Ryuthela secundaria

specie di aracnidi

Ryuthela secundaria ONO, 1997 è un ragno appartenente al genere Ryuthela della famiglia Liphistiidae.

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Ryuthela secundaria
Ryuthela secundaria, femmina
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Mesothelae
Famiglia Liphistiidae
Genere Ryuthela
Specie R. secundaria
Nomenclatura binomiale
Ryuthela secundaria
ONO, 1997
Nomi comuni

Kitakumejima-kimuragumo,
in giapponese

Il nome del genere deriva dalle isole Ryukyu, arco insulare fra il Giappone e Taiwan, dove sono diffusi, e dal greco θηλή, thelè, che significa capezzolo, ad indicare la forma che hanno le filiere.

Il nome proprio deriva dal latino secundarium, cioè secondo, secondario, ad indicare che è la seconda specie a sé stante ad essere identificata nell'isola di Kumejima, dell'arcipelago delle isole Ryukyu.[1]

Caratteristiche modifica

Ragno primitivo appartenente al sottordine Mesothelae: non possiede ghiandole velenifere, ma i suoi cheliceri possono infliggere morsi piuttosto dolorosi[2]

Il bodylenght (lunghezza del corpo escluse le zampe) è di 11,3 millimetri per le femmine. Il cefalotorace è più lungo che largo e misura 4,7 millimetri nelle femmine. I cheliceri hanno 12 denti per le femmine, al margine anteriore delle zanne. L'opistosoma ha forma ovale, più lungo che largo, i tubercoli oculari più larghi che lunghi, le filiere mediane posteriori sono ridotte e completamente fuse e con due paia di setae.[1]

Riproduzione modifica

Questa specie ha due spermateche di forma monolobata, vicine l'una all'altra o fuse con una larga apertura, e per queste caratteristiche è stata classificata nel Gruppo A dall'aracnologo Hirotsugu Ono insieme con R. nishihirai, R. ishigakiensis, R. owadai, R. sasakii, e R. tanikawai.[3] Nell'ambito dell'isola in cui è stata rinvenuta, si distingue dalla R. sasakii per la forma dei genitali femminili, con le spermateche fuse.[1]

Colorazione modifica

Il cefalotorace è di colore bruno grigiastro, il tubercolo oculare è nero; i cheliceri sono bruno-giallognoli, le zanne bruno-rossastre. Lo sterno, le zampe e i pedipalpi sono bruno-giallognolo chiaro. L'opistosoma è beige, le scleriti dorsali sono bruno-nerastre chiaro; le scleriti ventrali sono beige chiare e le filiere sono giallo-brunastre.[1]

Distribuzione modifica

Rinvenuta nella parte settentrionale dell'isola Kumejima, nel gruppo delle Isole Okinawa.[1]

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Frances e John Murphy, An Introduction to the Spiders of South East Asia, Kuala Lumpur, Malaysian Nature Society, 2000.

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