Sigfrido Ranucci

giornalista, autore televisivo e conduttore televisivo italiano

Sigfrido Ranucci (Roma, 24 agosto 1961[1]) è un giornalista, autore televisivo e conduttore televisivo italiano.

Sigfrido Ranucci

Dagli anni novanta lavora alla Rai come inviato e autore di programmi di informazione. Dal 27 marzo 2017 conduce il programma televisivo Report, trasmesso su Rai 3.[2]

Biografia modifica

Nato a Roma, si è laureato in lettere alla Sapienza. Ha iniziato la sua carriera lavorando a Paese Sera. Nel 1989 è approdato al TG3 dove si è occupato di cronaca, attualità e sport. Nel 1994 collabora al programma di Claudio Ferretti Anni azzurri. Nel 1997 ha iniziato a collaborare con Rai International, Rai News 24 e Tg3 Primo Piano. Nel 1999 è stato inviato Rai nei Balcani, nel 2001 è andato a New York per seguire gli attentati dell'11 settembre 2001. Ha realizzato numerose inchieste sul traffico illecito di rifiuti, sulla mafia e sul controverso utilizzo[3] di armi con uranio impoverito,[4] e ha denunciato l'uso, da parte dell'esercito statunitense, dell'agente chimico fosforo bianco durante i combattimenti a Falluja, in Iraq, un caso di cui hanno parlato i più importanti media del mondo. Nel 2001, nel corso di un'inchiesta sulle stragi di mafia, ha trovato e trasmesso l'ultima intervista, rimasta a lungo inedita, del giudice Paolo Borsellino, nella quale il magistrato, poche ore prima della strage di Capaci, parlava per la prima volta dei rapporti tra Marcello Dell'Utri, il boss di Cosa nostra Vittorio Mangano e Silvio Berlusconi, un'intervista che ha suscitato numerose polemiche.

Nel 2005 è stato inviato a Sumatra per lo tsunami dell'oceano Indiano del 2004. Dal 2006 è coautore[5] di Report, con Milena Gabanelli. Nel 2009 ha realizzato con Milena Gabanelli il libro Ecofollie, edito dalla Bur, riguardante il problema del mancato smaltimento delle scorie nucleari. Nel gennaio 2009 ha pubblicato il libro Il patto: da Ciancimino a Dell'Utri, la trattativa Stato-mafia nel racconto inedito di un infiltrato. Nel 2010 ha realizzato l'inchiesta che ha portato al ritrovamento e al sequestro della pinacoteca di Calisto Tanzi, che fino a quel momento il patron della Parmalat aveva nascosto agli inquirenti. Dal 2011 collabora con il Corriere della Sera. Nel 2012 ha ideato e curato il programma per Rai3 Off the Report realizzato da giovani giornalisti d'inchiesta. Dalla primavera 2017 è il nuovo conduttore di Report al posto di Milena Gabanelli, per il quale riceverà, nel 2021, il premio Flaiano di televisione.[2][6]

Da giugno 2020 viene scelto dal direttore di Rai 3 Franco Di Mare come suo vice.

Vita privata modifica

Cattolico praticante,[7] Sigfrido Ranucci è sposato e ha tre figli.

Inchieste modifica

  • Il valzer dei veleni (1999)
  • Crimini e misfatti[8] (2002)
  • L'ultimo volo del ghibli (2002)
  • Polveri maledette[9] (2002)
  • Metallo del disonore (2003)
  • Uranio impoverito[10][11][12] (2001-2003), comprende:
    • Diario di un generale
    • Vittime di pace
  • Testimoni a perdere (2003)
  • Veleni di Stato (2004)
  • Fallujah. La strage nascosta[13] (2004)
  • Servitù militari (2005)
  • Guerre e bugie[14][15][16] (2006)
  • In nome del petrolio[17][18] (2005-2006)
  • Cronaca di una giornata di guerra (2005-2006)
  • Eroi senza medaglia[19][20] (2005-2006)
  • Guerre stellari in Iraq[21][22] (2006)
  • Il fantasma di Abu Ghraib[23] (2006)
  • La guerra privata dei contractor[24] (2007)
  • Buconero S.p.A.[25]
  • Telecom debiti e spie[26] (2007)
  • A fondo perduto[27] (2008)
  • L'eredità[28] (2008)
  • I viceré[29] (2009)
  • Il cavaliere del lavoro[30] (2009)
  • Il progetto[31] (2010)
  • Il mare nero[32] (2010)
  • I biscazzieri[33] (2011)
  • Il gioco delle parti[34] (2012)
  • La banca degli amici[35] (2012)
  • I misteri del cognato di Tremonti[36] (2012)
  • Abu Omar: si tratta di dare a Washington un segnale[37] (2013)
  • Le mani del PDL sul Monte dei Paschi?[38] (2013)
  • Effetti Collaterali[39] (2013)
  • Ho visto Messina Denaro. Hanno bloccato le mie indagini[40] (2013)

Premi modifica

  • nel 2000 la sua inchiesta Il valzer dei veleni viene premiata con il Silver Satellite - Gran Prix – Television World[41]
  • nel 2002 la sua inchiesta Polveri maledette riceve il premio speciale della giuria al Silver Satellite Bulgaria[41][42]
  • nel 2003 riceve il premio giornalistico europeo Penne Pulite[41]
  • nel 2004 riceve la menzione speciale del Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi per Veleni di Stato[41]
  • nel 2005 vince il premio Ilaria Alpi, nella sezione Servizi giornalistici ed inchieste in onda su trasmissioni diverse da TG, con Servitù militari[41][43]
  • nel 2005 riceve il riconoscimento speciale della giuria del Premio Cronista - Piero Passetti[44][45]
  • nel 2006 vince il Premio internazionale di giornalismo «Maria Grazia Cutuli»[41]
  • nel 2006 vince il premio Ilaria Alpi, nella sezione Servizi giornalistici ed inchieste in onda su trasmissioni diverse da TG, con Fallujah. La strage nascosta[41]
  • nel 2006 vince il Premio giornalistico Colombe d'oro per la pace[46]
  • nel 2006 vince il Gran Premio Golden Umbrella News con l'inchiesta Fallujah. La strage nascosta[41][42]
  • nel 2007 vince il premio Mario Francese per l'impegno contro la mafia.[41][47]
  • nel 2010 vince il premio Giuseppe Fava[48]
  • nel 2010 vince il Premiolino con la seguente motivazione: Nel recente passato, si è talvolta scambiato per uno scoop la soffiata di un inquirente, di un avvocato o delle forze dell'ordine. A rimettere le cose a posto arrivano ogni tanto veri scoop, come quello di Sigfrido Ranucci, che ha scoperto in una sua inchiesta il tesoro artistico - una vera pinacoteca nascosta - di Calisto Tanzi, sotto processo per la bancarotta Parmalat.[41][49]
  • nel 2017 (28 gennaio) - Premio Tonino Carino
    Sigfrido Ranucci si aggiudica il Premio Speciale per il giornalismo di inchiesta televisivo nell'ambito della quinta edizione del Premio Tonino Carino, concorso giornalistico organizzato dal Comune di Offida in memoria del compianto giornalista, che ha lavorato per Il Resto del Carlino, il Corriere Adriatico e la Rai, scomparso l'8 marzo 2010.[41]
  • nel 2017 (17 settembre) - Premio Etica Professionale del M.A.F. - Montefiascone Art Festival. "Per la coerenza giornalistica e professionale dimostrata nel corso di questi vent'anni, dagli autori e dall'intera struttura organizzativa, il format REPORT rimane uno dei pochi esempi di informazione e formazione culturale promossa dalla rete pubblica, garantendo un livello giornalistico d'inchiesta di altissimo spessore, scevro dal sensazionalismo e dalle bandiere politiche".[41]
  • nel 2017 (28 settembre) - Premio Inchiesta - Osimo (AN). Per la capacità di raccontare la realtà italiana con acume, originalità e spirito critico.[41]
  • nel 2021 (16 ottobre) - Premio Giovenale - Aquino[50]. “Ha fatto dell'autentico giornalismo d'inchiesta, sia quello della pagina scritta che quello televisivo con Report, la più profonda e nobile ragione della sua professione”.[51]

Opere modifica

Note modifica

  1. ^ Sigfrido Ranucci, su Rai. URL consultato il 14 marzo 2024.
  2. ^ a b F. Q., Report, prima puntata senza Milena Gabanelli. Il suo "in bocca al lupo" a Sigfrido Ranucci: "È grazie al lavoro dei miei colleghi se siamo un po' più liberi", il Fatto Quotidiano, 27 marzo 2017. URL consultato il 27 marzo 2017 (archiviato il 30 marzo 2017).
  3. ^ Proiettili all'uranio impoverito: funzionamento e quali sono i terribili effetti, su Quotidiano Nazionale, 21 marzo 2023. URL consultato il 23 marzo 2024.
  4. ^ Risoluzione del Parlamento europeo de 22 maggio 2008 sulle armi all'uranio (impoverito) (PDF), su eur-lex.europa.eu.
  5. ^ Biografia di Ranucci (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2015).
  6. ^ Isabella Insolia, Premi Flaiano 2021: tutti i premiati della 48ª edizione, su Shockwave, 21 giugno 2021.
  7. ^ Lucio Giordano, Sono molto religioso e soffro quando le mie inchieste accusano la Chiesa, in Dipiù, n. 26, 2 luglio 2021, pp. 96-99.
  8. ^ Raitre: a Primo Piano Crimini e misfatti impuniti del nazifascismo, su www1.adnkronos.com, Adnkronos, 24 aprile 2002. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato il 21 maggio 2016).
  9. ^ Sigfrido Ranucci, Polveri maledette, su report.rai.it, Report, giugno 2002. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2017).
    «Giugno 2002 - Silver Satellite -Television News Festival per la sezione Reportage con l'inchiesta "Polveri maledette" sull’utilizzo delle armi all'Uranio impoverito»
  10. ^ Nicole Corritore, Uranio impoverito alla ribalta della RAI, su balcanicaucaso.org, Osservatorio Balcani e Caucaso - Transeuropa, 2 dicembre 2003. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 23 giugno 2018).
  11. ^ Claudia Lanzoni e Matteo Bianchi, A LEZIONE DI CORAGGIO: SIGFRIDO RANUCCI E IL GIORNALISMO D'INCHIESTA, su report.rai.it, elbabookfestival, 24 luglio 2017. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2017).
  12. ^ RAINEWS24.IT, su rainews24.rai.it. URL consultato il 2 ottobre 2011 (archiviato il 13 maggio 2012).
  13. ^ Sigfrido Ranucci, La strage nascosta, su rainews24.rai.it, Rai News24, 9 novembre 2004. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2006).
  14. ^ tesi sull'informazione del caso uranio (PDF), su osservatoriomilitare.it, pp. 139-156. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2016).
  15. ^ http://www.rai.it/SITOTG/TG3_pagina_es/1,9480,3765-id_rubrica-S,00.html[collegamento interrotto]
  16. ^ Inchiesta di Sigfrido Ranucci e a cura di Maurizio Torrealta, Uranio Impoverito, guerra e bugie, su Rai News 24, 28 febbraio 2006. URL consultato il 25 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
  17. ^ Iraq. In nome del petrolio. Un'inchiesta di Rainews24 sulla presenza italiana a Nassiriya, su rainews24.rai.it, 13 maggio 2005. URL consultato l'8 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  18. ^ Soldati italiani in Iraq, obiettivo il petrolio, su corriere.it, Corriere della Sera, 13 maggio 2005. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 19 giugno 2014).
  19. ^ Giacomo Alessandroni, Eroi senza medaglia, su peacelink.it, PeaceLink, 28 giugno 2006. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 4 marzo 2016).
  20. ^ Sigfrido Ranucci, a cura di Maurizio Torrealta, Eroi senza medaglie, su Rai News 24, 29 giugno 2006. URL consultato il 29 novembre 2021 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2012).
  21. ^ Sigfrido Rainucci e Maurizio Torrealta, Guerre stellari in Iraq, su hwupgrade.it, Arianna Editrice, 18 aprile 2006. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 23 giugno 2018).
  22. ^ Sigfrido Ranucci e Maurizio Torrealta, Guerre stellari in Iraq, su hwupgrade.it, quotidiano.net. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 23 giugno 2018).
  23. ^ Inchiesta di Sigfrido Ranucci - a cura di Maurizio Torrealta, Il fantasma di Abu Ghraib, su 212.162.68.20, Rai News 24, 22 febbraio 2006. URL consultato il 30 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  24. ^ Sigfrido Ranucci, TELECOM: DEBITI E SPIE, su rainews24.rai.it, Report, 25 marzo 2007. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 16 luglio 2017).
  25. ^ Sigfrido Ranucci, BUCONERO S.P.A., su report.rai.it, Rai - Radiotelevisione Italiana Spa, 28 ottobre 2007. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2017).
  26. ^ Sigfrido Ranucci, TELECOM: DEBITI E SPIE, su report.rai.it, Report, 25 marzo 2007. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2017).
  27. ^ Sigfrido Ranucci, A FONDO PERDUTO, su report.rai.it, Report, 30 marzo 2008. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2017).
  28. ^ Sigfrido Ranucci, L'EREDITA', su report.rai.it, Report, 2 novembre 2008. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2017).
  29. ^ Sigfrido Ranucci, I viceré, su report.rai.it, Report, 15 marzo 2009. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2017).
  30. ^ Sigfrido Ranucci, Il cavaliere del lavoro, su report.rai.it, Report, 29 novembre 2009. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2017).
  31. ^ Sigfrido Ranucci, Il progetto, su report.rai.it, Report, 14 marzo 2010. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2017).
  32. ^ Sigfrido Ranucci, Il mare nero, su report.rai.it, Report, 31 ottobre 2010. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2017).
  33. ^ Sigfrido Ranucci, I Biscassieri, su report.rai.it, Report, 8 maggio 2011. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2017).
  34. ^ Sigfrido Ranucci, Il gioco delle parti, su report.rai.it, Report, 15 aprile 2012. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2018).
  35. ^ Sigfrido Ranucci, La banca degli amici, su report.rai.it, Report, 18 novembre 2012. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2017).
  36. ^ Milena Gabanelli e Sigfrido Ranucci, REPORT EXTRA. I MISTERI DEL COGNATO DI TREMONTI, su report.rai.it, Report. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato il 5 marzo 2016).
  37. ^ Sigfrido Ranucci, Abu Omar: "si tratta di dare a Washington un segnale", su report.rai.it, Report, 27 gennaio 2013. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato il 4 marzo 2016).
  38. ^ Sigfrido Ranucci, Le mani del PDL sul Monte dei Paschi?, su report.rai.it, Report, 19 febbraio 2013. URL consultato il 25 giugno 2018 (archiviato il 4 marzo 2016).
  39. ^ Sigfrido Ranucci, EFFETTI COLLATERALI, su report.rai.it, Report, 28 aprile 2013. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2017).
  40. ^ Sigfrido Ranucci, REPORT EXTRA. «HO VISTO MESSINA DENARO. HANNO BLOCCATO LE MIE INDAGINI», su report.rai.it, Report, 3 maggio 2013. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 26 aprile 2017).
  41. ^ a b c d e f g h i j k l m Sigfrido Ranucci, su report.rai.it, Report. URL consultato il 27 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2018).
  42. ^ a b Copia archiviata (PDF), su prixitalia.rai.it. URL consultato il 1º gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2015).
  43. ^ ILARIA ALPI - Premio giornalistico televisivo (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2010).
  44. ^ Premio Cronista - Piero Passetti Vincitori edizione 2005, su unionecronisti.it, Unione Nazionale Cronisti Italiani, 13 gennaio 2016. URL consultato il 2 luglio 2018 (archiviato il 13 gennaio 2016).
    «I riconoscimenti speciali della giuria sono andati a: [...] Sigfrido Ranucci di Rainews 24»
  45. ^ Premio Cronista - Piero Passetti Vincitori edizione 2005, su Unione Nazionale Cronisti Italiani. URL consultato il 30 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2012).
  46. ^ ALBO D’ORO 1986-2020 (PDF), su archiviodisarmo.it. URL consultato il 18 aprile 2023 (archiviato il 14 agosto 2021).
  47. ^ A Sigfrido Ranucci il premio Francese (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2012).
  48. ^ Consegna IV Premio Nazionale G. Fava – "Scritture e immagini contro le mafie" a Sigfrido Ranucci, su fondazionefava.it, Fondazione Giuseppe Fava. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato il 13 luglio 2015).
    «2010 Sigfrido Ranucci»
  49. ^ Sigfrido Ranucci - Vincitore edizione 2010, su premiolino.it, Premiolino. URL consultato il 23 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2015).
  50. ^ Premio Giovenale.
  51. ^ Aquino 16 ottobre 2021 – Ranucci e Veltroni sono i Vincitori del Premio Giovenale 2020/2021 | Proloco Aquino, su prolocoaquino.it. URL consultato il 16 ottobre 2021.
  52. ^ Visualizzazione limitata su Google Libri: Nicola Biondo e Sigfrido Ranucci, Il patto. La trattativa tra Stato e mafia nel racconto inedito di un infiltrato, su books.google.it, Chiarelettere. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato il 19 giugno 2018).

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