Scalinatella è una canzone napoletana composta nel 1948 da Giuseppe Cioffi per la musica e da Enzo Bonagura per il testo, edita dalle Edizioni musicali Leonardi.

Scalinatella
ArtistaRoberto Murolo
Autore/iGiuseppe Cioffi
Enzo Bonagura
GenereCanzone napoletana
Stilepolka
Esecuzioni notevoliRenato Carosone
Sergio Bruni
Fausto Cigliano
Data1948

È stata incisa per la prima volta da Roberto Murolo nel 78 giri Scalinatella/Guapparia pubblicato nel 1949 dalla Durium (AI 9374)

Storia modifica

I versi furono ispirati a Bonagura da una scalinata, ma non si è riuscito a individuare di quale si tratti, se a Positano o a Capri[1]; in seguito nacque una vera e propria disputa tra le due località per l'attribuzione della scalinata[2]..

Così ha raccontato la nascita del brano lo stesso Bonagura: «Andavo a casa di Cioffi una sera, a piedi, ero giovane e mi piaceva camminare. Percorrevo via Toledo e tracciavo senza fermarmi delle parole sulla carta, che avevo già, così come mi venivano a mente, un certo suono e una certa cadenza che rendevano più veloce e più cadenzato il mio passo. Giunto a casa dell’amico e sedutomi al suo fianco, ho a più riprese posto quel foglietto accanto al piatto dove egli mangiava. Niente. Finse sempre di non percepire il mio invito a leggere. Finito il pranzo, con calma egli si alzò, sedette al pianoforte e suonò Scalinatella con le stesse note che tutto il mondo oggi conosce. Io non rifeci e non aggiunsi, non sostituii mai alcun verso»[3].

Scalinatella venne suonata durante il funerale di Roberto Murolo, che l'aveva portata al successo[4].

Cover modifica

Negli anni seguenti è stata incisa da moltissimi artisti, tra cui:

Note modifica

Collegamenti esterni modifica