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Scarlet (Doja Cat)

album di Doja Cat del 2023

Scarlet è il quarto album in studio della cantante e rapper statunitense Doja Cat, pubblicato il 22 settembre 2023 dalla Kemosabe e RCA.

Scarlet
album in studio
ArtistaDoja Cat
Pubblicazione22 settembre 2023
Durata51:51
Dischi1
Tracce15
GenereHip hop[1]
Trap[2]
Contemporary R&B[3]
EtichettaKemosabe, RCA
ProduttoreAaron Shadrow, Ayo the Producer, Bangs, Beat Butcha, Ben Nartey, Brad!, Boobie, Cadenza, D.A. Got That Dope, DJ Replay, Devon Rhys Roberts, Earl on the Beat, f a l l e n, Flip_00GENT!, Jasper Harris, Jay Versace, Jean-Baptiste Colbert, Kurtis McKenzie, London on da Track, Presley Regier, Rogét Chahayed, Rubin, Sam Barsh, Sean Momberger, Serg Dior, Scribz Riley, Yeti Beats, Y2K
Registrazione2022–agosto 2023
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Brasile Brasile[4]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Canada Canada[5]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[6]
(vendite: 7 500+)
Doja Cat - cronologia
Album precedente
(2021)
Album successivo
Singoli
  1. Paint the Town Red
    Pubblicato: 4 agosto 2023
  2. Agora Hills
    Pubblicato: 3 ottobre 2023

Seguito del predecessore Planet Her (2021), l'album si discosta musicalmente dalle precedenti sonorità adottate dalla cantante, attestandosi sul rap, hip hop e contemporary R&B. Il progetto è stato supportato dai singoli ufficiali Paint the Town Red e Agora Hills e i singoli promozionali Attention, Demons e Balut. Commercialmente, Scarlet ha esordito tra le prime cinque posizioni della Billboard 200, divenendo il secondo album consecutivo dell'artista a riuscirci, ottenendo lo stesso risultato nelle classifiche di Australia, Canada e Regno Unito.

Antefatti modifica

Dopo essere stata nominata ai BET Awards come miglior artista hip hop femminile nel maggio 2021, Doja Cat è stata criticata sui social media per essere «troppo pop» per essere considerata una rapper. La rapper ha risposto alle critiche su Twitter, scrivendo: «Non mi mancate di rispetto come rapper. Dopo l'ultima canzone che ho pubblicato, rispetterete la mia penna e basta».[7] Ha approfondito ulteriormente durante un'intervista a Rolling Stone a dicembre, dichiarando: «Chiunque dica che non sono una rapper sta mentendo. Non sanno di cosa parlano».[8] Qualche giorno dopo aver pubblicato il pezzo, Doja Cat ha rivelato tramite una live di Instagram che era interessata a creare un album doppio, con un disco focalizzato sulle sue sonorità pop rap e l'altro contenente 12 canzoni hip hop prodotte da 9th Wonder e Jay Versace.[9][10]

In un'intervista a Elle del maggio 2022, Doja Cat ha risposto alle affermazione secondo cui non fosse una rapper nel «senso tradizionale» dichiarando di «aver rappato sin dall'inizio, e non riuscivo nemmeno a cantare così bene all'inizio — sono migliorata molto. Uso la mia voce come uno strumento per creare questi mondi, e va bene se la gente pensi che io non sappia rappare». Ha anche confermato che il suo prossimo quarto album in studio sarebbe stato «prevalentemente rap».[11] Nell'aprile 2023 ha rafforzato il concetto dichiarando di "non voler più fare pop" e di essere d'accordo con "tutti quelli che dicono che la maggioranza dei miei versi rap sono mediocri e banali. Lo so che lo sono. Non stavo cercando di provare niente, mi piace solo fare musica. Ma sono stanca di sentirmi dire che non posso fare rap, così lo farò".[12][13] Doja Cat ha anche descritto i suoi precedenti album come "fonti di denaro facile" e "hit pop digeribili".[14] Il 26 aprile lo speaker radiofonico Ebro Darden ha dichiarato di aver avuto l'opportunità di ascoltare circa 8 canzoni del nuovo album mentre era ancora "alle fasi iniziali", affermando di "aver sentito pezzi rap".[15] Dopo avergli chiesto circa i potenziali produttori, ha risposto: "Credo che nemmeno li conosciamo. Sono sicuro che abbia il suo gruppo di produttori".[15] Il 27 agosto 2023 la rapper ha annunciato che l'album era stato ultimato.[16]

Ideazione modifica

Simbolismo modifica

 
Durante la registrazione dell'album Doja Cat si è fortemente ispirata a immagini dell'occulto, come il De monstris (1655) di Fortunio Liceti.[17]

In vista della pubblicazione dell'album, Doja Cat un'estetica e un'immagine più cupa, dichiarando di avere "molti sentimenti e rabbia repressa" che desiderava esprimere attraverso la bellezza, descrivendo inoltre il suo stile come "punk", "sperimentale" e "maniacale".[18] La cantante si è inizialmente rasata capelli e sopracciglia,[19] per poi farsi una serie di tatuaggi,[20] inclusa una creatura presa dal De Monstris (1655) di Fortunio Liceti sul braccio,[17][21] una falce intorno all'orecchio,[22] così come lo scheletro di un pipistrello sulla schiena, a simboleggiare "un nuovo inizio".[23] Delle volte ha anche indossato delle lenti a contatto rosse e del trucco che ricordava il sangue.[24][25][26] Tale simbolismo è stato mantenuto anche nei singoli Attention[27] e Paint the Town Red,[28] nel cui relativo video vengono utilizzati dei dipinti occulti fatti dalla stessa Doja come sfondi per le varie scene del video.[29] Anche il terzo singolo, Demons, la rapper mantiene vivido il collegamento al simbolismo e all'occulto sia nel titolo sia nel video musicale di accompagnamento, nel quale Doja Cat interpreta la figura di un demone.[30] Molti fan l'hanno criticata per questo cambiamento d'immagine,[31] da molti ritenuto "demoniaco"[21][25][28] e "spaventoso",[32] accusandola di essere una satanista e un membro degli Illuminati.[33][34][35][36][37] La cantante non è stata minimamente scalfita da questi commenti, scrivendo un tweet nel febbraio 2023 che le è piaciuto "giocare con l'ignoranza delle persone e la stupidità delle persone per la [sua] felicità e guadagno personale",[38] e poi nuovamente nell'aprile 2023 rivolgendosi ai suoi fand e scrivendo "le vostre paure non sono un mio problema".[17]

Titolo modifica

 
Una statua di cera raffigurante l'alter ego Scarlet a Chicago.

Nel marzo 2023, Doja Cat ha condiviso il nome Hellmouth come possibile titolo dell'album.[39][40] Ad aprile la cantante non era sicura che il nome sarebbe rimasto invariato e in seguito,[41] in un'intervista al periodico Interview, ha dichiarato che non c'era ancora un nome deciso per l'album, con il titolo provvisorio soggetto a potenziali modifiche.[42] Mentre parlava con il Time per la loro lista annuale di persone influenti, ha dichiarato che "potrei semplicemente scherzare con tutti e poi ribaltare totalmente la situazione. Ma mi piace l'idea di Hellmouth perché suono bene. E poi è provocatorio."[43] Il 9 maggio ha rivelato un altro titolo attraverso le sue pagine social, First of All, per poi ritrattare il 15 maggio.[44][45] In una intervista a Business Insider del 26 maggio, Doja Cat ha rivelato che il motivo per cui cambia il titolo in continuazione è dovuto a una combinazione di indecisione e crowdsourcing. Ha descritto il suo processo di selezione di un titolo di un album come se "mettessi in mostra il mio ADHD - per sbaglio, credo. Pensavo che Hellmouth fosse un nome per l'album, ma mi sbagliavo. Ma sono brava a fare le cose all'ultimo minuto. Così ho iniziato a lanciare cose a caso e a leggere commenti e vedere come le persone li recepiscono e poi, sai, ho detto molte volte 'no, sto solo scherzando'". Ha concluso l'intervista dicendo di essere sicura di aver trovato il nome dell'album, aggiungendo "E no, non è First of All".[46] In un articolo di Harper's Bazaar del 16 agosto 2023, l'autrice Angie Martinez ha confermato che il titolo ufficiale dell'album sarebbe stato Scarlet.[18]

"Scarlet" è l'alter ego adottato dalla cantante che simboleggia la rinascita, la "reinterpretazione di sé", "la nascita di una nuova creatività, un nuovo pensiero o un nuovo stile di esprimersi". Dopo aver scritto su Twitter "Scarlet è qui",[47] l'alter ego ha fatto il suo debutto nel video di Attention, dove viene raffigurata nuda e ricoperta di sangue dalla testa ai piedi. In seguito sono state dislocate diverse statue di cera in svariati luoghi pubblici negli Stati Uniti, come la metropolitana o al Tompkins Square Park di New York.[48]

Copertina modifica

Il 29 agosto 2023 Doja Cat una copertina dell'album su Instagram, che presentava un dipinto di un grande aracnide rosa e una piccola goccia di sangue, senza alcun testo.[49] I fan hanno poi notato che era praticamente identica alla copertina del terzo album in studio della band metalcore tedesca Chaver, Of Gloom, la cui uscita è prevista lo stesso giorno di Scarlet. Entrambe le copertine sono state ideate dall'artista american Dusty Ray,[50][51] sul quale i Chaver hanno scritto che "è stato con noi sin dal nostro primo album". Doja Cat ha poi eliminato il post dal suo Instagram il giorno seguente, mentre il post dei Chaver è rimasto online e la band ha continuato a promuovere l'album con la stessa copertina.[52] La rapper ha rivelato un aggiornamento della copertina il giorno dopo ancora, che presenta due perle rosate che rimandano all'immagine di due ragni invece degli aracnidi rosa.[53]

Composizione modifica

Durante un'intervista a Variety del febbraio 2023, Doja Cat ha dichiarato che Scarlet si discosterà dalle "cose rosa e frivole" e dai "suoni pop e scintillanti" per cui era diventata famosa, ipotizzando invece una direzione più "mascolina" delle sonorità.[54][55] La rapper ha dichiarato di aver intenzionalmente portato a credere giornalisti e fan che il suo album sarebbe stato ispirato dalla musica elettronica tedesca degli anni '90, dal rock, dall'avant-garde jazz e dall'R&B, piuttosto che dal rap.[56] In ogni caso, in seguito è stato confermato che il prossimo album sarà incentrato prevalentemente sull'hip hop e sull'R&B, nonostate Doja Cat abbia confermato che l'album conterrà unicamente tracce rap.[54][57] La rapper ha ammesso di essersi stufata di creare canzoni pop, aggiungendo che quel genere non le appartiene più.[58][59]

In una intervista a Rolling Stone nel giugno 2023, Doja ha ammesso che, per la creazione dell'album, si è ispirata a interpreti e stili musicali con i quali è cresciuta, come Erykah Badu, John Coltrane e l'hip hop degli anni '90.[60]

Doja Cat ha dichiarato che i primi tre singoli estratti da Scarlet sono stati tutti scritti in un periodo precedente alla stesura delle altre canzoni a Malibu, in California, avvenuto nell'arco di dieci giorni, aggiungendo che le canzoni registrate in questo secondo periodo saranno di uno stile e una natura differente.[61]

Pubblicazione e promozione modifica

Singoli modifica

Attention è stato pubblicato come primo singolo promozionale il 16 giugno 2023, unitamente al suo video musicale di accompagnamento che è stato diretto da Tanja Muïn'o.[62] Ha raggiunto la Top 40 delle classifiche mondiali, tra le quali quelle di Stati Uniti,[63] Regno Unito e Australia.[64][65]

Paint the Town Red, il primo singolo ufficiale estratto da Scarlet, è stato pubblicato il 4 agosto 2023, ed ha ottenuto un ampio successo commerciale a livello globale.[66] La canzone ha raggiunto la vetta delle principali classifiche mondiali tra cui Stati Uniti,[67] Regno Unito,[68] Australia,[69] Irlanda e Nuova Zelanda[70][71].

Demons, è stato pubblicato come secondo singolo promozionale il 1º settembre 2023 insieme al suo video musicale che ha visto la regia di Christian Breslauer e la co-interpretazione dell'attrice americana Christina Ricci.[31][72]

Balut è stato pubblicato a sorpresa il 15 settembre 2023 come terzo singolo promozionale, senza nessun annuncio pregresso.[73]

Tournée modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: The Scarlet Tour.

Il 23 giugno 2023 Doja Cat ha annunciato le date nordamericane dello Scarlet Tour, esattamente 67 giorni prima di rivelare Scarlet come titolo ufficiale dell'album. Prima tournée della cantante in quattro anni, lo Scarlet Tour ha avuto inizio il 31 ottobre 2023 a San Francisco ed è stato esteso al continente europeo fino all'estate 2024.[74][75][76]

Accoglienza modifica

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
The Arts Desk[77]     
Clash[78]6/10
The Guardian[80]     
The Independent[79]     
The Line of Best Fit[81]9/10
NME[82]     
Pitchfork[83]5.9/10
Slant Magazine[84]     
The Sydney Morning Herald[85]     

Scarlet ha ricevuto recensioni miste dalla critica specializzata, che ne ha apprezzato le capacità dell'artista di aderire ai generi musicali adottati nel progetto e la maturità nella scrittura dei testi,[2][86] sebbene il risultato finale del progetto sia stato identificato come lungo e ripetitivo.[84][85] Su Metacritic, che aggrega varie recensioni, l'album ha ottenuto un punteggio di 72 su 100 basato su dieci recensioni, indicando «recensioni generalmente positive».[87]

In una recensione positiva, PJ Somerville di The Line of Best Fit ha definito il progetto «a tutti gli effetti un nuovo mondo» della cantante, risultando «pieno di spavalderia, volgarità, campioni soul e batterie martellanti» e «omaggi agli ultimi 50 anni di hip-hop». Segnando «un netto distacco dai suoi precedenti sforzi commerciali», il recensore nota nei versi «molta rabbia e, sorprendentemente, molta più introspezione».[81] Anche Roisin O' Connor di The Independent ha apprezzato l'approccio «più serioso» che Doja ha avuto la musica e l'immagine dell'album, notando incorporazioni dello stile di rapping di Nicki Minaj in Gun, D'Angelo in Often e Kendrick Lamar in Demons.[79]

Recensendo l'album in maniera meno positiva, Madeline Smith di Clash ha riportato che sebbene «la direzione visiva morbosa è certamente all'altezza dell'annuncio del disco, [...] la vitalità e l'inclinazione per il macabro non si traducono nel suono». Smith definisce l'artista «più matura dal punto di vista sonoro e tematico» con tracce «più complete e più avventurose» e «autoconsapevolezza nei testi», ma che, dopo il brano Go Off , si accostano una serie di «brani riempitivi non necessari».[78] Anna Gaca di Pitchfork definisce Scarlet un album «senza caratteristiche», che sebbene «afferma la capacità di Doja di fare rap», esso risulta oltre «reattivo e ripetitivo» nelle tematiche che confluiscono nella «ripresa non sorprendente dell'hip-hop tradizionalista a repliche taglienti agli insulti della scorsa stagione», ritenendolo nel complesso «una serie epuratoria di canzoni dal ritmo simile che suonano come echi progressivamente meno profondi» rispetto ai singoli estratti.[83]

Nick Levine di NME ha notato che Scarlet si presenti «diviso in due metà», in cui nella prima Doja Cat appare «combattiva», per poi virare a metà verso una visione «più sensuale e riflessiva». Levine aggiunge che ci sono alcuni punti in cui l'album viene percepito come «estremamente lungo» e «leggermente ripetitivo».[82] D'accordo con Levine, Alexis Petridis del The Guardian ha scritto che Scarlet ha perso la «scattante brevità» tipica di Planet Her per via del cambio di genere. Il critico è anche convinto che i recenti fatti avvenuti sui social media di Doja Cat abbiano anche distorto quella nota poetica che si può trovare sulle canzoni d'amore di Scarlet.[80]

Tracce modifica

Testi di Amala Zandile Dlamini.

  1. Paint the Town Red – 3:51 (musica: Burt Bacharach, Hal David, Isaac Earl Bynumn, Baptiste Kouame, Karl Rubin, Ryan Buendia)
  2. Demons – 3:15 (musica: David Lewis Doman, Christina Doman)
  3. Wet Vagina – 3:12 (musica: Kurtis McKenzie, Oliver Rodigan, Jiseok Lee, Sung Woo Lee)
  4. Fuck the Girls (FTG) – 2:32 (musica: Kurtis McKenzie, Mike Riley, Elliot Dubock, Amil Raja)
  5. Ouchies – 2:02 (musica: London Holmes, Devon Rhys Roberts, Sean Momberger, Philip Cornish, Tommy Brown, Luther Campbell)
  6. 97 – 3:01 (musica: Sam Barsh, Jahlil Gunter)
  7. Gun – 3:01 (musica: Kurtis McKenzie, Lee Stashenko, Aubrey Robinson)
  8. Go Off – 3:17 (musica: Kurtis McKenzie, Lee Stashenko)
  9. Agora Hills – 4:25 (musica: Isaac Earl Bynumn, Gentuar Memishi, Bennett Pepple, Baptiste Kouame, Brian Holland, Michael Smith)
  10. Can't Wait – 3:55 (musica: Isaac Earl Bynumn, Baptiste Kouame, Jasper Harris, Presley Regier, Aaron Shadrow, Roy C. Hammond)
  11. Often – 3:18 (musica: Jahlil Gunter, Ben Nartey, Derex Williams)
  12. Love Life – 3:56 (musica: Jahlil Gunter, Ben Nartey)
  13. Skull and Bones – 4:08 (musica: Austin Owens, Adrian Sealy, Derek Kastal, Justin Robbins, Leonard LaTouche, Marcus Rucker)
  14. Attention – 4:37 (musica: Amala Zandile Dlamini, Ari David Starace, Rogét Chahayed)
  15. Balut – 3:27 (musica: Amala Zandile Dlamini, Ari David Starace, Rogét Chahayed, Kurtis McKenzie)
Tracce bonus nell'edizione digitale
  1. Shutcho – 3:07 (musica: Isaac Earl Bynumn, Gentuar Memishi, Bennett Pepple, Eric Stewart, Graham Gouldman)
  2. WYM Freestyle – 2:04 (musica: Kurtis McKenzie, Bradley Powell, Sergio Romero)
Tracce bonus nella versione deluxe
  1. Acknowledge Me – 3:10 (Amala Zandile Dlamini, Darhyl Campre)
  2. Disrespectful – 2:36 (Amala Zandile Dlamini, James Austin Cyr, PJ Escobar, Timon Behar, Yann Cortequisse)
  3. Urrrge!!!!!!!!!! (feat. A$AP Rocky) – 2:32 (Amala Zandile Dlamini, Derrick Hill, Kelvin J N Magnusen, Kory Fernie, Michael Holmes, Rakim Mayers, Tyler Jones)
  4. OKLoser – 2:49 (Amala Zandile Dlamini, Carter Lang, David Sprecher, Jared Solomon, Jasper Harris, Kevin Yancey)
  5. Masc (feat. Teezo Touchdown) – 3:25 (Aaron Thomas, Amala Zandile Dlamini, brensean winston, Darryl Clemons, Kevin Andre Price, Mathias Liyew, Thomas Lumpkins)
  6. Piss – 2:35 (Alex Petit, Amala Zandile Dlamini, Henri Velasco)
  7. Headhigh – 3:19 (Amala Zandile Dlamini, Emil Larbi, Kurtis McKenzie)
Note

Formazione modifica

  • Doja Cat – voce, produzione esecutiva
  • Dale Becker – mastering (tracce 1, 5, 15)
  • Mike Bozzi – mastering (2–4, 6–14, 16, 17)
  • Serban Ghenea – missaggio (1)
  • Neal Pogue – missaggio (2–4, 6–8, 10–14, 16, 17)
  • Jesse Ray Ernster – missaggio (5)
  • Rian Lewis – missaggio (9), registrazione (tutte le tracce)
  • Jeff Ellis – missaggio (15)
  • Bryce Bordone – ingegnere del suono (1)
  • Sam Barsh – ingegnere, tastiera (6)
  • Julian Vasquez – ingegnere (16), registrazione (15, 16)
  • Katie Harvey – assistente ingegnere (1, 5)

Classifiche modifica

Classifica (2023) Posizione
massima
Australia[88] 5
Austria[88] 22
Belgio (Fiandre)[88] 30
Belgio (Vallonia)[88] 23
Canada[89] 4
Croazia[90] 18
Danimarca[88] 15
Finlandia[88] 16
Francia[88] 12
Germania[88] 29
Irlanda[91] 13
Islanda[92] 21
Italia[88] 22
Lettonia[93] 1
Lituania[94] 5
Norvegia[88] 4
Nuova Zelanda[88] 2
Paesi Bassi[88] 6
Polonia[95] 11
Regno Unito[96] 5
Repubblica Ceca[97] 6
Slovacchia[98] 4
Spagna[88] 28
Stati Uniti[89] 4
Svezia[88] 14
Svizzera[88] 11
Ungheria[99] 21

Note modifica

  1. ^ Damiano Pandolfini, Doja Cat - Scarlet, su Ondarock, 26 settembre 2023. URL consultato il 30 settembre 2023.
  2. ^ a b (EN) Jason King, On 'Scarlet,' Doja Cat finds power harnessing the darkness of online vitriol, su National Public Radio, 29 settembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  3. ^ Jem Aswad, Doja Cat, Always Underestimated, Has the Last Laugh on the Fiery ‘Scarlet’: Album Review, su Variety, 22 settembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2023.
  4. ^ (PT) Doja Cat – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 9 aprile 2024.
  5. ^ (EN) Scarlet – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  6. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 15 April 2024, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 28 aprile 2024.
  7. ^ (EN) Doja Cat Warns People to Not Disrespect Her as a Rapper, su XXL Mag, 28 maggio 2021. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  8. ^ (EN) E.J Dickson, Doja Cat DGAF If You Read This*, in Rolling Stone, 16 dicembre 2021. URL consultato l'11 settembre 2023.
  9. ^ (EN) Jackson Langford, Doja Cat says she wants to make a double-album with one side strictly hip-hop, su NME, 27 dicembre 2021. URL consultato il 12 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  10. ^ Sarah Kearns, Doja Cat Says She Wants To Record a Pop and Hip-Hop Double Album, su Hypebeast, 25 dicembre 2021. URL consultato il 12 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2023).
  11. ^ (EN) Marjon Carlos, Doja Overload, su ELLE, 24 maggio 2022. URL consultato il 12 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  12. ^ (EN) Emerson Pearson, Doja Cat Says Her Rap Verses Are 'Corny', Declares 'No More Pop', su ET Canada, 8 aprile 2023. URL consultato il 12 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  13. ^ Maia Kedem, Doja Cat ready to rap: 'I'm getting tired of hearing y'all say that I can't so I will', su Audacy, 10 aprile 2023. URL consultato il 12 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  14. ^ Matt Schimkowitz, Doja Cat trashes her albums, Hot Pink and Planet Her, as "cash grabs", su The A.V. Club, 10 maggio 2023. URL consultato il 21 agosto 2023.
  15. ^ a b (EN) Ebro Darden, Reviewing Drake's "Search & Rescue" - Apple Music, su YouTube, Rap Life Review. URL consultato il 12 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2023).
  16. ^ album is finished, su Instagram. URL consultato il 12 settembre 2023.
  17. ^ a b c Aaron Williams, After Doja Cat’s Tattoo Was Called ’Demonic’ She Explained Its Meaning, su Uproxx, 17 aprile 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  18. ^ a b (EN) Angie Martinez, Doja Cat's Pop Performance Art, su Harper's Bazaar, 16 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato il 16 agosto 2023).
  19. ^ Zoe Sottile, Doja Cat debuts new look after shaving her eyebrows on Instagram live, su CNN, 6 agosto 2022. URL consultato l'11 settembre 2023.
  20. ^ (EN) Gabi Thorne, Doja Cat Added Yet Another Creepy Crawler to Her Tattoo Collection, su allure.com, 8 maggio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  21. ^ a b (EN) Starr Bowenbank, Doja Cat Laughs Off ‘Demonic’ Accusations After Sharing Monstrous New Tattoo, su billboard.com, 17 aprile 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  22. ^ (EN) Mitchell Peters, Doja Cat Shows Off Wicked New Scythe Head Tattoo: See the Photo, su Billboard, 26 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  23. ^ Marisa Sullivan, Doja Cat Reveals Massive Back Tattoo of a Bat Skeleton — See Her New Ink!, su People, 5 maggio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  24. ^ Zizi Strater, Doja Cat Does Demon-Chic With Marbled Hair and Red Contacts, su Byrdie, 22 giugno 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  25. ^ a b Michael Saponara, Doja Cat Creeps Out Fans With ‘Demonic’ Blood-Stained Photos, su HipHopDX, 14 luglio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  26. ^ Noah Grant, Doja Cat Is Naked, Covered In Blood In "Attention" Video, su HotNewHipHop, 16 giugno 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  27. ^ (EN) Kyann-Sian Williams, Doja Cat unveils new single 'Attention' with creepy new video, su NME, 16 giugno 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  28. ^ a b Amrita Das, "Officially married to the devil": Doja Cat Paint The Town Red music video sparks controversy with demonic imagery, su Sportskeeda, 4 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  29. ^ David Renshaw, Doja Cat flirts with death in her "Paint the Town Red" video, su The Fader, 4 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  30. ^ (EN) Brycen Saunders, Doja Cat Taps Into Horror With “Demons” Music Video, su Hype Beast, 1º settembre 2023. URL consultato il 2 settembre 2023.
  31. ^ a b Lexi Lane, Doja Cat Calls Out ’B*tchmade’ Haters Over ’Demons,’ It Appears, su Uproxx, 29 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  32. ^ (EN) Nicole Dominique, Doja Cat Changes Profile Picture To A Creepy Demon And Deletes Videos From TikTok, And Fans Are Now Wondering If She's Okay, su Evie Magazine, 10 marzo 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  33. ^ Doja Cat Doesn't Worship Satan, Despite Viral TikTok Claims, su Highsnobiety, 24 gennaio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  34. ^ Shingai Darangwa, Fans accuse Doja Cat of satanism after new video features controversial symbolism, su iOL, 8 agosto 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  35. ^ Günseli Yalcinkaya, Demons, blood harvests and occult rituals: inside the new Satanic Panic, su Dazed, 2 dicembre 2022. URL consultato l'11 settembre 2023.
  36. ^ Matt Moen, Doja Cat Is Embracing the Illuminati Conspiracy Theories, su Paper, 8 febbraio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  37. ^ (EN) Gabi Thorne, Doja Cat Is a Yassified Guy Fieri With Her Latest Hairstyle and Color, su Allure, 31 maggio 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
  38. ^ (EN) Trace Cowen, Doja Cat Vows to Keep ‘Playing With People’s Ignorance’ Over Illuminati Nonsense, su Complex. URL consultato l'11 settembre 2023.
  39. ^ (EN) Cierra Jones, Doja Cat pens 'Hellmouth' for 4th studio album title, su Yahoo Life, 22 marzo 2023. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  40. ^ (EN) Jennifer Zhan, Need to Know the Genre of Doja Cat's Next Album? Too Bad., su Vulture, 11 aprile 2023. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  41. ^ Jennifer Machin, Doja Cat Is Purposely Trolling Fans Regarding Expectations on Her Next Album, su Hypebae, 13 aprile 2023. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato il 16 aprile 2023).
  42. ^ (EN) Jake Nevins, "Who Is This?": Doja Cat on Boobs, Britney, and Influence, su Interview Magazine, 27 aprile 2023. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato il 28 aprile 2023).
  43. ^ (EN) Belinda Luscombe, How Doja Cat Ripped Off Her Shell—And Why She's Happier For It, in Time, 13 aprile 2023. URL consultato l'11 settembre 2023.
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