Rugby Africa Women's Cup 2019
| Rugby Africa Women’s Cup 2019 | |
|---|---|
| |
| Competizione | Rugby Africa Women’s Cup |
| Sport |  Rugby a 15
|
| Edizione | 1ª |
| Organizzatore | Rugby Afrique |
| Date | dal 9 agosto 2019 al 17 agosto 2019 |
| Luogo | Sudafrica |
| Partecipanti | 4 |
| Formula | girone unico |
| Risultati | |
| Vincitore |  Sudafrica(1º titolo) |
| Secondo |  Kenya
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| Terzo |  Madagascar
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| Statistiche | |
| Miglior marcatore | Rights Mkhari (35)
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| Record mete | Rights Mkhari (7)
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| Incontri disputati | 6 |
| Cronologia della competizione | |
Rugby Africa Women's Cup 2019 fu la 1ª edizione della Coppa d'Africa di rugby a 15 femminile per squadre nazionali.
Organizzata da Rugby Afrique, si tenne a Brakpan, cittadina nei dintorni di Johannesburg in Sudafrica, tra 4 squadre nazionali con la formula del girone unico.
Valida, oltre che come trofeo per designare la squadra campione continentale, anche come qualificazione africana alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2021[1], vide la vittoria delle padrone di casa del Sudafrica[2], lasciando al Kenya secondo classificato lo spareggio contro la migliore sudamericana per l'accesso al torneo di ripescaggio alla rassegna mondiale[1].
Dal punto di vista statistico il torneo segnò anche il debutto assoluto della nazionale del Madagascar[3], che esordì con una sconfitta per 5-35 contro il Kenya.
Formula modifica
Le quattro squadre si incontrarono con la formula del girone all'italiana in gare di sola andata[4]. La classifica fu stilata secondo le regole dell'Emisfero Sud, ovvero 4 punti per la vittoria, 2 per il pareggio e zero per la sconfitta; eventuali punti di bonus furono previsti per la squadra perdente con 7 o meno punti di scarto (1 punto) e per la squadra o le squadre che nella stessa partita realizzassero almeno 4 mete (1 punto).
La squadra vincitrice del torneo 2019 fu campione d'Africa e contestualmente guadagnò la qualificazione diretta alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2021[1]; la seconda classificata altresì accedette allo spareggio contro la migliore delle sudamericane per guadagnare il diritto a disputare nel 2020 un torneo di ripescaggio[1].
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].
Squadre partecipanti modifica
Risultati modifica
1ª giornata modifica
| Brakpan 9 agosto 2019, ore 13 UTC+2 | Madagascar | 5 – 35 referto | Kenya | Bosman Stadium
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| Brakpan 9 agosto 2019, ore 15 UTC+2 | Sudafrica | 89 – 7 referto |  Uganda | Bosman Stadium
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2ª giornata modifica
| Brakpan 13 agosto 2019, ore 13 UTC+2 | Kenya | 37 – 5 referto | Uganda | Bosman Stadium
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| Brakpan 13 agosto 2019, ore 15 UTC+2 | Madagascar | 0 – 73 referto | Sudafrica | Bosman Stadium
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3ª giornata modifica
| Brakpan 17 agosto 2019, ore 13 UTC+2 | Madagascar | 15 – 15 referto | Uganda | Bosman Stadium
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| Brakpan 17 agosto 2019, ore 15 UTC+2 | Sudafrica | 39 – 0 referto | Kenya | Bosman Stadium
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Classifica modifica
| Squadre | G | V | N | P | PF | PS | P± | B | PT | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Sudafrica |
3 | 3 | 0 | 0 | 201 | 7 | +194 | 3 | 15 | |
| Kenya |
3 | 2 | 0 | 1 | 72 | 10 | +62 | 2 | 10 | |
| Madagascar |
3 | 0 | 1 | 2 | 20 | 123 | -123 | 0 | 2 | |
| Uganda |
3 | 0 | 1 | 2 | 27 | 141 | -114 | 0 | 2 |
Note modifica
- ^ a b c d (EN) World Rugby announces new Women’s Rugby World Cup 2021 Qualification Pathway, su world.rugby, World Rugby, 5 aprile 2019. URL consultato il 2 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2019).
- ^ (EN) South Africa qualify for Women's Rugby World Cup 2021, su world.rugby, World Rugby, 17 agosto 2019. URL consultato il 23 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2019).
- ^ (EN) Madagascar make debut in WRWC 2021 qualifier, su world.rugby, World Rugby, 6 agosto 2019. URL consultato il 23 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2019).
- ^ (EN) Women's Cup, su rugbyafrique.com, Rugby Afrique. URL consultato il 2 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2019).
- ^ (EN) World Rugby announce sweeping rule changes to speed up the game, in Irish Independent, Dublino, 18 novembre 2016. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Sito ufficiale, su rugbyafrique.com (archiviato il 12 marzo 2020).
