Savoia-Aosta

ramo cadetto di Casa Savoia
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I Savoia-Aosta costituiscono un ramo cadetto di Casa Savoia, originatosi nel 1845. Il capo della casa ha il titolo di Duca d'Aosta (secondo la teoria vittoriana nella disputa dinastica sabauda) e di Duca di Savoia (secondo la teoria aostana nella disputa dinastica sabauda) e il trattamento di Altezza Reale[1].

Savoia-Aosta
FERT
Di rosso alla croce d'argento, bordato d'oro e di blu
Stato Regno di Sardegna
Bandiera dell'Italia Regno d'Italia
Bandiera della Spagna Regno di Spagna
Stato Indipendente di Croazia
Casata di derivazioneSavoia-Carignano
Casata principaleSavoia
Titoli
FondatoreAmedeo di Savoia-Aosta
Ultimo sovranoAimone (†1948)
Attuale capoAimone (*1967)
Data di fondazione30 maggio 1845
Etniaitaliana
Grande stemma di Casa Savoia-Aosta

Storia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Duca d'Aosta.

Origini modifica

Il primo duca d'Aosta fu Amedeo, terzogenito del re d'Italia Vittorio Emanuele II[1]. Amedeo ricevette questo titolo alla nascita, ma lo abbandonò quando divenne re di Spagna nel 1871. Abdicò nel 1873 e al suo ritorno in Italia il padre lo riconfermò duca d'Aosta.

Sposò in prime nozze a Torino, il 30 maggio 1867, Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, ultima erede di un antico casato piemontese. Da questo matrimonio nacquero tre maschi:

Rimasto vedovo nel 1876, Amedeo si risposò nel 1888 con sua nipote Maria Letizia Bonaparte, figlia della sorella Maria Clotilde di Savoia, ed ebbe un altro figlio maschio:

Luigi Amedeo, duca degli Abruzzi modifica

Tranne il primogenito, tutti i figli morirono celibi e senza figli. Da ricordare di Luigi Amedeo, duca degli Abruzzi, le imprese di esploratore:

Emanuele Filiberto, Amedeo e Aimone modifica

Emanuele Filiberto, duca dal 1890, sposò a Kingston upon Thames, il 25 giugno 1895, Elena d'Orléans (York, 13 giugno 1871 - Castellammare di Stabia, 21 gennaio 1951). Dal matrimonio nacquero:

Amedeo morì senza figli maschi (aveva avuto due femmine) e il titolo ducale passò al fratello minore Aimone, il quale, il 1º luglio 1939 in Santa Maria del Fiore, a Firenze, sposò la principessa Irene di Grecia, figlia del re Costantino I. Da questo matrimonio nacque un solo figlio, Amedeo, nato a Firenze il 27 settembre 1943 e morto ad Arezzo il 1º giugno 2021 e duca d'Aosta dal 1948.

Epoca recente modifica

Amedeo di Savoia, quinto duca, ha sposato in prime nozze il 22 luglio 1964, a Sintra, in Portogallo, Claudia di Francia (nata nel 1943), figlia di Enrico d'Orléans, pretendente al trono di Francia. Ha sposato, in seconde nozze, la nobildonna siciliana Silvia Paternò di Spedalotto dei marchesi di Reggiovanni e conti di Prades. Dal primo matrimonio ha avuto:

Aimone di Savoia-Aosta il 27 settembre 2008 ha sposato a Patmos in Grecia, Olga di Grecia, dalla quale ha avuto tre figli:

  • Umberto, nato a Parigi il 7 marzo 2009, nominato Principe di Piemonte dal nonno Amedeo.
  • Amedeo, nato a Parigi il 24 maggio 2011, nominato duca degli Abruzzi dal nonno Amedeo.
  • Isabella, nata a Parigi il 14 dicembre 2012, principessa reale di Savoia.

Linea di successione modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tavole genealogiche di Casa Savoia.

Duchi d'Aosta modifica

Nome Ritratto Nascita Regno Morte
Inizio Termine
I  
Amedeo
 
30 maggio 1845 18 gennaio 1890
II  
Emanuele Filiberto[2]
 
13 gennaio 1869 18 gennaio 1890 4 luglio 1931
III  
Amedeo
 
21 ottobre 1898 4 luglio 1931 3 marzo 1942
IV  
Aimone
 
9 marzo 1900 3 marzo 1942 29 gennaio 1948
V  
Amedeo
 
27 settembre 1943 29 gennaio 1948 7 luglio 2006[3] 1º giugno 2021
VI  
Aimone
 
13 ottobre 1967 7 luglio 2006[4] in carica vivente

Tavola genealogica del ramo Savoia-Aosta modifica

  
Ramo Carignano
 
 
  
Amedeo
I duca d'Aosta (1873-1890)
*18451890
1Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna
*18461876
2Maria Letizia Bonaparte
*18661926
 
    
  
1 Emanuele Filiberto
II duca d'Aosta (1890-1931)
*18691931
Elena d'Orléans
*18711951
1 Vittorio Emanuele
Conte di Torino
*18701946
1 Luigi Amedeo
Duca degli Abruzzi
*18731933
2 Umberto
Conte di Salemi
*18891918
 
  
  
Amedeo
III duca d'Aosta (1931-1942)
*18981942
Anna d'Orléans
*19061986
  
Aimone
IV duca d'Aosta (1942-1948)
*19001948
Irene di Grecia
*19041974
  
   
Margherita
*19302022
Roberto d'Asburgo-Este
*19151996
Maria Cristina
*19332023
Casimiro di Borbone delle Due Sicilie
*1938
  
Amedeo
V duca d'Aosta (1948-2006)
Duca di Savoia (1983-2021)

*19432021
1Claudia d'Orléans
*1943
2Silvia Paternò di Spedalotto
*1953
   
      
 
Asburgo-Lorena d'Este
 
discendenza
1 Bianca
*1966
Giberto Arrivabene Valenti Gonzaga
*1961
 
1 Aimone
Duca di Savoia (dal 2021), già VI duca d'Aosta
*1967
⚭ Olga di Grecia
*1971
 1 Mafalda
*1969
1 ⚭ Alessandro Ruffo di Calabria
2 ⚭ Francesco Lombardo di San Chirico
Ginevra
[5]
*2006
  
    
 Umberto
Principe di Piemonte
*2009
Amedeo
Duca degli Abruzzi
*2011
Isabella
Principessa di Savoia
*2012
 
2 discendenza

Castelli, Palazzi e Ville modifica

Acquirente Da Bene immobile Proprietà
Acquisizione Vendita o ereditato
Amedeo, I duca d'Aosta Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna   Castello di Belriguardo 1876 1912[6]
? Villa della Cisterna 1876 ?
  Palazzo Dal Pozzo della Cisterna 1876 1940
- Castello di Reano 1876 1904[7]
  Cappella della Madonna della Pietà 1876 1996[6]
Emanuele Filiberto, II duca d'Aosta Eredi Della Torre Hofer Valsassina   Tenuta il Borro 1903 1993
Amedeo, III duca d'Aosta Famiglia Arborio di Gattinara   Castello e tenute a Sartirana 1931 -

Note modifica

  1. ^ a b Storia Illustrata, pp. 70-81.
  2. ^ Ricevette anche i titoli di principe delle Asturie e di infante di Spagna.
  3. ^ Amedeo è stato riconosciuto come il legittimo pretendente al trono d'Italia dall'Unione Monarchica Italiana, titolo contestato. In virtù di questo riconoscimento ha ceduto nel 2006 il titolo di duca d'Aosta al figlio, assumendo quello di duca di Savoia.
  4. ^ In virtù del riconoscimento dell'Unione Monarchica Italiana al padre Amedeo, Aimone è il sesto duca d'Aosta.
  5. ^ Figlia avuta da Kyara van Ellinkhuizen, figlia del pittore e incisore Bertus van Ellinkhuizen e del soprano e direttrice di coro Gabriella Rossi.
  6. ^ a b https://www.museoartiemestieri.it/images/pdfdoc/01_StoriaCisterna
  7. ^ https://www.comune.reano.to.it/it-it/vivere-il-comune/storia

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica