Salvatore Tolu

arcivescovo cattolico italiano (1848-1914)

Salvatore Tolu (Cargeghe, 24 maggio 1848Sassari, 30 gennaio 1914) è stato un arcivescovo cattolico italiano, metropolita di Oristano dal 1899 alla sua morte.

Salvatore Tolu
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiArcivescovo metropolita di Oristano (1899-1914)
 
Nato24 maggio 1848 a Cargeghe
Ordinato presbitero30 maggio 1874
Nominato arcivescovo19 giugno 1899 da papa Leone XIII
Consacrato arcivescovo21 dicembre 1899 dal cardinale Lucido Maria Parocchi
Deceduto30 gennaio 1914 (65 anni) a Sassari
 

Biografia modifica

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Figlio di Nicolò, agricoltore di Cargeghe, e Francesca Demartis,[1] è stato ordinato presbitero il 30 maggio 1874.

Ha conseguito la laurea dottorale in sacra teologia presso l'Università degli Studi di Sassari.[1]

È stato segretario dell'arcivescovo turritano Diego Marongiu e docente di diritto all'Università di Sassari.[1]

Ministero episcopale modifica

Il 19 giugno 1899 papa Leone XIII lo ha nominato arcivescovo metropolita di Oristano; è stato consacrato a Roma il successivo 21 dicembre dal cardinale Lucido Maria Parocchi, già cardinale vicario e segretario della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione, coconsacranti Giustino Adami ed Enrico Grazioli, arcivescovi titolari rispettivamente di Cesarea di Cappadocia e di Nicopoli di Epiro. Ha preso possesso canonico della diocesi il 21 gennaio 1900.[1]

È morto a Sassari il 30 gennaio 1914 dove si era trasferito qualche tempo prima per motivi di salute, lasciando la diocesi all'amministratore apostolico Ernesto Maria Piovella che poi gli succederà.[1]

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note modifica

  1. ^ a b c d e Ruiu.

Collegamenti esterni modifica

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