Silvano del Monte Athos

mistico e santo russo

«Colui che non ama i suoi nemici non può conoscere il Signore né la dolcezza del Santo Spirito»

Simeone Ivanović Antonov (in russo Семён Иванович Анто́нов?), più noto come Silvano del Monte Athos o Silvano Athonita (Šovskoe, 1866Monte Athos, 24 settembre 1938), fu un mistico cristiano di origine russa.

San Silvano del Monte Athos
Fotografia di Silvano del Monte Athos (1930 circa).
 

asceta

 
NascitaŠovskoe, 1866
MorteMonte Athos, 24 settembre 1938
Venerato daChiesa ortodossa
Canonizzazione24 novembre 1987

Biografia modifica

 
Il monastero di San Panteleimon sul Monte Athos.

Nato a Šovskoe, nell'Oblast' di Lipeck nella Russia europea, nel 1892 dopo aver svolto servizio militare nell'esercito imperiale lasciò la Russia per recarsi al Monte Athos, nell'odierna Grecia, presso il monastero della comunità ortodossa russa di Panteleimon, dove nel 1896 ricevette i voti monastici e il nome di Silouan (il nome russo per il biblico Silvanus, in italiano Silvano). Nel 1911 ricevette il titolo di schimonaco, titolo riservato agli asceti più esperti. Lavorò nel latifondo del monastero nei pressi di Salonicco chiamato Kalamareia e poi al mulino del suo monastero. Poi si ritirò nella skita del vecchio Rossikon, dove si ritiravano molti asceti e starec. Dopo un anno e mezzo di vita ascetica, venne richiamato al monastero, per assumervi l'incarico di economo alle costruzioni. Morì il 24 settembre 1938. Fu canonizzato il 26 novembre del 1987 dal Patriarca di Costantinopoli Dimitrios I.

Ebbe la grazia della preghiera continua ed ebbe la visione del Cristo oltre a soffrire molto da parte di demoni. Ma l'esperienza mistica che più lo marcò, avvenne attorno all'anno 1906, quando in preda a grande sconforto per non riuscire a estirpare i suoi sentimenti di orgoglio, così si rivolse a Dio: «Signore, tu vedi che cerco di pregarti con spirito puro, ma il demonio me lo impedisce». Ricevette allora nel suo cuore questa risposta: «Gli orgogliosi devono sempre soffrire da parte dei demoni». Silvano rispose: «Allora, Signore, dimmi cosa devo fare perché la mia anima diventi pura». Di nuovo ricevette la risposta: «Tieni il tuo spirito in inferno e non disperare mai». In realtà, proprio per essersi accusato, lui stesso di essere un orgoglioso, e aver pregato Dio di estirpargli questo sentimento, ha mostrato un grande spirito di umiltà. Nonostante non avesse ricevuto una istruzione superiore, assunse grande fama presso i pellegrini che lo cercavano per i suoi utili consigli, tra essi anche altri prelati, vescovi e cattedratici. Il monaco cattolico Thomas Merton lo definì «il più autentico monaco del ventesimo secolo».[2]

Note modifica

  1. ^ (ENRU) San Silvano del Monte Athos, su silouan.narod.ru. URL consultato il 10 aprile 2023.
  2. ^ (EN) Silouan the Athonite, su orthodoxwiki.org, Orthodoxwiki. URL consultato il 10 aprile 2023.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN76322907 · ISNI (EN0000 0001 0916 9513 · SBN SBLV026044 · BAV 495/255303 · LCCN (ENn50058842 · GND (DE1037015584 · BNE (ESXX838553 (data) · BNF (FRcb11924764d (data) · J9U (ENHE987007368560505171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50058842