In base al diritto commerciale giapponese, uno shihainin (支配人? lett. "dirigente") è un rappresentante autorizzato di una società o di un'impresa priva di personalità giuridica.

Uno shihainin ha la piena autorità legale per rappresentare la società/impresa nella sede d'affari alla quale è assegnato.[1] Questa autorità può essere limitata, ma qualsiasi limitazione è inopponibile a un terzo che agisca in buona fede.[2]

Lo status di shihainin è spesso concesso ai dirigenti degli uffici regionali o locali della società, come pure ai dirigenti della sede centrale. Agli amministratori e ai funzionari della società (ma non ai revisori dei conti obbligatori per legge) può essere concesso lo status di shihainin in aggiunta a qualsiasi altro titolo che rivesto o all'interno della società. Il termine può creare confusione nella traduzione, in quanto la traduzione letterale di "dirigente" (o "manager") può essere confusa con i titoli interni di "dirigente" che non indicano necessariamente lo status di shihainin (ossia non implicano anche il potere di rappresentanza verso terzi).

Nella maggior parte delle imprese, il termine si usa principalmente nei documenti legali societari. Tuttavia, è popolare in certi settori, come gli alberghi e i ristoranti, come unica designazione per il gestore di una determinata proprietà.

Gli shihainin della società sono generalmente nominati dal consiglio di amministrazione.[3] Il loro nome, data di nascita, indirizzo di residenza e sede d'affari è registrato nel registro commerciale presso l'Ufficio affari legali[4] ed è conservato come atto pubblico.[5]

Note modifica

  1. ^ (EN) Codice commerciale, articolo 21; (EN) Legge sulle società, articolo 11.
  2. ^ (EN) Codice commerciale, articolo 21.3.
  3. ^ (EN) Legge sulle società, articolo 348.3.
  4. ^ I Legal Affairs Bureaus sono uffici decentrati del Ministero della giustizia giapponese che assolvono, per la registrazione di atti e contratti, funzioni analoghe agli Uffici del registro italiani (che sono però uffici fiscali dell'Agenzia delle entrate). Gli Uffici affari legali si occupano, tra l'altro, di affari amministrativi civili (come la registrazione di atti, il registro di famiglia, la nazionalità e il deposito per la tutela del patrimonio e dell'identità delle persone), di affari contenziosi (incluse le attività contenziose relative agli interessi dello Stato) e di affari dei diritti umani (per la tutela dei diritti umani fondamentali). Cfr. Ministry of Justice of Japan, Legal Affairs Bureau, su moj.gov.jp. URL consultato il 15 marzo 2017.
  5. ^ (EN) Codice commerciale, articolo 22; (EN) Legge sulle società, articolo 918; (EN) Legge sulle registrazioni commerciali, articolo 43.