Sanguinaccio dolce

Dolce della cucina italiana

Il sanguinaccio è una crema dolce a base di cioccolato fondente amaro e sangue di maiale , riconosciuto prodotto agroalimentare tradizionale in diverse regioni italiane. Viene tradizionalmente preparata nel periodo di Carnevale, insieme ad altri dolci caratteristici come le chiacchiere[1][2][3]. Nell'alta val Tiberina in Umbria prende il nome di Meaccio.

Sanguinaccio
Una chiacchiera servita col sanguinaccio
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioniBasilicata
Calabria
Campania
Marche
Abruzzo
Emilia
Umbria
Puglia
Molise
Zona di produzioneItalia
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
SettoreDolci
Preparazione del sanguinaccio
Sanguinaccio calabrese con mosto cotto d'uva, sangue fresco di maiale, noci e cannella.

In Romagna è tradizionale un dolce simile al sanguinaccio chiamato migliaccio. Ancora diverso è il migliaccio pistoiese.

Il sanguinaccio tradizionalmente era aromatizzato con sangue fresco di maiale, che gli forniva un caratteristico retrogusto acidulo, ma la vendita al pubblico del sangue di maiale è stata vietata per motivi sanitari nel 1992[1][2][4][5].

Preparazione modifica

Il sanguinaccio dolce è un tipico dolce invernale, storicamente legato alla preparazione delle conserve di maiale come salumi e prosciutti.

Dopo l'uccisione del maiale si preleva il sangue caldo che defluisce dalla carotide in un recipiente largo. Si mescola continuamente il sangue per circa un quarto d'ora, in modo da far formare i coaguli che verranno poi eliminati dal liquido. A questo punto il sangue che rimane non coagulerà più ed è pronto per la preparazione del sanguinaccio.

La ricetta richiede:

Quindi una volta filtrato il sangue lo si versa in una pentola assieme al mosto cotto e si fa cuocere a fuoco lento mescolando in continuazione. Il composto sarà pronto quando raggiungerà la consistenza di una crema spalmabile. A metà cottura si aggiungono le noci spezzettate e la cannella (quanto basta). Il prodotto deve essere conservato in vasetti tenuti in frigorifero.

Il sapore è dolce e fruttato e le noci danno croccantezza alla crema.

 
Dolce lucano, tipico del periodo invernale, prevalentemente carnevalesco, durante il quale è macellato il maiale

Note modifica

  1. ^ a b Sanguinaccio dolce: la ricetta del sanguinaccio napoletano, su cucina.fanpage.it. URL consultato il 13 gennaio 2017.
  2. ^ a b Mimi Sheraton Falcone, 1000 Cibi da provare nella vita La bibbia dei sapori della decana del food writing americano, Rizzoli, 2015, ISBN 88-586-7959-8.
  3. ^ Sanguinaccio, su my-personaltrainer.it. URL consultato il 13 gennaio 2017.
  4. ^ Sanguinaccio. La ricetta vera e perfetta con il sangue di maiale, su scattidigusto. URL consultato il 13 gennaio 2017.
  5. ^ Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, DECRETO LEGISLATIVO 14 dicembre 1992, n. 508 - Normattiva, su www.normattiva.it. URL consultato il 13 dicembre 2022.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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