Riserva naturale provinciale Villa Borghese

riserva regionale del Lazio

La riserva naturale provinciale Villa Borghese è un'area naturale protetta di proprietà privata al centro della città di Nettuno, nel territorio della città metropolitana di Roma Capitale, definita area naturale protetta dal 1999[1]. Unica area verde cittadina, comprende il parco della Villa fatta costruire dal cardinale Costaguti nel 1674 e la villa stessa, che prende il nome dal proprietario più illustre (ed attuale), la famiglia Borghese.

Riserva naturale provinciale Villa Borghese
Veduta dall'interno
Tipo di areaRiserva naturale provinciale
Codice WDPA178930
Codice EUAPEUAP1082
Class. internaz.Categoria IUCN V: paesaggio terrestre/marino protetto
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lazio
Provincia  Roma
ComuneNettuno
Superficie a terra36,00 ha
Provvedimenti istitutiviL.R. 29, 26.10.99
GestoreCittà metropolitana di Roma Capitale - Servizio Aree protette e parchi regionali
DirettoreArch. Rosanna Cazzella
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Riserva naturale provinciale Villa Borghese
Riserva naturale provinciale Villa Borghese
Sito istituzionale

Flora modifica

Il parco, ricco di alberi secolari, è particolarmente interessante perché scardina il classico impianto da giardino rinascimentale, con siepi di bosso e di alloro ben potate, con elementi da giardino medievale, come le piante aromatiche e da frutto.[2]

La presenza di palme richiama invece un gusto esotico più simile ai giardini ottocenteschi romantici.[2]

Geologia modifica

L'area si sviluppa sopra la falesia, costituita dal “macco” pliocenico, con presenza di numerosi resti fossili. Notevole è la presenza di gallerie scavate, usate un tempo come rifugio dalle invasioni saracene e poi come cantine, infine ampliate e utilizzate durante la seconda guerra mondiale come quartier generale dell'esercito statunitense durante lo sbarco ad Anzio nel 1944.[3]

Note modifica

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