Scambiatore Ljungström

Lo scambiatore di calore Ljungström è uno scambiatore di calore di tipo rigenerativo, inventato dall'ingegnere svedese Fredrik Ljungström e brevettato nel 1930.[1]

Il dispositivo è costituito da un cilindro rotante, da cui passano i fluidi che devono scambiarsi il calore; al suo interno sono ricavati dei setti grazie a dei lamierini ondulati. Attraverso ciascun settore passano i due fluidi in tempi successivi, per cui un inconveniente degli scambiatori Ljungström è costituito dalla parziale miscelazione tra i due fluidi. In realtà, nei moderni bruciatori a basso NOX si lavora proprio sul ricircolo di una parte dei prodotti della combustione che si mescolano all'aria comburente.

Rappresentazione di uno scambiatore di calore Ljungström (1930).

Applicazioni modifica

Viene usualmente impiegato all'interno delle grandi centrali a vapore per la produzione di energia elettrica.

I gas di scarico di un comune generatore di vapore sono scaricati ad una temperatura di oltre 300 °C; trattandosi di gas a temperatura relativamente bassa, è conveniente sfruttare il contenuto termico per riscaldare l'aria comburente che viene addotta ai combustori. Il Ljungström è alimentato contemporaneamente da gas di scarico ed aria comburente, attraverso condotte collocate ai due settori circolari del Ljungström.

Note modifica

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