Sarah Abitbol

pattinatrice artistica su ghiaccio francese, specializzata nel pattinaggio artistico a coppie

Sarah Abitbol (Nantes, 8 giugno 1975) è un'ex pattinatrice artistica su ghiaccio francese, specializzata nel pattinaggio artistico su ghiaccio a coppie.

Sarah Abitbol
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Altezza 150 cm
Peso 43 kg
Pattinaggio di figura
Specialità Pattinaggio artistico su ghiaccio a coppie
Squadra Club des Français Volants
Termine carriera 2003
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 0 1
Europei 0 2 5
Finale Grand Prix 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Biografia modifica

Nel gennaio 2020 ha raccontato di essere stata vittima di violenze sessuali e stupro fra il 1990 e il 1992, tra i quindici e i diciassette anni, da parte del suo ex allenatore Gilles Beyer (che ha negato i fatti).[1][2][3] Sul tema ha scritto il libro Un si long silence (Un silenzio così lungo), pubblicato dall'editore Plon.[2]

Palmarès modifica

Coppie con Stéphane Bernadis

GP: Champion Series / Grand Prix

Internazionali[4][5][6][7][8][9][10]
Evento 92–93 93–94 94–95 95–96 96–97 97–98 98–99 99–00 00–01 01–02 02–03
Giochi olimpici invernali R
Campionati mondiali 19° 11° R 12°
Campionati europei 14° 15°
GP Finale
GP Cup of Russia
GP Int. Paris /
Troph. France/Lalique
GP Nations/Spark.
GP NHK Trophy
GP Skate America 10°
GP Skate Canada
Golden Spin
Japan Open
Nebelhorn Trophy
Skate Israel
Goodwill Games
Nazionali
Campionati francesi
R = Ritirati

Pubblicazioni modifica

  • (FR) Sara Abitbol e Emanuelle Anizon, Un si long silence, Plon, 30 gennaio 2020.

Note modifica

  1. ^ (FR) Emmanuelle Anizon, EXCLUSIF. « Vous avez piétiné mon âme » : la championne Sarah Abitbol raconte son enfer, in L'Obs, 29 gennaio 2020.
  2. ^ a b Pattinaggio su ghiaccio, la denuncia di Sarah Abitbol: "Violentata a 15 anni dal mio allenatore", su la Repubblica, 30 gennaio 2020. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  3. ^ (FR) Par Le ParisienLe 30 janvier 2020 à 12h35, Modifié Le 30 Janvier 2020 À 12h36, Sarah Abitbol : «Il profitait de venir dans la nuit quand je dormais avec mes peluches», su leparisien.fr, 30 gennaio 2020. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  4. ^ Olympic Games Figure Skating Pairs 1992-1998, su eskatefans.com. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  5. ^ Olympic Games Figure Skating Pairs 2002, su eskatefans.com. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2008).
  6. ^ World Figure Skating Championship Ladies 1990-1999, su eskatefans.com. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  7. ^ World Figure Skating Championship Ladies 2000-2002, su eskatefans.com. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  8. ^ European Figure Skating Championship Pairs 1990-1999, su eskatefans.com. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).
  9. ^ European Figure Skating Championship Pairs 2000-2002, su eskatefans.com. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
  10. ^ Canadian Result Book Vol. 2 (PDF), su skatecanada.ca. URL consultato il 7 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2009).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN64220610 · ISNI (EN0000 0000 0125 4193 · LCCN (ENn2021060456 · BNF (FRcb144089642 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-64220610