Rob Heinsoo (1964) è un autore di giochi statunitense. Nella sua carriera, iniziata nel 1994, ha anche collaborato alla realizzazione di giochi di carte e da tavolo.[1] Fu anche il designer della quarta edizione di Dungeons & Dragons (2008), e fu il co-designer del gioco di ruolo 13th Age, con Jonathan Tweet.

Rob Heinsoo

Carriera modifica

Heinsoo cominciò a giocare a Dungeons & Dragons nel 1974, usando l'edizione originale.[2] Il suo interesse per i giochi di ruolo andò di pari passo con le sue passioni per il fantasy e la fantascienza.[2] Venne assunto da Jose Garcia di Daedalus Games per lavorare su Nexus;[3] un altro gioco prodotto dalla stessa casa editrice, Feng Shui, venne poi pubblicato da Atlas Games. Chaosium ingaggiò Heinsoo nel 1996 per gestire le licenze di Glorantha,[4] ma venne licenziato l'anno dopo.[5]

Heinsoo entrò a fare dei Wizards of the Coast (WotC), come membro del team "D&D Worlds" e con il compito di lavorare alla terza edizione di Forgotten Realms[6] e ad altri prodotti legati a Dungeons & Dragons (comeMonsters of Faerûn di Forgotten Realms e la terza edizione di Forgotten Realms Campaign Setting, che entrò nei primi cinquanta migliori bestseller di non-fiction in Canada nel 2002[7] e che vinse l'Origins Award come miglior supplemento per gioco di ruolo nel 2001.[8] Fu anche desginer del gioco di carte Three-Dragon Ante.

Sempre con i Wizards of the Coast, Heinsoo lavorò a diversi miniatures game e fece da playtester per Chainmail, divenendo parte del team del gioco e scrivendo di esso nel periodico Dragon, dedicando una colonna a tattiche e trucchi.[9] In seguito all'uscita di Dungeons & Dragons Miniatures Game, divenne designer capo del progetto.[10] Fu anche uno dei tre designer di Dreamblade, per il quale venne nominato nel 2007 ad un Origins Award.[11]

Prima del 2005, Bill Slavicsek aveva organizzato un team di lavoro per la quarta edizione di D&D, guidato da Heinsoo e con, tra i membri, anche Andy Collins e James Wyatt.[12] Il Player's Handbook venne candidato agli Origins Award come Miglior gioco di ruolo nel 2009.[13] Il team di realizzazione definì Heinsoo un "pazzo genio".[14] Il suo libro Monster Manual 2, co-scritto con Chris Sims, fu un bestseller di Wall Street Journal nel 2009.[15] Heinsoo venne licenziato da WotC nel 2009.[16]

Heinsoo quindi ideò l'RPG 13th Age[17] con l'amico Jonathan Tweet, designer apo della terza edizione di D&D.[17] Rob Heinsoo contribuì anche ad Alarums and Excursions.

Opere modifica

Giochi di ruolo modifica

Terza edizione di D&D modifica

Quarta edizione di D&D modifica

  • Dungeons and Dragons 4th Edition (2008) (designer)
  • Player's Handbook (2008) (designer)
  • D&D Essentials: Rules Compendium (2010) (designer)
  • The Plane Above (2010) (designer)
  • Underdark (2010) (designer)
  • Primal Power (2009) (designer)
  • Adventurer's Vault 2 (2009) (designer)
  • Monster Manual 2 (2009) (designer)
  • Divine Power (2009) (designer)
  • Forgotten Realms Player's Guide (2008) (designer)
  • Martial Power (2008) (designer)

13th Age modifica

Giochi di carte e da tavolo modifica

  • Surviving On the Edge players' guide (1995) (co-autore)
  • Shadowfist trading card game (1995) (playtester, editore)
    • Netherworld (1996) (sviluppatore, design addizionale)
    • Shadowfist Player's Guide (1996) (autore)
    • Flashpoint (1997) (co-designer, direttore artistico)
  • Legend of the Five Rings Gold Edition (2000) (soggettista)
  • Football Champions trading card game (2001–2004) (designer)
  • Three-Dragon Ante card game (2005) (designer)
  • Inn-Fighting (2007) dice game (designer)
  • Castle Ravenloft (2010) (designer addizionale)
  • Three-Dragon Ante: Emperor's Gambit (2010) (designer)
  • Epic Spell Wars of the Battle Wizards: Duel at Mount Skullzfyre card game (2012) (game designer)
  • Night Eternal (2013) basato su True Blood (game designer)
  • Shadowrun Crossfire (2014)
  • Shadowrun Crossfire: High Caliber Ops (2015)
  • Epic Spell Wars 2: Rumble at Castle Tentakil (2015)
  • Legendary: Big Trouble in Little China (2016)
  • Three-Dragon Ante: Legendary Edition (2019) (designer)
  • Wrestlenomicon (2020) (co-designer)

Miniatures game modifica

  • Chainmail (2002) (con Jonathan Tweet)
    • Set 1-4 (2002–2003)
  • D&D Miniatures Sets 1-9, Harbinger, Dragoneye, Archfiends, Giants of Legend, Aberrations, Deathknell, Angelfire, Underdark, Wardrums (2003–2006)
  • Dungeons & Dragons Miniatures (2003)
  • Dreamblade (2006) (con Jonathan Tweet)

Videogiochi modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) "Rob Heinsoo" game credits, su pen-paper.net, Pen & Paper, 18 aprile 2003 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2003).
  2. ^ a b (EN) Interview, su Guys Lit Wire.
  3. ^ Appelplice, p. 256.
  4. ^ Appelplice, p. 359.
  5. ^ Appelplice, p. 361.
  6. ^ Appelplice, p. 289.
  7. ^ (EN) (Settembre 2002). Bestsellers Lists, Books in Canada 31 (6): 11.
  8. ^ (EN) 2001 Academy of Adventure Gaming Arts & Design, su originsgamefair.com (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2008).
  9. ^ Appelplice, pp. 289–290.
  10. ^ (EN) Spotlight interview, su wizards.com (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2010).
  11. ^ (EN) Google Groups, su groups.google.com. URL consultato l'11 maggio 2021.
  12. ^ Appelplice, 297.
  13. ^ (EN) Nominees for 35th Origins Awards announced, su gamanews.wordpress.com, 29 aprile 2009. URL consultato l'11 maggio 2021.
  14. ^ (EN) "Rob’s definitely the mad genius of the group, particularly when it comes to mechanical design." Kobold Quarterly, Summer 2008, page 32.
  15. ^ (EN) (29 maggio 2009). "Wall Street Journal Best-Sellers", Connecticut Post.
  16. ^ Appelplice, p. 301.
  17. ^ a b (EN) 13th Age: The New Tabletop Game From The Lead Designers Of 3rd And 4th Edition Dungeons And Dragons, su Forbes. URL consultato l'11 maggio 2021.

Bibliografia modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN80747161 · ISNI (EN0000 0000 5889 3447 · Europeana agent/base/81654 · LCCN (ENno2008149837 · J9U (ENHE987007499008105171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2008149837