenti esterni modifica
- (DE, EN, IT) Rino Di Fraia, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Rino Di Fraia, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Rino Di Fraia, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- Statistiche su Wikicalcioitalia.info [collegamento interrotto]