San Domizio

santo e martire persiano

San Domizio (... – Nisibis, 363) detto anche Domizio (Dometius) il Persiano, subì il martirio ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

San Domizio
Martirio di san Domizio e di due suoi discepoli
 

Martire

 
Morte363, Nisibis
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza7 agosto
Attributiinvocato contro la sciatica[1]

Secondo la tradizione, fu martirizzato con la lapidazione durante il regno di Giuliano l'Apostata assieme a due compagni. Venne ucciso a Nisibis, in Mesopotamia.

Il nome Domizio appare tre volte nel Martirologio Romano su diversi giorni di festa (7 agosto, 23 marzo, 5 luglio); "Non è certo che si tratti effettivamente della stessa persona".[2] Le reliquie di San Domizio conservate in Sicilia nella Chiesa di San Francesco a Naro, insieme a quelle di Santa Colomba, appartengono probabilmente a un altro santo con lo stesso nome vissuto successivamente.

Domizio di Persia è stato raffigurato in un affresco dell'VIII secolo nella chiesa di Santa Maria Antiqua a Roma.[3] Questo può indicare che ci sono stati monaci di lingua greca a Santa Maria Antiqua, come evidenziato da questi affreschi, che non solo rappresentata Domizio, ma anche i santi Barachisio, Eutimio e Saba di Palestina.[3]

Note modifica

  1. ^ (EN) Sean Kelly, Rosemary Rogers, Saints preserve us!: Everything you need to know about every saint you'll ever need (Random House, Inc., 1993), 78.
  2. ^ (EN) St. Patrick Catholic Church. Saint of the Day. Archiviato il 21 dicembre 2016 in Internet Archive.
  3. ^ a b (EN) Éamonn Ó Carragáin, Carol L. Neuman de Vegvar, Roma felix: formation and reflections of medieval Rome: Church, faith and culture in the medieval West, (Ashgate Publishing, Ltd., 2007), 148 and 148n.

Voci correlate modifica