Shaykha Sabika bint Ibrahim Al Khalifa
Sabika bint Ibrahim Al Khalifa (in arabo سبيكة بنت إبراهيم آل خليفة? ; Al Muharraq, 1948) è una principessa bahreinita, prima moglie del re Hamad, suo cugino di primo grado.
| Sabika bint Ibrahim Al Khalifa | |
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| Principessa Consorte del Re del Bahrein[1] | |
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| In carica | dal 14 febbraio 2002 (22 anni e 80 giorni) |
| Predecessore | se stessa come Consorte dell'Emiro del Bahrein |
| Consorte dell'Emiro del Bahrein | |
| In carica | 6 marzo 1999 – 14 febbraio 2002 (2 anni e 345 giorni) |
| Predecessore | Hessa bint Salman Al Khalifa |
| Successore | se stessa come Consorte del Re del Bahrein |
| Nome completo | arabo: سبيكة بنت إبراهيم آل خليفة |
| Trattamento | Sua Altezza Reale |
| Altri titoli | Sceicca |
| Nascita | Al Muharraq, Bahrein, 1948 |
| Dinastia | Al Khalifa |
| Padre | Ibrahim bin Muhammad Al Khalifa |
| Madre | Fatima bint Salman Al Khalifa |
| Consorte | Hamad bin Isa Al Khalifa |
| Figli | Salman Abdullah Khalifa Najla |
| Religione | Sunnismo |
Biografia modifica
Gioventù e matrimonio modifica
La principessa Sabika è nata nel 1948 nel palazzo del nonno paterno ad Al Muharraq, primogenita dello sceicco Ibrahim e di Fatima bint Salman Al Khalifa.[2]
Crebbe presso la famiglia materna a Riffa, dove fu educata privatamente.[2] Dopo gli studi nelle scuole bahreinite frequentò corsi specialistici in Regno Unito e in Francia.[2][3] Sposò il cugino Hamad a Riffa il 9 ottobre 1968.[2]
Attività modifica
Dal 2001 presiede il Supreme Council for Women (SCW), fondato per migliorare la qualità della vita delle donne bahreinite.[2][4] Nel 2002 partecipò alla 27ª sessione speciale sul Bambino organizzata dalle Nazioni Unite (ONU).[5] Con il decreto reale n. 5 del 2004 fu istituito il Princess Sabeeka bint Ibrahim Al Khalifa Award for the Advancement of Bahraini Women, che ogni due anni viene assegnato agli enti pubblici e privati attivi nell'emancipazione delle donne lavoratrici.[6]
Nel giugno 2005 accolse le first ladies dei paesi arabi ospitando la seconda riunione dell'Arab Women's Organization, che presiedette fino al 2007.[2][7] Nel 2006 avviò un programma formativo per sostenere l'impegno delle donne nella vita pubblica e nel 2008 lanciò la prima Giornata delle Donne del Bahrein.[4][5] Nel marzo 2010 inaugurò l'Iniziativa Nazionale per lo Sviluppo Agricolo (NIAD), di cui presiede il Consiglio Consultivo.[8]
Nel marzo del 2017 avvenne il lancio del Princess Sabeeka bint Ibrahim Al Khalifa's Global Award for Women presso la sede dell'ONU.[9] Il decreto reale n. 17 del 2019 cambiò il nome del premio istituito nel 2004 in Princess Sabeeka bint Ibrahim Al Khalifa Award for the Empowerment of Bahraini Women, aggiungendo come nuovi destinatari i soggetti individuali e i membri della società civile.[6][10]
Cariche modifica
Discendenza modifica
Sabika bint Ibrahim Al Khalifa e Hamad bin Isa Al Khalifa hanno tre figli e una figlia:
Ascendenza modifica
| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Isa bin Ali Al Khalifa * | Ali bin Khalifa Al Khalifa | ||||||||||||
| Tajba bint Ahmad Al Khalifa | |||||||||||||
| Muhammad bin Isa Al Khalifa Al Haj | |||||||||||||
| Maryam bint Hamad Al Benali | Hamad bin Ali Al Benali | ||||||||||||
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| Ibrahim bin Muhammad Al Khalifa | |||||||||||||
| Ali bin Jabor Al Zayed | Jabor Al Zayed | ||||||||||||
| … | |||||||||||||
| Aisha bint Ali Al Zayed | |||||||||||||
| Sabika bint Yasser Al Zayed | Yasser bin Ghanem Al Zayed | ||||||||||||
| Moza bint Saood | |||||||||||||
| Sabika bin Ibrahim Al Khalifa | |||||||||||||
| Hamad bin Isa Al Khalifa | Isa bin Ali Al Khalifa * | ||||||||||||
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| Salman bin Hamad Al Khalifa | |||||||||||||
| una figlia di Salman bin Duaij Al Khalifa | Salman bin Duaij Al Khalifa | ||||||||||||
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| Fatima bint Salman Al Khalifa | |||||||||||||
| Hamad bin Abdullah Al Khalifa | Abdullah Al Khalifa | ||||||||||||
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| Mouza bint Hamad Al Khalifa | |||||||||||||
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Onorificenze modifica
Onorificenze bahreinite modifica
Onorificenze accademiche modifica
Altri riconoscimenti modifica
- Arab Towns Organization Award (2009);[5]
- Arab Woman Distinction dalla Lega araba (2017).[5]
Bibliografia modifica
- (EN) Ibrahim Al Abed, Paula Vine e Peter Hellyer et al., United Arab Emirates yearbook, Londra, Trident Press, 2006, ISBN 978-1-905486-05-2.
Note modifica
- ^ Bahrain SDGS
- ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Christopher Buyers, bahrain10, in royalark.net. URL consultato il 10 luglio 2022.
- ^ (EN) Princess Sabeeka Bint Ibrahim Al Khalifa, su arabstates.unwomen.org, 2017. URL consultato il 9 luglio 2022.
- ^ a b (EN) Women’s Programs and Initiatives, su bahrain.bh. URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^ a b c d e (EN) Princess Sabeeka Bint Ibrahim Al Khalifa (PDF), su scw.bh. URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^ a b (EN) Princess Sabeeka bint Ibrahim Al Khalifa Award for the Advancement of Bahraini Women, su sdgs.gov.bh. URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^ Al Abed, Vine, Hellyer et al., p. 241.
- ^ (EN) About NIAD, su bigs.com.bh. URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^ (EN) The Princess Sabeeka bint Ibrahim Al Khalifa's Global Award for Women, su prnewswire.com, 14 marzo 2017. URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^ (AR) Hala Al Ansari, مقدمة, su scw.bh. URL consultato il 12 dicembre 2023.
Altri progetti modifica
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