Shrek terzo

film d'animazione del 2007 diretto da Raman Hui e Chris Miller
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Shrek terzo (Shrek the Third) è un film d'animazione del 2007, diretto da Raman Hui e Chris Miller. Si tratta del terzo capitolo della serie cinematografica Shrek, prodotto della DreamWorks Animation.

Shrek terzo
Shrek, Fiona e la loro famiglia al completo con i figli
Titolo originaleShrek the Third
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2007
Durata89 min
Genereanimazione, avventura, commedia, fantastico
RegiaChris Miller, Raman Hui
SoggettoWilliam Steig (personaggio), Andrew Adamson
SceneggiaturaJeffrey Price, Peter S. Seaman, Chris Miller, Aron Warner
ProduttoreAron Warner
Produttore esecutivoAndrew Adamson, John H. Williams
Casa di produzioneDreamWorks Animation, PDI
Distribuzione in italianoParamount Pictures
MontaggioMike Andrews, Joyce Arrastia
Effetti specialiKen Bielenberg, Philippe Gluckman
MusicheHarry Gregson-Williams
ScenografiaGuillaume Aretos, Nick Walker
CostumiIsrael Segal
Art directorPeter Zaslav
Character designTom Hester
AnimatoriTim Cheung, Anthony Hodgson, Chung Nin Chan, Paul Chung, Lou Dellarosa, Eric Lessard
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Il film è stato presentato in anteprima a Los Angeles il 6 maggio 2007, ed è stato distribuito nelle sale negli Stati Uniti dalla Paramount Pictures il 18 maggio 2007, esattamente sei anni dopo l'uscita del primo film. Il film ha incassato 813 milioni di dollari con un budget di 160 milioni di dollari, diventando il quarto film di maggior incasso del 2007. È stato nominato per il miglior film d'animazione ai Premi BAFTA 2008. È stato l'ultimo film del franchise omonimo ad essere co-prodotto da Pacific Data Images, chiuso nel 2015. Un sequel, Shrek e vissero felici e contenti, è uscito nel maggio 2010.

Trama modifica

Azzurro, il principe figlio della Fata Madrina, caduto in disgrazia dopo la morte di sua madre, si ritrova a recitare in un teatro-ristorante di Molto Molto Lontano inscenando una sua immaginaria lotta contro Shrek; dopo aver fatto una pessima figura, si ritira amareggiato in strada a piangere per sua madre defunta, dichiarando che un giorno riuscirà a riprendersi il regno che l'orco gli ha tolto.

A palazzo, intanto, re Harold – ritornato ranocchio sul finale del secondo film – è molto malato e non può pertanto esercitare le sue funzioni: tocca perciò a Shrek e Fiona presiedere agli incarichi governativi, ma a causa della sua inesperienza l’orco ottiene solo risultati disastrosi e preferirebbe tornare alla tranquillità della sua palude. La sera, i membri della famiglia reale si recano al capezzale di Harold, ormai morente: dopo aver dato le ultime raccomandazioni a Lillian, dichiara a Shrek che, qualora lui e Fiona, ormai legittimi eredi, non volessero diventare re e regina, potrebbero lasciare il posto di sovrano ad Arthur Pendragon, cugino paterno della principessa. Poco dopo aver pronunciato queste parole, il ranocchio esala l’ultimo respiro e muore.

Intanto Azzurro decide di mettere in atto il suo piano: si reca per prima cosa al locale La mela avvelenata, luogo dove si riuniscono tutti i cattivi delle favole, emarginati per via del ruolo che rivestono, e li convince ad unirsi alla sua conquista del regno di Molto Molto Lontano facendo leva sui loro sentimenti e promettendo a loro vendetta contro la società.

Non sentendosela di regnare a causa della sua insofferenza per la vita di corte e alla sua inadeguatezza per il ruolo di sovrano, Shrek parte con Ciuchino ed il Gatto con gli stivali per cercare Arthur e portarlo a Molto Molto Lontano. In procinto di partire, Fiona rivela al marito di essere incinta e che quindi lui diventerà padre. La cosa non lo entusiasma molto, anzi lo fa sentire malissimo e stressato dato che non si sente pronto a diventare genitore. Intanto, dopo un lungo viaggio, i tre giungono su una nave a Worcestershire, una fortezza affacciata sul mare che ospita un liceo in stile medievale, dove trovano Arthur, detto Artie, un ragazzo poco più che adolescente sbeffeggiato e considerato da tutto il campus un fallito. Nonostante ciò lo portano comunque via, comunicandogli che lui è destinato a diventare re di Molto Molto Lontano: Shrek, per convincerlo ad accettare, gli mente, dicendogli che è l'unico erede.

A Molto Molto Lontano, intanto, la regina Lillian e le amiche di Fiona Cenerentola, Biancaneve, Raperonzolo, la Bella Addormentata e Doris (una delle due sorellastre di Cenerentola) stanno festeggiando la sua gravidanza. La giornata di festa viene però interrotta dall'attacco dei cattivi delle fiabe che, guidati da Azzurro, conquistano la città e la saccheggiano. Fiona, le sue amiche e la regina Lillian riescono a nascondersi dagli invasori tramite un passaggio segreto mentre gli amici di Shrek cercano di depistare Azzurro e i suoi alleati. Uno dei porcellini si lascia sfuggire per sbaglio che l'orco è andato a cercare Arthur, legittimo erede al trono del regno dopo Shrek stesso. Il principe invia così Capitan Uncino e la sua ciurma ad uccidere il ragazzo ma gli ordina di catturare il protagonista vivo per portarlo a Molto Molto Lontano in quanto vuole giustiziarlo personalmente.

Nel viaggio di ritorno verso il regno, Arthur si entusiasma all'idea di diventare il nuovo re, ma il Gatto e Ciuchino si lasciano sfuggire qualche parola di troppo sulle responsabilità e i rischi che ciò comporta; il ragazzo decide allora di fare ritorno al liceo, tuttavia Shrek cerca di impedirglielo e ne nasce così un litigio durante il quale il timone finisce per spezzarsi e la nave si schianta sulla costa. Il gruppo raggiunge la casa del mago Merlino, ex insegnante di magia di Arthur, ritiratosi lì in seguito ad un esaurimento nervoso. Shrek cerca di convincerlo a farli arrivare a Molto Molto Lontano, ma il ragazzo non ne vuole sapere di seguirli. Merlino, per pacificare gli animi dei due, li convince a fare un "viaggio nell'anima" osservando le figure nel fumo di un falò. Durante il viaggio mistico, Artie rivela che la mancanza di fiducia in se stesso è dovuta al padre poco premuroso e attento il quale lo considerava anche lui un fallito già da bambino e che per questo lo aveva abbandonato. Shrek, impietosito, cerca di consolarlo, dicendogli che anche lui era sempre stato considerato da tutti un mostro, finché non si è reso conto che ciò che importava era quello che lui era veramente, non quello che gli altri pensavano che lui fosse. I due iniziano così ad andare più d'accordo, instaurando un rapporto padre-figlio. Nel frattempo, a Molto Molto Lontano, Fiona, Biancaneve, Cenerentola, la Bella Addormentata, la Regina Lillian e Doris vengono catturate e rinchiuse nelle segrete per il tradimento di Raperonzolo, che era segretamente fidanzata con Azzurro.

Il giorno dopo Shrek e i suoi amici vengono attaccati da Uncino e la sua ciurma di pirati che cercano di uccidere Artie e di catturare l'orco, ma il gruppo riesce a sconfiggere i cattivi e a farli battere in ritirata, non prima che Shrek apprenda che Azzurro si è impadronito di Molto Molto Lontano: Artie convince così Merlino a usare la magia per trasportarli tutti nel regno. L'incantesimo riesce, ma per un effetto collaterale il Gatto e Ciuchino si scambiano di corpo. Shrek e gli altri arrivano in una Molto Molto Lontano devastata dai cattivi: si dirigono perciò da Azzurro, ma questi poi minaccia di uccidere Arthur. L'orco, per salvarlo, gli rivela di averlo condotto lì solo perché prendesse il posto di lui sul trono, cosa fino a quel momento rimasta nascosta, dichiarando di non aver mai tenuto a lui e dicendogli di andarsene. Shrek, Ciuchino e il Gatto vengono imprigionati, mentre il ragazzo si allontana deluso e affranto.

Ritrovati la Draghessa, Fiona, Gatto, Ciuchino e tutti i personaggi delle fiabe, riescono a liberarsi e, dopo aver convinto anche Arthur che Shrek aveva detto quelle cose ad Azzurro solo per proteggerlo, raggiungono la piazza del castello, dove il principe ha organizzato una commedia romantica con Raperonzolo nel bel mezzo della quale ucciderà l’antagonista — cioè Shrek — di fronte a tutto il regno. Quando per lui sembra arrivata la fine, Fiona e gli altri arrivano e fermano Azzurro, che però chiama i suoi alleati a imprigionare gli amici di Shrek e ordina loro di uccidere l'orco. Proprio in quell'istante spunta fuori Arthur che, ricordando ciò che il protagonista gli aveva fatto capire, dichiara che anche se tutti ti odiano la cosa più importante è quello che tu credi davvero di essere, e che essere quello che gli altri vogliono che tu sia è sbagliato: dunque anche i cattivi non devono essere così solo perché tutti li considerano tali.

Tutti i malvagi delle favole così si redimono e liberano gli amici di Shrek. Azzurro però non si arrende e attacca Arthur armato di spada, venendo però fermato dall'orco; quest'ultimo viene colpito con la spada di un furioso Azzurro, ma a sorpresa finge di essere stato colpito per disarmarlo. Il principe infine viene sconfitto con la Draghessa che fa cadere la torre "scenografica" su di lui e la corona che aveva rimbalza ai piedi di Arthur il quale, avendo imparato a credere in sé stesso grazie a Shrek, accetta di diventare re. Questo evento porterà pace e felicità in tutto il regno, mentre Gatto e Ciuchino riprendono i propri corpi grazie a Merlino, trasportatosi lì anche lui.

Shrek e Fiona possono finalmente ritornare alla loro tranquilla e amata palude: avendo capito grazie all'esperienza con Artie cosa significa essere padre, l'orco supera la sua paura e diventa papà di tre piccoli e adorabili orchetti.

Colonna sonora modifica

Nella colonna sonora del film è presente la canzone Do You Remember Rock 'n' Roll Radio? della band punk Ramones e Joker and the Thief dei Wolfmother; 9 Crimes di Damien Rice (quando Shrek viene incatenato) e Immigrant Song dei Led Zeppelin (quando Biancaneve aizza gli animali contro gli alberi parlanti). La celebre Live and Let Die di Paul McCartney viene cantata da un gruppo di ranocchi nella scena del funerale del re. I ranocchi rimandano ad un'altra canzone di Paul McCartney, We All Stand Together. La colonna sonora è stata pubblicata su etichetta Geffen Records.

Promozione modifica

(EN)

«He's in for the royal treatment.»

(IT)

«È pronto per un trattamento da re.»

Distribuzione modifica

Data di uscita modifica

Il film è uscito nelle sale il 18 maggio 2007 negli Stati Uniti, mentre in Italia è uscito il 31 agosto 2007 con l'anteprima nazionale svolta in molte sale il 22 agosto 2007.

Doppiaggio italiano modifica

Anche nella versione italiana del terzo film è lo stesso Antonio Banderas a dare la voce al Gatto con gli stivali, mentre nel film precedente la voce era del doppiatore italiano Massimo Rossi.

Edizioni home video modifica

Il film è stato messo in commercio in DVD nel mercato negli Stati Uniti d'America il 13 novembre 2007[2], mentre nel mercato italiano il film è stato messo in vendita il 4 dicembre 2007[3]. In entrambe le nazioni il film è stato reso disponibile in edizione disco singolo e doppio; negli stessi giorni è stata messa in vendita la versione del film in alta definizione HD DVD. Shrek terzo è stato il primo film d'animazione della Dreamworks a essere stato distribuito anche in alta definizione. Negli Stati Uniti d'America ad una sola settimana del lancio in commercio il DVD di Shrek terzo ha incassato circa 11000000 $ solo con la fase di noleggio, e in soli sette giorni è entrato nella top ten dei DVD più venduti del mese nelle classifiche home video americane.[4]

Accoglienza modifica

Incassi modifica

Shrek terzo ha eguagliato negli incassi i suoi predecessori. È approdato il 18 maggio negli USA e in soli tre giorni di programmazione è arrivato a ricavare 122,5 milioni di dollari.[5] Un record, tanto che il film d'animazione ha fatto perdere il 50% di incassi al rivale appena uscito nelle sale Spider-Man 3.[senza fonte] Il primo giorno di debutto nelle sale negli USA, Shrek terzo ha incassato circa 33,7 milioni di dollari, nella terza settimana di programmazione ai botteghino USA il film ha raggiunto quota 283 000 000$.[5]

La Dreamworks ha confermato che a fine giugno 2007 Shrek terzo è arrivato a incassare a livello internazionale circa 484 300 000$, classificandosi così al terzo posto dei film più visti nel 2007 superando 300 di Zack Snyder, ad agosto 2007 il film d'animazione ha raggiunto quota 738 800 000$ nel mondo, nonostante l'ottimo incasso lo stesso mese il film è sceso al quarto posto nella classifica dei film più visti del 2007 a beneficio di Harry Potter e l'Ordine della Fenice che nel mese di agosto ha superato gli 800 milioni di dollari incassati nel mondo. In Italia il terzo film d'animazione è stato subito record di incassi nella prima settimana di programmazione il film ha incassato un totale di 5 880 819€.[6] A settembre 2007 ha raggiunto l'incasso internazionale di 773 300 000$, in Italia il film nella seconda settimana di programmazione ha raggiunto l'incasso di 7 825 032€.[7]. Nella terza settimana di programmazione nelle sale italiane il film ha raggiunto quota 14 689 253€ incassati.

A dicembre 2007, la Dreamworks ha confermato che Shrek terzo ha incassato a livello internazionale circa 796 000 000$ classificandosi al quarto posto tra i film più visti nel 2007, negli USA il film ha incassato circa 322 719 944$, mentre nelle sale italiane 20 234 685€.[7][8]

Critica modifica

Shrek terzo ha ottenuto recensioni a carattere misto dalla critica.

Su Rotten Tomatoes, il film ha un indice di gradimento del 41% basato su 213 recensioni, con una valutazione media di 5,50/10. Il consenso critico del sito recita: "Shrek terzo ha in abbondanza i colpi di scena della cultura pop, ma a scapito del cuore, del fascino e dell'arguzia che hanno reso i primi due classici di Shrek".[9] Su Metacritic, il film ha un punteggio medio ponderato di 58 su 100, basato su 35 critici, indicando "recensioni contrastanti o nella media".[10]

Alcuni critici erano confusi riguardo alla fascia demografica target del film. Carina Chocano del Los Angeles Times ha ritenuto che i temi sulla carriera e le ansie genitoriali, lo stile di vita delle celebrità, così come il suo umorismo, sarebbero stati al di sopra dei bambini. Tuttavia, ha anche trovato divertenti alcuni momenti: "Il sogno ansioso di Shrek di procreare è favolosamente surreale e la scena sul letto di morte di re Harold, con le sue smorfie e falsi allarmi, è pura commedia per bambini al suo meglio".[11] David Ansen di NewsWeek ha scritto che "l'arguzia leggermente irriverente del film è rivolta quasi interamente ai genitori... questo non mi ha mai toccato il cuore o mi è entrato sotto la pelle. È un film in guerra con se stesso: un film per bambini che non vuole davvero esserlo."[12]

The Times di Londra lo ha valutato 2 su 5.[13]

A. O. Scott del New York Times ha descritto il film come "allo stesso tempo più energico e più rilassato [dei suoi predecessori], meno disperato nel dimostrare la sua intelligenza e quindi, in una certa misura, più intelligente".[14]

Riconoscimenti modifica

Sequel modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Shrek e vissero felici e contenti.

Nel 2010 è uscito il quarto capitolo della saga, Shrek e vissero felici e contenti (Shrek Forever After), che presenta Shrek alle prese con il nano Tremotino. Questi inganna l'orco, che finisce in una realtà alternativa dove lo stesso nano è re di Molto Molto Lontano e soggioga tutti gli amici di Shrek. Fiona, che non è sua moglie in quanto per tale sortilegio non si sono mai incontrati, guida una resistenza armata di orchi, nella speranza di sopraffare il nano malvagio. Per riportare tutto al suo posto occorrerà un bacio di vero amore tra Shrek e Fiona.

Nel 2011 è uscito Il gatto con gli stivali, uno spin-off con Gatto come protagonista.

Nel 2022 è uscito Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio, sequel del primo spin-off.

Curiosità modifica

  • La "morte" di Azzurro nel film è stata molto ambigua e confusa per il pubblico, a causa del fatto che il principe passi attraverso una finestra aperta della torre scenografica fatta cadere su di lui (in maniera molto simile alla gag iniziale del film) e dalle parole finali di Shrek all'antagonista "Dovrai continuare a cercare il tuo 'per sempre felice e contento".

Note modifica

  1. ^ Locandina originale e locandina italiana
  2. ^ HD DVD Shrek 3 con super interattività | AV Magazine
  3. ^ Shrek Terzo E. S. (2 Dvd) - Dvd.it, su dvd.it. URL consultato il 16 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2007).
  4. ^ Shrek Terzo sbanca in dvd
  5. ^ a b (EN) Shrek the Third (2007) - Weekly, su boxofficemojo.com. URL consultato il 14 settembre 2015.
  6. ^ (EN) Shrek the Third - Italy, su boxofficemojo.com. URL consultato il 14 settembre 2015.
  7. ^ a b Shrek terzo - Info
  8. ^ (EN) Shrek the Third (2007), su boxofficemojo.com. URL consultato il 14 settembre 2015.
  9. ^ (EN) Shrek III, su Rotten Tomatoes.
  10. ^ (EN) Shrek III, su Metacritic.
  11. ^ (EN) 'Shrek' too big for its britches, su Los Angeles Times.
  12. ^ (EN) Oh, Grow Up Already, su NewsWeek.
  13. ^ (EN) Shrek the Third, su The Times.
  14. ^ (EN) A Grumpy Green Giant Who Would Not Be King, su New York Times.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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