Saint-Valery-sur-Somme

comune francese

Saint-Valery-sur-Somme è un comune francese di 2.908 abitanti situato nel dipartimento della Somme nella regione dell'Alta Francia.

Saint-Valery-sur-Somme
comune
Saint-Valery-sur-Somme – Stemma
Saint-Valery-sur-Somme – Veduta
Saint-Valery-sur-Somme – Veduta
Rifugio sulla diga a Saint-Vincent-sur-Somme
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
RegioneAlta Francia
Dipartimento Somme
ArrondissementAbbeville
CantoneAbbeville-2
Territorio
Coordinate50°11′N 1°38′E / 50.183333°N 1.633333°E50.183333; 1.633333 (Saint-Valery-sur-Somme)
Superficie10,49 km²
Abitanti2 908[1] (2009)
Densità277,22 ab./km²
Comuni confinantiLe Crotoy, Noyelles-sur-Mer, Boismont, Estrébœuf, Lanchères, Pendé, Cayeux-sur-Mer
Altre informazioni
Cod. postale80230
Prefisso+33
Fuso orarioUTC+1
Codice INSEE80721
Cartografia
Mappa di localizzazione: Francia
Saint-Valery-sur-Somme
Saint-Valery-sur-Somme
Sito istituzionale

È nel territorio del comune che il canale della Somme sfocia nella Manica.

Il comune è uno dei tre porti nella baia della Somme, insieme a Le Crotoy e Le Hourdel.

Geografia fisica modifica

Territorio modifica

 
Saint-Valery-sur-Somme si trova alla foce sud della Somme

Situata sull'estuario della Somme, Saint-Valery è costruita su un promontorio che domina la baia di Somme e probabilmente nel Medioevo si trovava all'estremità del canale traversabile per raggiungere Le Crotoy.

Comuni limitrofi modifica

(in ordine alfabetico)

Boismont, Cayeux-sur-Mer, Estrébœuf, Lanchères, Le Crotoy, Noyelles-sur-Mer, Pendé.

Origini del nome modifica

Originariamente chiamata Leuconay la città prese il nome di Saint-Valery nel X secolo. Il nome è correlato con il latino Valerius da cui derivano i nomi Valère e Valérie. Continua dal nome germanico Walaric, che spiega la e muta. Lo stesso fenomeno è trovato nel città di Saint-Valery-en-Caux (Senna Marittima).

I suoi abitanti si chiamano Valericani.[2]

Durante la rivoluzione il comune porta i nomi di La Montagne-sur-Somme e di Port-Somme.[3]

Storia modifica

Età medievale modifica

Secondo l'agiografia della diocesi di Amiens, re Clotario II avrebbe assegnato l'ex area Gallo-romana di Leuconay al santo omonimo, Valerio (nato in Alvernia nel 565 e morto il 12 dicembre 622 presso Cap Hornu); Leuconay è rimasto un luogo di pellegrinaggio fino all'XI secolo.

Ugo Capeto, nel 981, passò il guado di Blanquetaque per cogliere le reliquie di Valery di Leuconay; la città medioevale di Saint-Valery-su-Somme si sviluppo in questo periodo intorno al santuario di Saint-Valery. La sua posizione geografica, la strada per Rouen à Boulogne, nonché la possibilità dell'estuario della Somme in determinati momenti, l'hanno resa un importante luogo di transito. Fu qui quindi che Guglielmo il Conquistatore stabilì la sua base per la conquista dell'Inghilterra.

Ci sono anche importanti tracce del passaggio di Giovanna d'Arco in questa città.

Età moderna modifica

Durante le guerre di religione il capitano ugonotto Cocqueville prese Saint-Valery nel giugno 1568. Fu sconfitto il 18 luglio nella battaglia di Saint-Valery dal governatore della Piccardia Timoleone di Cossé. Solo 300 ugonotti sopravvissero.[4]

Poi il maresciallo de Cossé riprese il controllo della città e massacrò tutti i protestanti.

Limitato alle casa giù al porto, il quartiere dei marinai di Saint-Valery è chiamato «Courtgain» riferendosi ai magri stipendi che una volta ricevevano i suoi abitanti. Il ritorno della barche, dei gamberetti e della aringhe fecero in modo che le donne si occupassero di conservare il pesce sotto sale. Quest'attività è oggi scomparsa da Saint-Valery che non ha praticamente alcuna barca da pesca.

Età contemporanea modifica

  • Nel 1790 fu fondata una società popolare a Saint-Valery; essa era affiliata al club dei giacobini di Parigi.
  • Napoleone si recò due volte a Saint-Valery per ispezionare i lavori del canale della Somme.
  • Tra il 1914 e il 1918 il porto di Saint-Valery conobbe una grande attività, gli inglesi ci sbarcavano attrezzature e manodopera cinese.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti

Amministrazione modifica

Sindaci modifica

Periodo Sindaco Partito Note
1945 1959 René Delepierre
1959 1965 Maurice Robart
1965 1989 Gilbert Gauthé PS Direttore di scuola. Consigliere generale (1970-1988). Consigliere regionale (1979-1982)
1989 2001 Pierre Dingremont PSD Dottore in medicina. Consigliere regionale (1988-2001)
2001 in corso Stéphane Haussoulier UDF quindi UMP quindi LR Presidente della CCBSS dal 2001
I dati mancanti sono da completare

Gemellaggi modifica

Note modifica

  1. ^ INSEE popolazione legale totale 2009
  2. ^ Nomi degli abitanti della Francia, su habitants.fr.
  3. ^ Notizie sui comuni francesi, su cassini.ehess.fr.
  4. ^ John Lothrop Motley, History of the Netherlands, vol. 15.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN154795992 · LCCN (ENnr89001534 · BNF (FRcb15277193f (data) · J9U (ENHE987007538020305171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr89001534
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