Il riso soffiato è un tipo di riso prodotto riscaldando i chicchi sotto la pressione del vapore[1].

Riso soffiato

Produzione e processo di lavorazione modifica

Per la produzione si scelgono chicchi di riso alimentare brillato e vengono usate quantità minime di olio di colza.

Il processo comprende un preriscaldamento del chicco ad una temperatura di 300-400 °C in autoclave seguito da un aumento della pressione, che gradualmente raggiunge e supera i 15 bar. L'introduzione di vapore acqueo surriscaldato (240-250 °C) completa la fase di pretrattamento.

Il processo è completato da una drastica riduzione della pressione[2] che provoca l'espansione dell'acqua presente all'interno del chicco e la sua conseguente trasformazione sia nella forma che nella consistenza, diventando così riso soffiato.

 
Riso soffiato in vendita all'Ulsoor Market di Bangalore (India).

Note modifica

  1. ^ ]http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/S/soffiato.shtml S >soffiato sul dizionario Sabatini Coletti]
  2. ^ fase finale produzione riso soffiato, su youtube.com. URL consultato il 1º settembre 2009.

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