Rosa Junk, nata Bílek o Bílkova (Tábor, 24 maggio 1850Bordighera, 27 luglio 1929), è stata un'esperantista boema.

Rosa Junk

Biografia modifica

La Junck visse in Italia dal 1890 e fu un esperantista dal 1897. Recitò una poesia al 1º Congresso mondiale di esperanto a Boulogne-sur-Mer; secondo LL Zamenhof, era una modella della pronuncia dell'esperanto e una regina "incoronata" della declamazione dell'esperanto. Divenne vicepresidente della gruppo di Bordighera, che fondò con Clarence Bicknell nel 1910.

Junck ha scritto numerosi articoli sull'esperanto e sui giornali italiani ed esperanto. Ha tradotto Floro de Pasinto (1906)[1] e Kverko kaj floro (1906)[2], entrambi di Edmondo De Amicis e si è occupata della traduzione italiana del Fundamento de Esperanto .

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Elio Migliorini, Pionieri dell'Esperanto in Italia, Roma, Esperanto-Pionieri in Italia, 1982

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN287678121 · ISNI (EN0000 0003 9339 4071 · GND (DE1079427880 · WorldCat Identities (ENviaf-287678121